tag:blogger.com,1999:blog-30005867271542354042024-02-19T04:06:42.448-08:00Il Grande InquisitoreApolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.comBlogger134125tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-32911300731353597102014-06-15T16:07:00.000-07:002014-06-15T16:19:08.221-07:00Isyleaks - I segreti di IsyleaSalve, cospiratori della rete. Io sono Suinollopa, il maiale atomico.<br />
Nessuna parola stavolta. Poco tempo, mi cercano. Scrivo da un internet point a Ouagadougou, cirondato da nubi spesse e risate roche. Devo già fuggire.<br />
Ecco il filmato dell'ultimo raduno dello staff di Isylea. Giudicate voi.<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="//www.youtube.com/embed/u7vYy0Ilz3g" width="560"></iframe>
<br />
<br />Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-36694118614585637652014-03-06T01:39:00.002-08:002014-03-06T01:39:42.288-08:0010 cose che non sapevate su Isylea<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://encrypted-tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcT13smBg3w24_6OUCCMCaAk1jAL32Nq2e8tN14K7M_mNtPDRCWLHg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://encrypted-tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcT13smBg3w24_6OUCCMCaAk1jAL32Nq2e8tN14K7M_mNtPDRCWLHg" /></a></div>
<i><br /></i>
<i><br /></i>
<i>Il blog risorge dalle ceneri come Rimher dopo un Ban! non vi aspettate aggiornamenti giornalieri, cari ragazzi, ma il Grande Inquisitore è tornato, siate buoni con lui.</i><br />
<br />
1- L'idea del gioco venne ad Athulea quando, alla fine del liceo, era ancora indeciso se intraprendere la carriera informatica oppure quella di maestro. In origine infatti il gioco doveva chiamarsi Asylea ed era concepito per riunire su una piattaforma online un gruppo di bambini difficili allo scopo di fargli sfogare in modo innocuo tutte le loro pulsioni distruttive ed infantili. Alla fine Athulea optò per la carriera informatica, ma, a parte il cambio di nome,<b> il progetto rimase esattamente quello</b>.<br />
<br />
2- A proposito di Athulea, la leggenda racconta che oggi si dedica molto poco al gioco a causa dei suoi impegni nella vita reale (lavoro e famiglia). La verità è molto più inquietante: si è unito ad un comico genovese per fondare un <b>movimento politic</b>o.<br />
<br />
3- Nelle intenzioni degli admin le razze giocabili dovevano essere solo quella umana, quella nanica, quella dryma e quella orchesca. Si decisero ad implementare la razza elfica ed a relegarla in un luogo completamente inaccessibile e separato da tutti gli altri soltanto quando seppero che<b> il player di Velarin aveva intenzione di iscriversi al gioco</b>.<br />
<br />
4- Contrariamente a quanto credono i player,<b> non esistono su Isylea MOB invincibil</b>i. Per ognuno di loro è stato architettato un modo preciso con il quale anche l'ultimo vasaio può vincere. Ad esempio, esiste un modo per sconfiggere il mob Kormyon senza colpo ferire. Basta dirgli in linguaggio infernale "Ehy guarda dietro di te, una scimmia a tre teste!"<br />
<br />
5- Molti player lamentano lo scarso numero di staffer in Isylea, chiedendoci a più riprese di assumerne qualcuno nuovo. Beh, cari player, sentite questa: negli ultimi 5 anni abbiamo avuto un quester che, resosi conto che la sua promozione non ha significato scoprire tutti i segreti segretissimi del gioco, ha rapito pg per costringerli a rivelargli le formule magiche; quattro o cinque quester che, resisi conto che i quester non vanno a letto ogni sera con 4 o 5 playeri diversi contemporaneamente, hanno capito che <b>da pg si bomba di più</b> e sono tornati indietro. Voi non ci andreste un pochino più prudenti?<br />
<br />
6- A proposito di ex-master, ancora ci si chiede cosa sia successo di tanto terribile da spingere Shadya a diventare il Dottor Destino. Forse che Seavel l'ha spinto in una vasca di acido deformando il suo volto in una pallida maschera ghignante? Magari Dingwath ha ucciso i suoi genitori all'uscita di un cinema? Niente di tutto questo. Shadya mollò perchè fu bocciata una sua semplicissima proposta. Quale fu la proposta dello scandalo? <b>Provate ad indovinare</b>.<br />
<br />
7- Ma come vengono decisi i BAN? In onore alla vocazione meritocratica dello staff, ogni volta riuniamo <b>una commissione di grandi esperti in materia</b>. Si tratta di un'occupazione a tempo pieno, con tutte le segnalazioni che arrivano; ecco perchè abbiamo fatto finta di bannare a vita Vavilov, Gromsh e Mokzod, così che i player non si chiedessero come mai non loggano più.<br />
<br />
8- Ma come si svolge una tipica serata dello staff su client? Quali eccitanti avventure, quanti impressionanti brainsotrming di epiche idee devono affrontare tutti insieme? Di solito, il primo a loggare è Xerion, che si dedica a due o tre animazioni. Dopo circa 30 minuti entra Dingwath che controlla bestemmiando a che punto sia la quest dello Zigurrath. Seavel intanto ripara i bug della meccanica dello scaccolamento, che sul forum proposte ha già raccolto 350 interventi inferociti. A questo punto arriva Apollonius, il quale butta lì un'idea nascondendo poi la mano e lamentandosi che nessuno passi 15 ore giornaliere sul client per realizzarle. Infine arriva Drao, che invita immediatamente tutti ad una sessione di League of Legends.<b> E la serata è finita.</b><br />
<br />
9- Pochissimi player si sono accorti della quest più lunga della storia di Isylea, che ha impegnato lo staff per otto mesi di febbrile lavoro. Quando finalmente qualcuno troverà <b>il pesciolino d'oro</b> che realizza i desideri ne vedremo delle belle!<br />
<br />
10- L'ultimo segreto di Isylea riguarda la domanda che tutti i player si pongono da almeno due anni. "<b>Ma quando cazzo entra in vigore il nuovo regolamento attacchi</b>?" Beh, sappiate che proprio ieri sera siamo giunti ad un passettino dalla fine. Ci manca quel piccolissimo pezzetto e potremo dire che è finito! Ma poi logga Drao.<b> E la serata è finita.</b><br />
<b><br /></b>
<i>Nei commenti: quale fu la proposta di Shadya? Un no-prize a chi indovina!</i>Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-1987243388446517582012-09-24T02:45:00.002-07:002012-09-24T02:45:26.236-07:00ApoGeo: perchè le zanzare sono il demonioPartiamo da un presupposto:<br />
le zanzare sono la prova della non esistenza di un Dio benevolo nei confronti dell'uomo.<br />
Le zanzare sono degli animali <b>inutilmente sadici</b> ed i nemici naturali dell'uomo. Ragionateci sopra.<br />
Metti pure che esista un qualche motivo per cui questa bestia debba succhiarti il sangue: perchè deve lasciarti il pizzico? A che serve il pizzico di zanzara? Serve solo a romperti i coglioni. Lei è soddisfatta, s'è presa il sangue, che se me lo chiedesse glielo darei: figurati, ne ho tanto. Ma no, lei senza alcuna motivazione deve lasciarti il pizzico! <br />
E perchè devono pizzicarti soprattutto di notte, quando cerchi di dormire dopo una giornata al lavoro? Vieni di giorno. Diamoci un appuntamento, io sono un tipo disponibile. Nel pomeriggio, dopo la pennica.<br />
E che senso ha che producano quel ronzio fastidioso? Se pure devi venire di notte, non puoi farlo senza svegliarmi, brutta puttana?<br />
<br />
Come dici, Mufasa? Fanno parte anche loro del <b>grande circolo della vita</b>, nutrendo animali in estinzione come i pipistrelli?<br />
Ma lo sapete quante zanzare mangia un pipistrello a notte? Circa 10.000. Caro Mufasa, la zanzara non ti sazia. Sarebbe come se a mia figlia, a colazione, le spargessi 10.000 Choco-Pops per l'isolato e le dicessi "trovali e mangiali, e tutto in tempo per la scuola". Parli bene tu che ti mangi <b>uno gnu di 400 chili</b> e stai a posto per una settimana. Diamo al pipistrello uan coscia di pollo, vedi come lo fai felice.<br />
(Evidentemente Dio non è benevolo nemmeno con i pipistrelli).<br />
<br />
Insomma, <b>o Dio è una zanzara</b>, oppure semplicemente ce l'ha con noi. <br />
La lotta tra l'uomo e la zanzara dura da millenni ed è impari.<br />
<br />
Per dire, ecco <b>la zanzara-tigre</b>:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://ced.comune.pievedisoligo.tv.it/ambiente/files/Fauna/Immagini/zanzara-tigre.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="234" src="http://ced.comune.pievedisoligo.tv.it/ambiente/files/Fauna/Immagini/zanzara-tigre.gif" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Ed ecco <b>l'uomo-tigre</b>:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.sentieriselvaggi.it/public/articoli/4129/Images/UomoTigre.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.sentieriselvaggi.it/public/articoli/4129/Images/UomoTigre.jpg" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Il secondo combatte sputando sangue per proteggere gli orfanelli.<br />
La prima li punge.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Poi sono arrivati i cinesi e hanno inventato questa:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://profile.ak.fbcdn.net/hprofile-ak-prn1/50270_84078068562_4130488_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://profile.ak.fbcdn.net/hprofile-ak-prn1/50270_84078068562_4130488_n.jpg" /></a></div>
La racchetta ammazza-zanzare, che ha pareggiato il conto con Dio. E' un affare che accumula tra le sue insidiose spire una piccola carica elettrica, sufficiente a annichilire l'odioso insetto. Basta agitarla come Jenny la tennista finchè non senti l'orgasmico "bzzzzz".<br />
Basta con gli inutili zampironi che ti appuzziscono la stanza e ti incancrenano i polmoni.<br />
Basta con le luci elettriche che uccidono tutti gli insetti e pure le fatine dei dentini (ecco perchè non si trova più un soldo sotto il cuscino, bambini!)<br />
<b>Basta con le zanzare!</b><br />
Grazie, Dio, per aver inventato i cinesi.<br />
<br />
E così da qualche notte a questa parte le zanzare fanno "bzzz" ed io mi sento soddisfatto.<br />
Ma poi ci sono le mosche. Le mosche fanno più resistenza, ma basta un pò di tenacia e anche loro cadono col loro bel "bzzzz".<br />
<br />
Ma <b>il potere corrompe.</b><br />
Da quando possiedo questo coso non riesco a resistere alla tentazione di annichilire tutto quel che vola ed ha più di due zampe.<br />
Il piacere di sentire quel "bzzz" è irresistibile. <br />
Come dice Marc Renton:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://static.moviefanatic.com/images/gallery/mark-renton.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://static.moviefanatic.com/images/gallery/mark-renton.jpg" /></a></div>
<br />
"immagi<i>nate il vostro miglior orgasmo. Moltiplicatelo centomila volte. Non ci andrete nemmeno vicino."</i><br />
<br />
E così sono diventato <b>un assassino</b>. Un Drogato di morte. Uccido gratuitamente creature che non mi hanno fatto niente.<br />
<br />
Maledette zanzare.Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-29599546488804496722012-07-17T05:15:00.007-07:002012-07-18T15:09:14.983-07:00Manuale del buon pendolare<a href="http://2.bp.blogspot.com/-m2wcN2eVFPM/TyfJdAfMllI/AAAAAAAAAgo/qpc7RQnNkps/s1600/treno.jpg"><img style="float: left; margin: 0px 10px 10px 0px; cursor: pointer; width: 375px; height: 233px;" src="http://2.bp.blogspot.com/-m2wcN2eVFPM/TyfJdAfMllI/AAAAAAAAAgo/qpc7RQnNkps/s1600/treno.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><span style="font-style: italic;">"La vita del pendolare è (appunto) un pendolo che oscilla costantemente tra le multe ed i ritardi"</span><br />(Arthur Schopenhauer)<br /><br />Quando mi hanno chiamato per fare il commissario esterno, io non volevo andarci. Ero appena uscito da un anno di pendolarismo: e sì, ora ero disoccupato. Sì, stava per nascere il secondo figlio. Sì, mia moglie già non sopportava più di tenermi in casa. Ma io non dovevo entrare più dentro un treno tutte le mattine.<br />Poi però mi hanno schiaffeggiato con delle banconote <span style="font-weight: bold;">da 300 euro</span>, e lì per lì non mi sono reso conto dell'inghippo, così ho accettato. E rieccomi qua sul treno del progresso.<br /><br />Quello che segue è il racconto della lotta kafkiana di un uomo contro il folle ingranaggio scassato che si chiama Trenitalia. Che in questa prima puntata richiede una piccola premessa.<br />Dovete sapere infatti che Orte è un crocevia fondamentale nell'architettura ferroviaria italiana. Se tu sei uno spacciatore che vuole portare la droga dalla costa adriatica a quella tirrenica con il treno, devi passare per forza per Orte.<br />La stazione di Orte è dunque tutto un via vai di delinquenti. Magari vedi una madre di famiglia con otto figli dietro e pensi: "poveretta". Invece no! Tre o quattro di quei figli potrebbero avere su per il culo <span style="font-weight: bold;">degli ovetti Kinder pieni di cocaina</span>.<br />Si capisce che a Orte c'è bisogno di centinaia di poliziotti: contanto che la popolazione è di 8.700 abitanti circa, si capisce che <span style="font-weight: bold;">l'indotto del business della droga scorre potente</span>, in Orte.<br />Si capisce anche che la vita del poliziotto di Orte non deve essere semplice. Provate voi a fare un'ispezione anale a dei bambini senza beccarvi una denuncia per molestie.<br />Così devono andare a naso. Probabilmente i poliziotti ortani vengono istruiti con un bel <span style="font-weight: bold;">manuale di Frenologia</span> per imparare a riconoscere il delinquente mediante pochi semplici attributi.<br />Ora, poche settimane a fare l'insegnante di sostegno in un istituto professionale vi insegnano che l'aspetto non è importante quanto la prontezza di riflessi. Così, se il primo giorno mettevate la giacca ed i pantaloni buoni, il secondo portate la polo e dal terzo in poi non vi fate più la barba e vi mettete la tuta.<br /><br />Se questo abbigliamento è funzionale al mestiere di insegnante di sostegno in un istituto professionale, NON è funzionale al mestiere di pendolare che passa per Orte.<br /><br />La prima volta che vi chiederanno i documenti, mentre siete comodamente seduti sulla panca a fare la Settimana Enigmistica, crederete che dipenda da qualche eccezionale misura di sicurezza dovuta al sospetto che il figlio di Bin Laden stia andando a Roma a vedere la partita.<br />La seconda volta che vi chiederanno i documenti, potreste iniziare a fare qualche domanda innocente. Ad esempio "ma perchè mi chiedete i documenti"?<br />"Eh, per fare i controlli".<br />"Ma assomiglio a qualche criminale in particolare?"<br />(risata) "No no. E' il nostro mestiere".<br />"Capisco" (e sono sincero) "ma io non chiedo il perchè facciate i controlli. Io chiedo perchè li facciate a ME tra tanta gente".<br />"Beh" (imbarazzo) "è la pelle scura (dicesi abbronzatura da pendolare), la barba (dicesi avversione alle lamette), poi qui c'è scritto che sei nato a Napoli... (puntini di sospensione eloquentissimi)".<br /><br />Da che ora sono un esperto del manuale di Frenoligia Criminale del dottor Lombroso, sulle cui idee fu fondato il Ku Klux Klan.<br /><br />Questa (non tanto piccola) premessa per spiegare la prima lezione che un pendolare impara a proprie spese:<br /><span style="font-weight: bold;">- Fatti quella cazzo di barba.</span><br /><br />Quindi se vi fate la barba, siete nati a Bolzano e siete albini avete una ragionevole probabilità di arrivare ad una dignitosa pensione da narcotrafficante.<br /><br />Ora, torniamo al nostro racconto di una giornata.<br />La sera prima, mentre svuotavo i calzoni sporchi di tutto il bigliettame vecchio, mi capita di trovare un biglietto Orte-Terni regolarmente pagato ma non timbrato. Dico: "Olè, lo uso domattina per la tratta Terni-Orte; già una volta l'ho fatto e non mi hanno detto niente. Tanto il prezzo è uguale, la tratta è uguale. E' logico usarlo".<br />Così, il mattino dopo, ore 6, prendo il mio bel <span style="font-weight: bold;">treno logico</span>, armato del mio logico biglietto logicamente timbrato. Sono logicamente tranquillo anche quando vedo la Mastina, famigerato controllore (termine che non a caso non ha il femminile) del treno delle 6 del mattino che è (logicamente) <span style="font-weight: bold;">incazzata di natura</span>. Leggendaria è quella volta che fece fare 40 minuti di ritardo al treno per aspettare che la polizia venisse a prendere quel maledetto zingaro senza biglietto.<br /><br />Le porgo il mio biglietto con aria logica. Lei è lì lì per vidimarlo, quando, preso da un <span style="font-weight: bold;">folle istinto di onestà</span>, le faccio notare che la tratta è quella Orte-Terni, "ma tanto è lo stesso, no?"<br />"No". Non è il fottuto stesso. Sono un abusivo. Un ladro. Un criminale. Le pare forse che questa sia la tratta Orte-Terni? Che c'è scritto qua, eh, eh? E questa che tratta è? Eh? Eh? Si becca una multa di <span style="font-weight: bold;">90 euro</span>.<br />Paga subito?<br /><br />Protesto vibratamente. La totalità dei passeggeri prende le mie parti (la lobby dei pendolari è molto compatta, tranne quando si tratta di prendere il posto a sedere). Il Mastino mi viene incontro: le faccio io il biglietto. Ah grazie. Eh no, il biglietto sopra il treno costa 30 euro. Le faccio un favore, ne risparmia ben 60.<br /><br />Su un cazzo di biglietto da<span style="font-weight: bold;"> 2,80 euro</span>.<br /><span style="font-weight: bold;">Se fossi stato zitto</span>, il Mastino avrebbe azzannato qualcun altro. Dietro di me c'è un tipo che chiaramente non ha il biglietto (si riconoscono dal fatto che ogni volta che si apre la porta del vagone scattano in piedi simulando un attacco di diarrea).<br />Ma tutti sanno che il Mastino sceglie la sua vittima e non la molla. Colpiscine uno per educarne cento, deve avergli detto il suo maestro delle elementari, Adolf Hitler.<br /><br />Alla fine ho sganciato i 30 euro. Per mantenere la dignità mi sono fatto scrivere sul biglietto Orte-Terni che il timbro non era valido, così da poterlo utilizzare al ritorno. Il Mastino mi ha concesso l'onore delle armi, anche se era chiaramente delusa per non aver potuto vedermi in manette.<br />Quando mi ha mollato, al tizio dietro di me è tornata la diarrea.<br /><br />Così ho imparato la mia seconda lezione:<br /><span style="font-weight: bold;">- Chiudi quella cazzo di bocca</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">(fine prima parte)</span>Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-81491670434376716682012-07-06T10:46:00.000-07:002012-07-06T10:48:07.534-07:00I'm home<a href="http://darklands.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/24580/shining-tm.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 300px; height: 300px;" src="http://darklands.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/24580/shining-tm.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Stiamo tornaaaaaandoApolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-3227272722451954932012-03-27T19:50:00.002-07:002012-03-27T19:56:52.003-07:00Non tutto è perdutoQuesto post è stato scritto alle 4 del mattino.<br />Dovrebbe spiegare perchè ultimamente non postiamo niente.<br />Ma il Grande Inquisitore non può morire.<br /><br /><span style="font-style: italic;">Non è morto ciò che può vivere in eterno</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">e in strani eoni anche la morte può morire.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Però se ti svegli tutti i giorni alle 4 del mattino</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">poi non è che puoi pretendere, eh.</span><br /><br />Torneremo presto.Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-8443805676132269102012-03-03T14:10:00.002-08:002012-03-03T14:22:40.937-08:00Isy&Me: Mogpuff<a href="http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQw9BP09m_FXBSQFo2u-uCIHEYFGykOJ-CGCnm9SDAlf4ucMmFiug"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 194px; height: 259px;" src="http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQw9BP09m_FXBSQFo2u-uCIHEYFGykOJ-CGCnm9SDAlf4ucMmFiug" alt="" border="0" /></a><br /><span style="font-style: italic;">Eccoci alla nuova puntata di Isy&Me, ovvero, come schiavizzare i player facendogli credere che gli stai facendo un onore. </span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">In questa puntata abbiamo chiesto a Mogpuff di raccontarci il suo rapporto con Isylea. Lui si è precipitato a scrivere questo pezzo: dopodichè sarà bannato, perchè lo sanno tutti che </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">i goblin non sanno scrivere.</span><br /><br />Fin dall'inizio ho avuto un rapporto di odio-amore con Isylea: alterno momenti di entusiasmo con altri in cui cerco di liberarme senza riuscirci, a parte brevi periodi. Ho provato tante volte a sostituirla con qualcos’altro, ma non c’è nulla in grado di sopperire. Non è una droga, ma risponde ad un mio bisogno primario, quello di immaginare, di fantasticare, di vagabondare nei territori dell’irreale. I vari altri giochi di ruolo online che ho provato e a cui giochicchio ogni tanto, a confronto mi sembrano inconsistenti e piatti. Il fatto è che Isylea è complessa,con tante sfaccettature, elementi, fattori che si combinano tra loro in modo da formare un mondo vivo e pulsante. A differenza delle altre realtà GdR online italiane, il BG ha il pregio di non essere un accozzaglia di archetipi fantasy assemblati alla buona: Dingwath & company infatti hanno sicuramente il merito di essere riusciti a farne qualcosa di coerente e credibile, e inoltre di aver rivisitato gran parte delle figure fantasy classiche rendendole in parte originali e inedite, e tutte interconnesse tra loro. Tutto questo, e il fatto che le trame e le connessioni del BG non sono pubbliche, ma vanno scoperte pian piano nel gioco, mi rende molto difficile abbandonarlo, anche se a volte vorrei proprio farlo. Perché? Penso che il punto di forza di Isylea sia anche il suo punto di debolezza. E’ un gioco in cui si vede fortissima la passione che i suoi autori hanno messo nel realizzarla. Senza questaa passione, Isylea non esisterebbe o quantomeno sarebbe molto più brutta. Di conseguenza, deve necessariamente piacere in primo luogo a loro, ai suoi amministratori, che ne sono comprensibilmente gli" utilizzatori finali”: il "target" di loro stessi; noi giocatori invece siamo solo dei comprimari non indispensabili. I BG delle razze giocanti, anche se belli e curati, spesso mi sembra che non tengano conto dell’user experience. La bellezza e la coerenza spesso non sono sinonimo di giocabilità e di piacevolezza per i fruitori del gioco, o almeno non necessariamente. Per questo, non poche volte Isylea risulta frustrante o noiosa, a differenza di giochi commerciali in cui la godibilità del gioco è tutto, o dovrebbe esserlo, visto che sono gli utenti a pagare lo stipendio degli sviluppatori. La complessità del mondo e la molteplicità degli attori inoltre, rende la gestione molto difficile per il povero staff. Dal mio punto di vista questo appare molto chiaro: appartenendo alla razza che congiunge bene o male tutte le comunità del gioco, spesso ho provato a creare trame di gioco non previste da loro, che ci si sono trovati spiazzati, finendo per non riconoscerle e quindi non supportarle, o per intervenire in malo modo, rovinandole. Una volta Seavel ha scritto “pretendete ben oltre quanto vi si possa concedere (e nella massima buona volontà e buona fede, semplicemente perché non viviamo per accontentare voi).”, ma secondo me non siamo noi a pretendere, è la profondità e la varietà del gioco che richiedono moltissimo impegno per poterlo gestire adeguatamente: è il gioco stesso a fissare uno standard alto.<br /><br />Ora basta, ma devo assolutamente concludere con la parte delle interviste di Apo che mi piaceva di più: i giudizi sulle razze!<br /><br />Goblin!<br />Difficilmente potrei giocare un'altra razza, per il semplice motivo che giocandola mi ritrovo spessissimo a ridere (e non sono l’unico a cui succede). E' comunissimo per un goblin trovarsi o creare situazioni comiche e divertenti, con chiunque. Inoltre è la razza che più di tutte secondo me consente di apprezzare la complessità di cui parlavo prima, ovviamente se si ha la pazienza di esplorare a fondo e di voler conoscere tutte le realtà del gioco. Oltre a questo, il privilegio più grande che abbiamo è poter decidere con chi giocare e con chi no. Chi non ci incontra molto spesso, dovrebbe iniziare a chiedersi cosa lui potrebbe fare per i goblin, invece di preoccuparsi di cosa i goblin potrebbero fare per lui!<br />Purtroppo anche se molto divertente e libero, è un gioco che rischia col tempo di diventare ripetitivo e inconcludente perché, come dicevo sopra, a mio avviso al momento della stesura del BG non si è tenuto abbastanza conto delle esigenze di chi avrebbe poi dovuto giocarlo. Non ci sono carriere e percorsi di crescita predefiniti come per le altre razze, ogni giocatore deve industriarsi a ritagliarsi un proprio ruolo da coltivare e un proprio spazio da difendere, e non tutti, anzi devo dire ben pochi, ne sono capaci o ne hanno voglia.<br /><br />Umani!<br />Penso che tendano a diventare facilmente banali e prevedibili. Bisogna essere molto bravi per rendere il proprio personaggio umano interessante e caratterizzato. A parte questo, l’impressione che mi fanno è che gran parte di loro viva in una specie di microcosmo paesano (anche Khenam alla fine è un paese), tutto beghe e lotte di potere, tutto racchiuso nelle mura della propria città, inconsapevoli dell’immensità del mondo che li circonda e delle tante possibilità che offre.<br /><br />Dryma!<br />Secondo me sono la razza meglio riuscita, e non a caso sono dilagati e hanno invaso due terzi del continente. E’ una razza adatta sia a beceri pwp che ad ottimi interpreti, non hanno grossi problemi di giocabilità e hanno personaggi che potenzialmente possono dare grandi soddisfazioni. Questo non significa che sia sempre un piacere giocare con loro, bisogna saper scegliere con chi farlo, come e quando. Secondo me andrebbe forse posto un qualche limite ON alla loro forza distruttiva, perchè a volte il loro gioco non porta ad altro che allo spezzare le gambe ogni 3 giorni agli stessi inermi pescatori o al bruciare qualsiasi nave che trovino in giro.<br /><br />Elfi!<br />Storicamente mi pare sia stata una razza piuttosto problematica, divisa in fazioni litigiose, con un BG molto bello ma anche in questo caso poco orientato ai bisogni dei giocatori. Hanno delle meccaniche spettacolari, che tutte le altre razze si sognano. Interagirci può essere, salvo eccezioni, difficile, poco utile e poco gratificante.<br /><br />Nani!<br />In genere mi diverto molto a giocare con i nani, c’è stato un periodo in cui vivevo con loro insieme ad altri goblin nella vecchia Saretec, e lo ricordo con molto piacere. Anche il loro BG originariamente non andava bene, ma nel loro caso lo staff ha dovuto trovare il coraggio di cambiare le cose. Sui nuovi nani sinceramente non so molto, forse per maggiore coerenza sono diventati più isolazionisti e autoreferenziali.<br /><br />Orchi!<br />Non condivido l’idea di farne la razza ban, e di lasciarli abbandonati a loro stessi (anche se ora le cose forse stanno cambiando). Le interazioni pacifiche con loro possono diventare rapidamente noiose se non si può o non si è interessati a skillare combattimento per ore e ore. Invece di abbandonarli allo skillaggio, bisognerebbe aiutarli a caratterizzarsi e a rendere più ricco e vario il loro gioco.<br /><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Praticamente si è fatto da solo domande e riposte, proprio come voleva Quelo. Il fatto che tutti approfittino di questo spazio autogestito per scrivere quello che gli pare ignorando bellamente la mission della rubrica mi spingerebbe ad impegnarmi di più per spiegargliela. Dico "spingerebbe", perchè ciò mi richiederebbe troppo impegno, ed io sono pigro!</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Alla prossima puntata!</span>Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-83512503996175626882012-02-27T10:07:00.007-08:002012-02-28T11:02:39.594-08:00Ultime dall'Olimpo: Notti da Oscar<a href="http://static.tuttogratis.it/628X0/televisione/tuttogratis/it/news/wp-content/uploads/2012/02/oscar-2012-sky.jpg"><img style="float: right; margin: 0pt 0pt 10px 10px; cursor: pointer; width: 349px; height: 217px;" src="http://static.tuttogratis.it/628X0/televisione/tuttogratis/it/news/wp-content/uploads/2012/02/oscar-2012-sky.jpg" alt="" border="0" /></a><br />La notte degli Oscar Isyleiani è ormai una tradizione, che è nata, come tante cose, dall'impulso di una serata in cui cazzeggiavamo un pò troppo (ebbene sì, anche lo staff cazzeggia serate intere, e poi vi veniamo a dire con la faccia come il culo che non abbiamo tempo per seguire le vostre richieste).<br />Però negli anni ha assunto un significato ben preciso, ed è per questo che è diventata una ricorrenza a cui teniamo molto.<br />E qual è questo significato, direte voi. A parte quello di ingenerare invidie, faide e false congratulazioni?<br />E' presto detto. Su Isylea esistono diverse forme di gratificazione, alcune più evidenti, altre meno. C'è il massacra selvaggiamente, c'è il forgia divino, c'è il decapita Rimher (quest'ultima gratificazione è talmente ambita che Rimher è arrivato a proporre in Richieste di implementare l'auto-decapitazione*).<br />Ci sono poi quelle gratificazioni più difficili da cogliere, di cui gli stessi player non si accorgono (qui un giurista direbbe che una gratificazione di cui non ci si accorge non è una gratificazione. Bravo, giurista di sto c...). E' quando lo staff, nei suoi cazzeggi, dice "bravo Bruto per aver coinvolti anche Cassio e gli altri nell'attentato a Cesare!", "Bravo Giuseppe per non aver scatenato un flame quando ha scoperto che Dingwath ha messo incinta sua moglie Maria!", "brava Giulietta per aver escogitato quel piano per ricongiungersi col povero Romeo esiliato!"<br />Ecco, questi sono dei successi del player e del gioco che li ha permessi. Certo in gioco non si diventerà (quasi) mai famosi perchè si è riusciti a far appassionare al gioco un niubbo grazie ad una semplice giocata, o perchè si è in grado di svolgere il proprio ruolo senza sbavature, per quanto semplice.<br />E quindi ci pensiamo noi! Gli Oscar li assegnamo a quei giocatori che vorremmo fossero d'esempio per gli altri, o che abbiano davvero apportato qualcosa di concreto, e bello, al gioco intero. Spesso nemmeno volendolo.<br />Ricordate: un massacra selvaggiamente dura un secondo, ma una buona giocata è per sempre**.<br /><br />Detto questo, aggiungerei qualcosa sulle motivazioni che ci hanno spinto ad assegnare gli oscar di quest'anno. Molte categorie non sono state semplici da scegliere, le nomination erano molte e tutti quelli suggeriti da Lhaudian sono stati accuratamente scartati. (Quindi, se volete vincere un oscar, cercate di non piacere a Lhaudian). Inoltre, dopo l'assegnazione ci resta sempre l'amaro in bocca per quei pg che non hanno vinto per quanto cerchino di fare del loro meglio. Oppure per quel fantomatico player che farebbe man bassa di tutti i premi, se non fosse che gioca soltanto dalle 8 alle 10 del mattino e non ci accorgeremo mai di lui... che a quell'ora lavoriamo tutti, tranne Drao che dorme.<br /><br />Ecco quindi le fantasmagoriche <span style="font-weight: bold;">motivazioni!</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Miglior goblin: Uhaga</span><br />Motivazione ufficiale: perchè ha combinato un sacco di guai rimanendo nell'ombra, proprio come deve fare un gobblo.<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: perchè il suono del nome pronunciato a voce alta ci ricorda l'urlo di Seavel quando deve risolvere i BUG creati da Apollonius.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Miglior nano/golem: Gurlin</span><br />Motivazione ufficiale: perchè non si è impuntato quando gli si son fatti dei rilievi, perchè si è messo sotto anche quando gli si chiedeva di fare la cosa meno "facile" ed ha tenuto la barra dritta.<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: non ha ucciso Dingwath. E per questo lo ringraziamo.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Miglior dryma: Zaarah</span><br />Motivazione ufficiale: perchè ha ereditato un clan che attraversava un momento difficile e vi ha infuso lo spirito originario, dandogli nuova linfa.<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: E' un Thrangar in mezzo ad uno zillione di Bahel. Cristo ha mollato per molto meno.<br /></span><br /><span style="font-style: italic;">Miglior elfo: Millardh</span><br />Motivazione ufficiale: perchè affronta con costanza e linearità il difficilissimo gioco elfico, facendolo a volte sembrare semplice.<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: è l'unico elfo giocante che non abbia preso ancora un ban</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Miglior orco: Kamamuri</span><br />Motivazione ufficiale: per aver fatto quello che nessuno aveva mai tentato di fare tra gli orchi, ovvero usare il buon senso<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: perchè è un orco schiappa a combattere: praticamente un nerd in una classe di bulli.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Miglior umano Maschile: Terigan</span><br />Motivazione ufficiale: perchè è partito da zero e con impegno, tranquillità e gusto nel giocare ha creato attorno a sé un ambiente piacevole per molti player.<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: Gli vogliono tutti così bene che fa rabbia: con questo oscar speriamo di scatenare contro di lui invidie e maldicenze.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Miglior umano Femminile: Arill</span><br />Motivazione ufficiale: per aver affrontato un ruolo complicato in completa autonomia, senza inondare lo staff di richieste ma tenendolo informato di ogni progresso.<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: si vocifera che dietro al pg ci sia davvero una donna: sarebbe un evento rarissimo.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Premio della critica (ovvero il pg che si muove più in gioco): Krak</span><br />Motivazione ufficiale: per aver utilizzato una singola idea, una messa in pratica semplice, che ha permesso a molti player di giocare una sera intera in modo nient'affatto banale. Quello che tutti i capiclan dovrebbero fare.<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: Perchè dopo aver accettato il suo nome ci toccherà approvare anche Heroin, Cocain e Emmediemmea.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Oscar alla sportività (migliore interpretazione di situazioni sfavorevoli): Theras e Inuyah</span><br />Motivazione ufficiale: per aver sopportato l'indicibile senza protestare e rimboccandosi le maniche per risolvere la situazione<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: grazie alle macumbe che di nascosto ci hanno mandato, Lhaudian è stato a lungo assente.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Oscar al miglior capoclan: Siuva</span><br />Motivazione ufficiale: qualcuno potrà dire che non è difficile fare il capoclan di un gruppo composto da due player. Noi rispondiamo che non è facile trovarsi nella situazione di dover rappresentare da sola una figura di importanza vitale eppure di essere sempre costruttiva e coinvolgente.<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: la rapiscono ogni tre per due, poveretta. Almeno questa soddisfazione.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Oscar al miglior niubbo (giovane promessa): Derfel</span><br />Motivazione ufficiale: per aver, in pochi giorni di gioco, detto cose sagge su forum e su client. Farà strada.<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: Era l'unico niubbo di cui ci ricordavamo al momento della premiazione.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Oscar alla carriera: Cheimon</span><br />Motivazione ufficiale: scelta soffertissima per l'alto numero di candidati. Cheimon nel bene e nel male ha rappresentato una pietra miliare del gioco, condizionandolo soltanto con la sua figura e le sue parole. Non è da tutti.<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: Ultimamente gioca pochissimo.</span><br /><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Oscar al miglior segnalatore di typo: Josair</span><br />Motivazione ufficiale: per essersi sbattuto nel segnalare typo in un campo di cui pochissimi si accorgeranno.<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: Perchè è uno dei pochissimi che se ne accorgeranno. Egoista.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Oscar al miglior nuovo PG (miglior cambio): Vadlish</span><br />Motivazione ufficiale: per aver giocato sin dall'inizio con il nuovo pg in maniera nuova e costruttiva, dimostrando di aver azzeccato un ruolo a lui evidentemente congeniale.<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: chi era prima? Boh. Non ce lo ricordiamo. Quindi il cambio per forza è stato azzeccato.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Premio testing: Selaphia</span><br />Motivazione ufficiale: per essersi scassata i maroni dietro ad un centinaio di prove ripetitive dello stesso comando.<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: Per essersi scassata i maroni dietro ad un centinaio di prove ripetitive dello stesso comando senza essrere un combattente.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Premio fedeltà va a: Theridion</span><br />Motivazione ufficiale: Più vecchio di Darsian. Più vecchio di Morkai. Più vecchio di Charo. Ogni tanto logga, non scrive sui forum, non scazza su msn o Facebook. Il divertimento di giocare nella sua purezza. Ti vogliamo bene.<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: Per una volta, c'è poco da scherzare. Ti vogliamo bene davvero!</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Premio miglior diario di ruolo: Steapa</span><br />Motivazione ufficiale: Sebbene non abbia certo il dono della sintesi, riesce a scrivere un Diario di Ruolo che ti accompagna, prendendoti per mano, dentro Khenam, facendoti sentire le voci dei suoi abitanti, gli odori del letame dei cavalli e le grida dell'araldo.<br /><span style="font-size:78%;">Motivazione reale: Soldato barbuto sempre piaciuto.</span><br /><br />All'anno prossimo!<br /><br /><span style="font-size:78%;">* Non è vero, a è verosimile.<br />** Attenzione: una buona giocata è diversa da una bella giocata. La prima serva al gioco, la seconda solo ai player.<br /></span>Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-21607394353168038222012-02-22T06:12:00.008-08:002012-02-22T07:06:59.896-08:00[RECE] Napoli-Chelsea<a href="http://www.solocalcionapoli.com/img/2011/12/380962_263088547079062_100001337573390_637068_1321449393_n-300x217.jpg"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 300px; height: 217px;" src="http://www.solocalcionapoli.com/img/2011/12/380962_263088547079062_100001337573390_637068_1321449393_n-300x217.jpg" alt="" border="0" /></a><br />La sigla della <span style="font-weight: bold;">Cempiòns</span> risuonava ieri sopra i tetti di Napoli. Sono gli ottavi di finale, ma a causa di un errore di trasmissione i napoletani capiscono solo "finale" e si riversano in 80.000 dentro lo stadio San Paolo,<span style="font-weight: bold;"> che scricchiola paurosamente</span>. Per fortuna le forze dell'ordine impediscono l'accesso a Ciccio o'Panuozzo, storico tifoso del peso di 180 chilogrammi. La questura gli emette su due piedi un DASPO precauzionale.<br />E dire che manco dieci anni fa giocavamo contro il Lanciano, allo stadio venivano sì e no in 20000 <span style="font-weight: bold;">e il San Paolo scricchiolava paurosamente</span>. E Ciccio o'Panuozzo non era ancora nato (ha 9 anni).<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Le squadre</span><br />Mazzarri, nascosto <span style="font-weight: bold;">nel taschino dell'arbitro</span> a causa della squalifica, schiera gli 11 titolarissimi. Quando Cavani apprende che giocherà pure stavolta, tenta il suicidio infilando la testa dentro un preservativo: per fortuna era bucato.<br />Unica novità, Zuniga sulla sinistra al posto di Dossena, nonostante il tentativo in estremis del laterale colombiano di staccarsi<span style="font-weight: bold;"> la gamba destra a morsi</span> per spiegare a Mazzarri che "a sinistra giocano i mancini" non è un riferimento all'allenatore del Manchester City.<br />Dall'altras partes, Villas Boas schieras una squadras qualsiasis. Pesa l'assenza di Therry, nel senso che, essendo seduto sugli spalti, il San Paolo scricchiola paurosamente.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Il primo tempo</span><br />Parte forte il Napoli, imponendo il suo gioco fatto di passaggi <span style="font-weight: bold;">a casaccio</span> fino alla trequarti, dove poi si spera che Lavezzi e Cavani siano in serata. L'uruguagio si mangia un gol fatto come estremo tentativo di esser sostituito e poter tornare a casa dal figlio, che non vede da 3 mesi, ma Mazzarri dal taschino dell'arbitro fa i complimenti al portieres di Villas Boas e Cavani capisce che non c'è speranza.<br />Finalmente la partita si sblocca quando Cannavaro svirgola una palla pazza, come quelle tutte colorate che escono nelle palle di vetro dei distributori fuori dal bar. Complice il <span style="font-weight: bold;">nuovo manto erboso dissestato</span>, che De Laurentiis ha fatto installare al San Paolo al posto del <span style="font-weight: bold;">vecchio manto erboso dissestato</span>, il capitano del Napoli serve un assist al bacio all'attaccantes Mata, che batte De Sanctis.<br />Tutto il Napoli entra in uno stato traumatico che sfocia nell'insensata tattica di passarsi la palla a casaccio fino alla trequarti, nella speranza che Lavezzi o Cavani siano in serata; motivo per cui <span style="font-weight: bold;">nessuno si accorge del suddetto trauma</span>.<br />D'improvviso il lampo: Cavani serve Lavezzi e poi tenta di fuggire dallo stadio per raggiungere il figlio, i difensori del Celsi scambiano la fuga per uno scatto e lo inseguono, aprendo un'autostrada davanti a Lavezzi, il quale, incredulo, tenta uno dei suoi<span style="font-weight: bold;"> famosi passaggi filtranti</span> a beneficio di Maggio: gli esce fuori un tiro al bacio che buca la rete. 1-1, palla al centro. Cavani bestemmia una trentina di divinità per la fuga non riuscita, e l'arbitro che lo sente, estrae un Mazzarri giallo dal taschino: ammonito.<br />La partita prosegue più o meno con il Celsi che si passa la palla per ore finchè non la perde, il Napoli che aspetta dieci minuti prima di ripartire in contropiede e cileccare l'ultimo passaggio. Tre spettatori si suicidano,<span style="font-weight: bold;"> liberando posto</span> per Ciccio o'Panuozzo che finalmente può entrare nello stadio.<br />Durante i tre minuti di recupero, causati dalla decisione di Drogba di spiegare a Campagnaro i principi dell'esistenzialismo utilizzando il cranio, il difensore, che ora indossa in testa il preservativo bucato precedentemente usato da Cavani, spara una palla alla <span style="font-weight: bold;">"viva il parroco"</span> delle sue, che va a sbattere sulla spalla di Cavani durante l'ennesimo tentativo di evasione: gol. I giocatori del Napoli fingono di correre a festeggiare, placcando invece l'urugagio per impedirgli la fuga. Cavani finalmente si rassegna. Si va negli spogliatoi.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Secondo Tempo</span><br />Come da copione, il Celsi attacca grazie anche ai <span style="font-weight: bold;">disturbi di personalità</span> dei difensori del Napoli: Campagnaro ancora non ha capito che non è più un attaccante come ai tempi del Piacenza, Aronica è il più concreto, spazzando su Marte ogni pallone che gli capita sui piedi (anche se per caso si trova in attacco), Cannavaro ancora ripensa alla palla svirgolata del primo tempo; De Sanctis si produce in un paio delle sue uscite con gli occhi chiusi che l'hanno reso famoso. Per fortuna gli attaccanti del Celsi <span style="font-weight: bold;">si sono dimenticati di togliere le scarpe dalla scatola</span> e non ne azzeccano una.<br />Cavani serve una palla d'oro a Lavezzi, che tira con l'intenzione di segnare, e infatti la spedisce a tre metri dallo specchio. Più tardi, ci riprovano, ma stavolta Lavezzi tenta di passarla al suo amico immaginario e ne esce un tiro perfetto, 3-1! Il pubblico è in delirio perchè<span style="font-weight: bold;"> la dottoressa del Celsi si è tolta la maglietta</span> (che, per la cronaca, è questa:<br /><br /><br /><a href="http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSHtyx0Zmq0m5W2IMvRJ0nmmR-X07wAASfas97NlGGe8zqFYZ72"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 191px; height: 264px;" src="http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSHtyx0Zmq0m5W2IMvRJ0nmmR-X07wAASfas97NlGGe8zqFYZ72" alt="" border="0" /></a><br />e quasi non si accorge del gol.<br />Frustalupi si ricorda di essere l'allenatore e toglie praticamente tutti gli attaccanti <span style="font-weight: bold;">(tranne Cavani)</span>.<br />La partita finisce con l'ululato del San Paolo: la dottoressa si è piegata a 90 gradi per raccogliere lo stetoscopio caduto.<br />Appuntamento per il ritorno a Celsi, nella speranza che qualcuno sappia che è un quartiere di Londra e non la figlia di Clinton.Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-47020010876103557122012-02-21T06:52:00.003-08:002012-02-21T07:42:44.637-08:00Gente che resisterà<a href="http://waterput.punt.nl/upload/mcmurphy-electroshock.jpeg"><img style="float: right; margin: 0pt 0pt 10px 10px; cursor: pointer; width: 312px; height: 201px;" src="http://waterput.punt.nl/upload/mcmurphy-electroshock.jpeg" alt="" border="0" /></a><br />Finalmente è uscito il testo dellasigla del nuovo <span style="font-weight: bold;">cartone animato</span> di produzione italiana:<br />"Il popolo delle libertà"!<br /><br />Eccolo qua:<br /><br /><span style="font-style: italic;">Gente che ama la luce, che non prova invidia e odiare non sa.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Gente che non ha rancore e ha come valore la sua libertà e porta insieme una bandiera nuova, che non si arrende e non si arrenderà, che lotta per la verità, è questo il popolo della libertà.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Grande sogno che ci unisce, un sogno si realizzerà, grande la forza che ci chiama, la forza che ci dice che il bene vincerà per sempre.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Grande la voglia di votare, la voglia di cambiare l'Italia che verrà.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Noi siamo il popolo della libertà.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Gente che crede e che lotta, che crede nel sogno della libertà, gente che prende la mano, che guarda lontano, che resisterà e porta insieme una bandiera nuova, che non si arrende e non si arrenderà, che lotta sempre per la verità.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> È questo il popolo della libertà.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Grande è il sogno che ci unisce, il nostro sogno che si realizzerà, grande la forza che ci chiama, la forza che ci dice che il bene vincerà per sempre.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Grande la voglia di lottare, la voglia di cambiare l'Italia che verrà.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Noi siamo il popolo della libertà, noi siamo il Popolo della libertà </span><br /><br />Il testo fa sua tutta la tradizione dell'epica dei Cavalieri del Re, <span style="font-weight: bold;">con una spruzzata di Cristina d'Avena. </span><br style="font-weight: bold;"><br />Come non notare le somiglianze (non plagi, beninteso, ma omaggi pieni di riverenza) con alcune delle sigle che ci hanno tenuti svegli da giovani, sconfiggendo l'abbiocco del dopopranzo?<br />Notare ad esempio l'utilizzo <span style="font-weight: bold;">del verbo al futuro</span>, che lascia spaziare il nostro sguardo in avanti, regala ottimismo e soprattutto rende facili le rime.<br /> <span style="font-style: italic;"><br />Per noi che siamo giovani, e crediamo negli eroi,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> per chi ama l'avventura, e sogna che non finisca mai,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> per chi crede nel bene alla fine vincerà,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> un nuovo campione a cui volere bene ora c'è</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> </span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Baldios robot, Baldios robot,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Baldios robot, Baldios robot....</span><br /><br /><br /> Oppure la tematica della<span style="font-weight: bold;"> libertà</span>, come un bene da preservare:<br /><br /><span style="font-style: italic;">Il suo teschio è una bandiera che vuol dire libertà,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> vola all'arrembaggio però un cuore grande ha [ urrà! ]</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> </span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Capitan Harlock!</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Capitan Harlock!</span><br /><br />Oppure:<br /><br /><span style="font-style: italic;">Uno per tre e tre per uno perchè</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> insieme noi usciamo sempre dai guai</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> e difendiam la terra dall'ombra della guerra,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> il nostro cuore batterà per la libertà</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> gli intrighi e i loschi piani dei mostri disumani</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> il nostro raggio spazzerà nell'immensità</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> </span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Daitarn, Daitarn,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> arriva già il nemico, scatta,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> ma tu ci sei amico, Daitarn,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> evviva Daitarn III</span><br /><br />I richiami alla <span style="font-weight: bold;">grande forza</span>, al <span style="font-weight: bold;">non arrendersi</span> mai, che illuminava i nostri cuori:<br /><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Per Daltanious bim bum bale giù,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> e il nemico non esiste più</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> E' Daltanious che ci aiuterà,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> non si arrende mai, troppo forte,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> non è nato ancora chi lo batterà...</span><br /><br />o ancora:<br /><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Quante avventure fantastiche,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> fra mille azioni acrobatiche,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> tanti avversari da battere,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> con forza e volontà.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> </span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Arrivi a passo di carica,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> sulla tua nuvola magica,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> ovunque c’è da combattere,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> e lotti con lealtà.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> </span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> (Coro:) Sei veramente fortissimo,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> (Solo:) ma tu non sai dove arriverai,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> (Coro:) con le Sette Sfere:</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> D – R – A – G – O – N BALL</span><br /><br />E che dire del grande tema della letteratura mondiale, <span style="font-weight: bold;">gli eroi che lottano per il bene</span>?<br /><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Sono i moschettieri degli immensi cieli, </span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> sono quattro amici dalla guerra uniti,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> una sola legge sempre li protegge,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> lotta per il bene tutti insieme vincerai</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> eroi, eroi, eroi, del cosmo i grandi eroi</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> che lottano per noi, per noi</span><br /><br />Per non parlare della tematica del sogno che deve realizzarsi:<br /><br /><span style="font-style: italic;">Stilly ancora non lo sa</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> ma un sogno può diventar realtà.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Non è facile né difficile,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> forse semplice sarà.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> </span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Prendi lo specchio magico,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> fragile e mitologico,</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> simbolo di bellezza e di vanità.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Ogni tuo sogno segreto con lui diverrà realtà.</span><br /><br />O anche:<br /><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Che vuol proprio realizzare</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> il suo sogno e diventare</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> un'attrice preparata</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> molto brava ed affermata.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> </span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> RIT. </span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Maya è difficile tu lo sai</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> ma come sempre insisterai</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Maya tu non ti arrenderai</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> ed alla fine ci riuscirai </span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> Maya il tuo sogno realizzerai</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> ed un'attrice diventerai.</span><br /> <br />Restiamo quindi tutti in attesa di vedere le prime immagini di questo fiore all'occhiello del Made in Italy, che farà tremare i polsi a Miyazaki!Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-45107418250403649322012-02-18T10:36:00.004-08:002012-02-18T11:57:56.331-08:00Isylea the comic 18 - Post Mortem<span style="font-style: italic;">Rieccoci con la nuova puntata del nostro appassionante Gioco delle Razze, la saga che farebbe impallidire Tolkien per la prolissità e Martin per il numero di parolacce.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Avevamo lasciato il nostro niubbo in una situazione disperata... come farà ad uscirne? E riuscirà finalmente a liberarsi del suo passato? Riuscirà a maturare come player, comprendendo che cosa è che fa girare davvero questo gioco, sotto tutte le meschinità della</span><span style="font-style: italic;"> vita quotidiana? Lo scopriremo in questa puntata!</span><br /><br /><a href="http://img534.imageshack.us/img534/2052/gdr1.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 248px; height: 395px;" src="http://img534.imageshack.us/img534/2052/gdr1.jpg" alt="" border="0" /></a><a href="http://img534.imageshack.us/img534/1817/gdr2q.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 247px; height: 395px;" src="http://img534.imageshack.us/img534/1817/gdr2q.jpg" alt="" border="0" /></a><br />continua<br /><br /><a href="http://img845.imageshack.us/img845/8468/gdr3.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 260px; height: 413px;" src="http://img845.imageshack.us/img845/8468/gdr3.jpg" alt="" border="0" /></a><a href="http://img545.imageshack.us/img545/7798/gdr4.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 391px; height: 408px;" src="http://img545.imageshack.us/img545/7798/gdr4.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br />finisce!<br /><br /><a href="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/40/90/26/00/00/full.png"><img style="cursor: pointer; width: 314px; height: 480px;" src="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/40/90/26/00/00/full.png" alt="" border="0" /></a><a href="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/11/90/26/00/00/full.png"><img style="cursor: pointer; width: 311px; height: 479px;" src="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/11/90/26/00/00/full.png" alt="" border="0" /></a><br /><br /><span style="font-style: italic;">E anche questa volta l'abbiamo sfangata. Nel prossimo episodio lasceremo i nostri nani, andando a seguire tutti gli altri inseguitori di Gowen, per rispondere alla fatidica domanda: come faranno dryma e orchi a raggiungere Ilcistya?</span><br style="font-style: italic;"><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">E ora spazio per due super-annunci!</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Il primo è che lo scorso concorsone è stato vinto da Aelnyr per la proposta della mosca.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Ed il secondo annuncio è che finalmente ho deciso di premiare i vincitori dei nostri no-prize! Come? E' una sorpresa... nel frattempo i suddetti vincitori sono pregati di contattarmi per rinfrescarmi la memoria. Alla prossima puntata!<br />E infine, il nuovo quizzone. Dopo le proposte, i flame: vincerà l'ambito no-prize colui che sarà capace di indicarci il flame più bello della storia del forum di Isy! Fatevi sotto.<br /></span>Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-41157123661971974352012-02-05T02:29:00.000-08:002012-02-05T03:05:17.670-08:00Le Battaglie del Grande Inquisitore: l'articolo 591<a href="http://digilander.libero.it/semprepazza/idiot.jpg"><img style="float: right; margin: 0pt 0pt 10px 10px; cursor: pointer; width: 270px; height: 202px;" src="http://digilander.libero.it/semprepazza/idiot.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><span style="font-style: italic;">Da quando abbiamo i professori al governo, una ventata d'aria fresca sta ravvivando il dibattito culturale della nostra vecchia, sclerotica Italia. Noi appartenenti alla categoria degli insegnanti ci sentiamo autorizzati a esporre le nostre rivoluzionarie idee per cambiare il mondo! Non siamo più i fannulloni di Brunetta, ora siamo l'elite pensante della nazione!</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Basta coi vecchi gerontocratici tabu italiani. Scassiamo tutto! I cervelli al lavoro vi seppelliranno. Tutti. In giovane età.</span><br style="font-style: italic;"><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Così, anche il cervello del Grande Inquisitore si è messo al lavoro, sulla scia della logica montiana. Le idee si accavallano, si confondono, ma la missione è solo una: salviamo l'Italia, facciamo crescere l'Italia!</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Da oggi il Grande Inquisitore vuol proporre le sue ricette: un soffrittino di buona volontà tagliata sottile sottile, innovazione fresca a listarelle, e un pizzico di coraggio.</span><br /><br />Uno dei più grandi problemi dell'Italia è la <span style="font-weight: bold;">bassa natalità</span>. Pensateci: meno siamo, più il denominatore del debito pubblico è piccolo... ed il debito pro-capite sale. Meno siamo, più sarà difficile ripagare i debiti contratti qua e là. Se qualcuno lo spiegasse agli immigrati, scommetto che avrebbero molta meno voglia di diventare italiani... Fatto sta che gli ovuli italiani hanno un'altissima probabilità di <span style="font-weight: bold;">morire vergini</span>.<br />Qual è la causa di un fenomeno tanto drammatico? Attenti studi internazionali, dossier ponderosi e osservatori super partes hanno individuato il punto dolente: <span style="font-weight: bold;">in Italia è troppo difficile sbarazzarsi dei propri figli.</span><br /><span style="font-weight: bold;">L'articolo 591 del Codice Penale</span> recita infatti: <i>Chiunque abbandona una persona minore degli anni quattordici, ovvero una persona incapace, per malattia di mente o di corpo, per vecchiaia, o per altra causa, di provvedere a sé stessa, e della quale abbia la custodia o debba avere la cura, è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni.</i><br />Ora ammettiamolo: fare figli oggi è una iattura, ti si attaccano al capezzolo fino a trent'anni e oltre, ciucciando soldi per l'IPhone, per i master e gli stage all'estero. Un genitore che si trovasse accollato uno più pargoli praticamente <span style="font-weight: bold;">contrae una cambiale lunga 14 anni</span> (come minimo), e se decidesse di liberarsene si farebbe da sei mesi a cinque anni di carcere! <span style="font-weight: bold;">Questa legislazione medioevale deve cessare!</span><br />Se i genitori fossero liberi di cacciare di casa il proprio figlio quando e come vogliono, senza timore che un giudice te lo reintegri in casa, non c'è alcun dubbio che il tasso di natalità si alzerebbe a picco. Allegri spermatozoi violerebbero migliaia di ovuli vogliosi <span style="font-weight: bold;">che indossano jeans stretti</span>. L'Italia diverrebbe anche più appetibile per gli spermatozoi esteri, che attualmente preferiscono diffondersi in nazioni con una legislazione più moderna <span style="font-weight: bold;">come le Filippine o l'Indonesia.</span><br /><span style="font-weight: bold;">Aboliamo l'articolo 591!</span><br /><br />Combattete questa battaglia di civiltà. Uscite dagli schemi imbalsamati dello scorso millennio.<br />Coraggio Monti, sei tutti noi!Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-22921682761531866232012-01-13T11:49:00.000-08:002012-01-24T09:51:52.355-08:00La Compagnia di Sten, Capitolo 3 - Arrivano i mostri<a href="http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQGcL0RPJ39B8yO5NHI54mrdgwph-OBIXYV66c-_AXpBHCCFZtCZ5itlAN7"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 198px; height: 254px;" src="http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQGcL0RPJ39B8yO5NHI54mrdgwph-OBIXYV66c-_AXpBHCCFZtCZ5itlAN7" alt="" border="0" /></a><br /><span style="font-style: italic;">E' dell'8 Marzo scorso l'ultimo aggiornamento delle mirabolanti avventure della Compagnia di Sten. Non vi lamentate: pensate se l'autore fosse George R.R. Martin! La verità è che abbiamo fin troppo atteso che tra noi master si tornasse a giocare quei vecchi crapuloni di Sten, Leoril e Pasgal, ma come dice il saggio, la vita è ciò che fai mentre aspetti di giocare a D&D.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Così ho finalmente deciso di lasciar spiccare il volo alla nostra Compagnia, slegandola dalle sessioni su client. L'unico limite: la fantasia!</span><br style="font-style: italic;"><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Per chi, giustamente, non ricordasse niente delle precedenti avventure del trio delle meraviglie, consigliamo un ripasso dell'</span><a style="font-style: italic;" href="http://grandeinquisitore.blogspot.com/2010/11/la-compagnia-di-sten-introduzione-il.html">Introduzione</a><span style="font-style: italic;">, del </span><a style="font-style: italic;" href="http://widget6.linkwithin.com/redirect?url=http%3A//grandeinquisitore.blogspot.com/2010/12/la-compagnia-di-sten-capitolo-1-i.html&vars=%5B%22http%3A//grandeinquisitore.blogspot.com/search/label/Compagnia%2520di%2520Sten%22%2C%201044389%2C%200%2C%20%22http%3A//grandeinquisitore.blogspot.com/2011/03/la-compagnia-di-sten-capitolo-2-il-bene.html%22%2C%20174507665%2C%201%2C%20174507785%5D&ts=1326484942010">Capitolo 1</a><span style="font-style: italic;"> e del </span><a style="font-style: italic;" href="http://grandeinquisitore.blogspot.com/2011/03/la-compagnia-di-sten-capitolo-2-il-bene.html">Capitolo 2</a><span style="font-style: italic;">.</span><br style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;">Buona lettura!</span><br /><br />Anche questa volta il Turno di Giorno era capitato a lui. Non che fosse un orco particolarmente debole, anzi. Non che fosse stupido, nè sfortunato, nè brutto. Sotto tutti gli aspetti orchescamente rilevanti, questo particolare individuo non era niente più nè niente meno della media orchesca.<br />Eppure il Turno di Giorno era praticamente diventata la sua occupazione principale. Tuttavia, se gli svantaggi della sua condizione sociale si fossero esauriti con l'obbligo di fare il Turno di Giorno, questo orco non se la sarebbe presa più di tanto. Esistono orchi più sfortunati, ce li aveva sotto gli occhi tutti i giorni. Come ad esempio Prokl, l'addetto alle Latrine*.<br />Un gruppo di orchi, va da sè, è un terreno particolarmente fertile per quella peculiare attitudine delle specie viventi e socialmente organizzate che si chiama bullismo. Prendersela col più debole è, tra gli orchi, una pratica moralmente obbligatoria, quasi costruttiva: mira alla sopravvivenza del più forte e ad impedire che i soggetti svantaggiati possano riprodursi.<br />D'altro canto è anche una pratica non esente da un certo grado di equità: chi prende uno schiaffone gratuito può, anzi deve, provare a restituirlo, anche se questo significa moltiplicare gli schiaffoni ricevuti alla ennesima potenza.<br />Ma non esiste equità quando la causa del tuo svantaggio sociale è il tuo nome. Il nome è come una piattola particolarmente refrattaria a qualsiasi antiparassita: una volta che te lo sei preso non te lo levi più di dosso.<br />"<span style="font-style: italic;">Fiorelliiiiiiiiiiiiiiino</span>" gli disse il suo compagno di turno, Grubgur senza-braccia, con il tipico tono cantilenante che Fiolel conosceva tanto bene. Pochi crederebbero a quante ottave sia in grado di risalire la voce di un orco, quando intende canzonare qualcuno. "<span style="font-style: italic;">Và a vedere cos'è questa puzza, Fiorellino</span>".<br />Fiolel strinse le zanne. L'onta che macchiava la sua esistenza era costituita da due lettere, una muta potenza contro cui un orco poteva poco o nulla. Un orco che si rispetti deve avere almeno una G, una D, o una K nel nome. Potevano capitare orchi dai genitori particolarmente estrosi che ci ficcavano una S, magari una D. Ma la F sta in Farfalla, sta in Felicità, sta in Favoletta.<br />"<span style="font-style: italic;">Vado</span>" disse Fiolel tirandosi in spalla l'accetta. Non aveva senso reagire. Il soprannome di Grugbur era una sua descrizione letterale. Grugbur non aveva le braccia. Sarebbe stato un bersaglio perfetto per un paio di schiaffoni bullistici ben assestati: ma aveva un nome con tutte le lettere giuste. Il suo vantaggio era scolpito nella pietra. Così Fiolel si avviò nel fitto del bosco, da dove proveniva quel puzzo di cadavere che aveva allarmato i due orchi.<br />Non che i genitori di Fiolel fossero particolarmente sadici, tutt'altro. Amavano il loro piccolo figlio secondo tutti i canoni orcheschi. Il loro problema era quel maledetto difetto di pronuncia comune, per il quale, Fiolel sospettava, si erano scelti e sposati. Quel che fosse, entrambi pronunciavano la S come F e la R come L. Siorer, doveva chiamarsi, e non sarebbe stato poi così male. Fiolel fu il nome con cui fu chiamato per tutta l'infanzia.<br />Nella radura erano sparpagliati una decina di cadaveri. Erano i vecchi lupi della Foresta Ululante, ed erano stati decapitati. Tutti. Fiolel riconobbe Denti Spezzati dal cinto erniario che gli aveva fabbricato di persona; vide inoltre Pancia Gonfia, così chiamato per la stitichezza senile che l'aveva trasformato in una specie di sfera con le gambe. Se non altro la morte gli aveva permesso di liberare le viscere.<br />Una serie di impronte profonde, di taglia umanoide, rivelò inequivocabilmente chi fossero gli autori di quella inutile strage.<br />"<span style="font-style: italic;">Avventurieri!</span>" gridò Fiolel a Grugbur senza-braccia.<br />"<span style="font-style: italic;">Quanti?</span>" gridò Grugbur di rimando.<br />"<span style="font-style: italic;">Tre, forse quattro!</span>"<br />"<span style="font-style: italic;">Inseguiamoli</span>" disse Grugbur sbucando infine da un cespuglio "<span style="font-style: italic;">dobbiamo sfruttare la superiorità numerica</span>".<br />Fiolel sospirò.<br />"<span style="font-style: italic;">Grugbur, non NON abbiamo la superiorità numerica. Ce l'hanno loro. Noi siamo solo due; e tu non hai le braccia.</span>"<br />"<span style="font-style: italic;">Stà zitto, Fiorelliiiiiiiiino</span>" pigolò Grugbur. "<span style="font-style: italic;">All'inseguimento!</span>"<br />Grugbur partì alla carica con la sua tipica andatura basculante. Obbediva al richiamo ancestrale della natura orchesca: andarsi a schiantare sui gruppi di avventurieri era una tentazione irresistibile, come un parabrezza per i moscerini. Fiolel lo seguì senza molto entusiasmo e con prudenza: in lui il richiamo non era così forte, e per questo, forse, doveva ringraziare il suo nome, che ne aveva fatto una specie di orco di seconda categoria.<br /><br />Sten era talmente euforico che aveva dimenticato totalmente il motivo per cui si erano messi in viaggio. Stava scegliendo la testa di lupo che avrebbe appeso sopra al caminetto della sede della Compagnia di Sten; e visto che era indeciso, da qualche ora si stava portando dietro un telone contenente una decina di teste di lupo mozzate.<br />"<span style="font-style: italic;">Quella bianca non è male</span>" diceva trascinando il saccone, che sbatacchiava sulle radici sporgenti con uno sciacquettoso rumore di sangue rappreso.<br />"<span style="font-style: italic;">Ma non ha nemmeno un dente in bocca!</span>" obiettò Leoril.<br />"<span style="font-style: italic;">Non è colpa mia se ho dovuto romperglieli tutti</span>" disse Sten sfoderando l'espressione alungo provata davanti ad uno specchio: il Veterano.<br />"<span style="font-style: italic;">A me pareva non ce l'avesse sin da prima di incontrarti</span>" disse Pasgal, ed era vero. Gengive sanguinanti era stato un povero lupo che si nutriva esclusivamente di poltiglia masticata da altri. "<span style="font-style: italic;">E comunque, per quando avremo concluso questa storia e avremo costruito la tua bella sede, quelle teste saranno puzzolenti carcasse piene di vermi</span>".<br />"<span style="font-style: italic;">Potremmo lasciar perdere</span>" azzardò Leoril cercando di cogliere l'attimo. "<span style="font-style: italic;">Torniamo indietro. Tanto quella guida elfica ormai sarà morta...</span>" Era da quando quel lupo gli aveva sfiorato la gamba con un morso, facendogli addirittura uscire il sangue, che stava meditando quell'affondo. "<span style="font-style: italic;">Ascoltate me, quest'impresa è disperata. Rischiamo di lasciarci la pelle, e per cosa?</span>"<br />"<span style="font-style: italic;">Per la gloria!</span>" gridò Sten.<br />"<span style="font-style: italic;">Ma la gloria è una virtù transeunte</span>" replicò Leoril. Era la sua tecnica preferita per uscire vittorioso da ogni dibattito: usare parole astruse di cui a malapena conosceva il significato.<br />La discussione avrebbe preso una piega spiacevole, pensò Pasgal. Sten si sarebbe impuntato e Leoril avrebbe cominciato a piagnucolare nel petulante stile elfico. Gettò uno sguardo indietro verso Cornelius, cercando aiuto, ma oltre all'espressione assente del chierico notò, tra le fronde alle loro spalle, un allarmante tramestìo.<br />"<span style="font-style: italic;">Orchetto!</span>" gridò sguainando la spada, appena prima che Grugbur senza-braccia si gettasse letteralmente a testa bassa verso di loro. Lui la chiamava "l'Attacco del Toro Furioso", ma era chiaro a tutti che si trattava di null'altro che un nome nobile per "l'Unico Attacco Permesso ad un Orco Senza Braccia".<br />Come che si chiamasse, quell'attacco aveva una sua efficacia. Vedersi correre incontro all'impazzata un orco senza braccia, col capo chino ed il tronco ondeggiante, disorientava il nemico quei due secondi buoni per prendersi la craniata in pieno petto.<br />Cosa che accadde a Cornelius, che crollò con tutta la sua stazza addosso a Sten. L'impatto fu attutito dai crani lupeschi, ma il rumore che ne conseguì mise per sempre la parola fine ai sogni di trofei sul caminetto della Compagnia di Sten.<br />Con un colpo solo, Grugbur aveva messo fuori combattimento i due pezzi grossi della Compagnia.<br />"<span style="font-style: italic;">Spara un Dardo Incantato!</span>" urlò Pasgal a Leoril, mentre si teneva a debita distanza dall'orco.<br />"<span style="font-style: italic;">Li ho finiti coi lupi!</span>" rispose Leoril, ed anche questo era vero. Ne aveva usati otto con un solo lupo: col primo l'aveva ucciso, i successivi sette glieli aveva sparati per sicurezza. Scavò nella memoria per vedere quali incantesimi ancora si ricordasse, ma l'unico che non aveva usato era quello della Moltiplicazione dei Pesci. Leoril lo sceglieva sempre perchè lo faceva sentire importante.<br />Pasgal intanto aveva dato fondo alla sua abilità di tenersi a debita distanza. Sten e Cornelius erano stretti in un imbarazzante abbraccio, svenuti, su un letto di teste di lupo. Sembravano la copertina di un album death-metal. Grugbur decise di prendersela con l'unico bersaglio a tiro, e caricò verso Leoril.<br />L'elfo si rivide passare davanti agli occhi tutti i settecento anni della sua vita. Ricordò il giorno in cui Mhara Matrona, la tenutaria del bordello di Nido dell'Aquila, lo aveva trovato nello sgabuzzino, lasciato da qualche cliente distratto. Ricordò le infinite giornate passate a meditare su quali incantesimi lo rendessero più fico. Ricordò le infinite serate in taverna a vedere se quegli incantesimi l'avessero reso fico. Ed ecco a voi tutti i 700 anni di vita di Leoril.<br />E sarebbero terminati in quel modo inglorioso, schiantati dalla testa di un orco senza braccia, se la provvidenza non fosse intervenuta sotto forma di un'ascia lanciata a gran forza, che si conficcò nella schiena di Grugbur proprio un attimo prima che questi disintegrasse Leoril.<br />Anche Grugbur vide la sua vita passargli davanti. Vide il giorno in cui perse le braccia a causa di un'orchessa troppo bella per lui. Altri scrittori, forse, racconteranno la sua storia.<br /><br />"<span style="font-style: italic;">Fiorelliiiiino</span>" petulò Grugbur prima di morire. Fu l'ultima parola che pronunciò, e la usò per canzonare l'ultima volta l'orco che lo aveva ucciso.<br />Fiolel si avvicinò alla schiena del morto, estraendone l'ascia. Osservò l'elfo con gli occhi azzurri che quasi gli schizzavano fuori dalle orbite per la paura.<br />"<span style="font-style: italic;">Stai bene?</span>" gli chiese in lingua comune**.<br />"<span style="font-style: italic;">Stà fermo, bestia!</span>" Sten si era rialzato appena in tempo. Aveva superato alla sua maniera l'ambiguità della situazione che stava osservando. Era vero, quell'orchetto aveva salvato Leoril, il che significava solo una cosa: Leoril era alleato degli orchi. Questa era la maniera di Sten di districare gli enigmi: scegliere la soluzione più sbagliata possibile.<br />"<span style="font-style: italic;">Perchè l'hai salvato?</span>" chiese Pasgal, ricomparendo dal buco dove si era nascosto. "<span style="font-style: italic;">Perchè mai un orchetto dovrebbe salvare un elfo?</span>"<br />Fiolel aveva studiato la risposta a questa domanda un milione di volte, negli anni in cui era vissuto tra gli orchi.<br />"<span style="font-style: italic;">Io non sono un orchetto</span>" disse. "<span style="font-style: italic;">Sono un uomo, trasformato da una maledizione in un orco. L'avete sentito, no?</span>" ed indicò il cadavere di Grugbur, che aveva ancora disegnata in volto la smorfia canzonatoria con cui era morto "<span style="font-style: italic;">io mi chiamo Fiolel. Può esistere un orco che si chiami così? Ho vissuto nascosto tra gli orchi per anni, finchè non avessi trovato un gruppo di eroi coraggiosi che un giorno mi avessero aiutato a liberarmi dalla maledizione.</span>"<br />Seguì un pensoso silenzio.<br />Sten si era sciolto nel momento stesso in cui si era sentito chiamare eroe.<br />Cornelius era ancora svenuto.<br />Leoril si era sciolto nel momento stesso in cui quell'orco gli aveva salvato la vita.<br />Pasgal non credette ad una sola parola dell'orco. Ma accidenti, parlava bene il comune, aveva un bel lancio con l'ascia e voleva unirsi a loro. Quali che fossero i motivi, erano affari suoi.<br />"<span style="font-style: italic;">E, ehm, come si fa a spezzare la maledizione?</span>" chiese, così, tanto per reggergli il gioco.<br />"<span style="font-style: italic;">Naturalmente</span>" si intromise Sten "<span style="font-style: italic;">con il primo bacio d'amore!</span>"<br />"<span style="font-style: italic;">Naturalmente</span>" confermò Fiolel, cui non pareva vero di aver trovato delle persone così imbecilli. Nel migliore dei suoi sogni si era immaginato che, se mai il suo astruso piano avesse mai funzionato, l'avrebbero comunque trattato da schiavo. Di questo particolare gruppo, si rese conto, sarebbe presto diventato il capo.<br /><br /><span style="font-size:85%;">* In orchesco, "latrine" si dice "kruptoj", che significa anche "ovunque capita". Gli addetti alle latrine orcheschi non soltanto raccolgono merda, ma devono anche camminare molto.<br />** Fiolel imparò il linguaggio comune durante i suoi turni di guardia nelle prigioni. Anche uno scaricatore di porto diventa un grandissimo insegnante di lingua quando ti minacciano con un ferro arroventato.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Al prossimo capitolo!</span>Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-73204008455424022772012-01-12T13:20:00.000-08:002012-01-12T13:36:00.930-08:00Isy&Me : Metis<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.kavusclub.it/Amministra/public/Foto/698/Misery_Photo.jpg"><img style="float: right; margin: 0pt 0pt 10px 10px; cursor: pointer; width: 345px; height: 218px;" src="http://www.kavusclub.it/Amministra/public/Foto/698/Misery_Photo.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><span style="font-style: italic;">Devo dire che l'idea di Isy&Me è stata la migliore che io abbia avuto dall'apertura di questo blog. Mi risparmio tutta la fatica di scrivere un aggiornamento, mi prendo il merito e soprattutto non caccio una lira. In compenso ai miei articolisti regalo una possibilità di fare esperienza, allacciare relazioni e darsi visibilità (dove l'ho già sentita questa?) E poi Il Grande Inquisitore ha meno di 15 dipendenti (esattamente, ne ha 0) quindi non vale nemmeno l'articolo 18... Dopo la pubblicazione si prendono come salario un bel calcio in culo: trovatevi un altro blog, ora!<br />Diamo voce al fottutissimo Metis. Molti lo conosceranno per i suoi post sul forum. Io per esempio quando li leggo, mi immagino come la dolce Annie Wilkes che gambizza Paul Sheldon perchè ha scritto un romanzo con troppe parolacce.<br />Mentre voi leggete, io vado a prendere il martellone.<br /><br /></span> <p style="margin-bottom: 0cm"><span lang="en-US">Tic Tic Tic Tic Tic Tic</span></p> <p style="margin-bottom: 0cm">“ Amore, dai lascia stare Isylea, vieni a letto…”<br />E’ una voce suadente a parlare, una bella ragazza che si trova già sotto le coperte mentre io scrivo.<br />“Dai amore… Lo fai domani quell’articolo per quello stupido blog”<br />“Un attimo, ora arrivo”<br />“Sbrigati dai, prima che esca e vada con il primo che incontro”<br /><br />Sorrido. Non per la sua battuta scontata, sorrido perché non capirà mai che non c’è nulla di stupido nello scrivere qualcosa per il Grande Inquisitore, ritrovo di quel branco di nerd isyleiani. Non capisce il finto onore che mi ha dato quel puzzone di Apo nel lavarsi le mani dall’intervista che mi aveva proposto, rifilandomi l’ennesima idiozia da fare che mi succhierà tempo allo studio, inutile e dannoso come le sue quest.<br /><br />Chi è entrato nel tunnel mi può capire, solo lui può comprendere cosa significhi fare le cinque di mattina per veder rinascere il personaggio solo perché si deve andare a recuperare quei preziosissimi bit di equipaggiamento. Solo voi, brutti schifosi, potete immaginarvi nottate intere passate a skillare, perché si deve rimediare all’ennesima ricalibrazione di Seavel sulla catena chiodata. Solo chi non vede più la luce né dietro, né davanti a se, può comprendere il piacere di saltare un esame perché si era troppo impegnati a mappare Ilcystia e dopo l’esame la nave sarebbe ripartita per Isylea. Senza Edhelgal però. Che tanto oltre ad essere elfo è anche rompicoglioni.<br /><br />Il piacere di fare giocate lunghe, ben descritte, coerenti, in cui la stanza intorno a te sparisce e ti ritrovi ad essere Metis, Zandor, Zarab o Jaghy. Ti ritrovi dentro ad un mondo magico dove, finchè dura, spariscono la fame del mondo e X-Factor; le malattie incurabili e Allegri che si ostina a non far giocare Pato; gli esami che ancora devi dare ed i soldi che non ci sono. Ah, no, quelli mancano anche in gioco… Protettorato ladro.</p> <p style="margin-bottom: 0cm">Comunque sia ci si catapulta in quel riquadro chiamato client e si ride, si scherza, ci si impegna in giocate talmente ben fatte che ancora mi stranizza come mai non siamo stati chiamati ad interpretare il Giulio Cesare al Globe Theatre. Si vivono avventure di tutti i generi, per tutti i gusti, da chi cerca le battaglie epiche degne del Signore degli Anelli a chi gli intrighi politici alla Lannister; dalle dolci e toccanti storie d’amore, alle shalesiate che farebbero arrossire la buon vecchia Cicciolina.<br /><br />Mi piace questo mondo. Ci passo ore, molte ore. Troppe ore. Anche se sono stato sempre un consumatore strano d’Isylea, pure perché strani sono gli orari della mia vita: a volte mi sveglio e neanche scendo dal letto e porto il pc sulla panza mettendomi a giocare tutto il giorno, alzandomi solo per i bisogni primari ( bere una birra, pisciare, trovare il fottutissimo accendino ). Altri giorni invece guardo il pc solo di sfuggita, o al massimo lo accendo per controllare il forum, neanche facendo passare il cursore sull’iconcina del client, snobbandola, trovando meglio da fare nella vita che stare rinchiuso in un piccolo riquadro nero con scritte colorate.<br /><br />A volte però i mondi magici, anche i migliori, hanno dei mostri, non mi sto riferendo né agli orchi, né ai demoni, né a Dingo quando qualcuno per sbaglio dice la parola “scorpioni” sul forum. I veri mostri sono le situazioni che non riesci a gestire perché la gente non capisce la differenza fra client/forum/chat e ti combina dei pastrocchi ingiocabili; parlo anche di chi gioca solo per vincere e non capisce che ci sono altri metodi per giocare che non siano uccidere l’avversario; mi riferisco a chi crede che il client sia una specie di chat, in cui l’interpretare un personaggio non esista e ci si ritrova a dover sentire discorsi fatti nel medesimo modo del mio fruttivendolo quando mi parla dell’ottima qualità delle sue melanzane.<br /><br />Allora lì sopporti finchè puoi ma prima o poi c’è quella goccia che ti fa traboccare il vaso, magari per colpa di un uccisione senza interazione o perché i tuoi piani degni di Diabolik vengono fermati grazie al KGB isyleiano ( Msn, naturalmente ). Quindi lì guardi il client con fare schifato, ti accendi l’ennesima sigaretta e sbuffi prima di andare a prendere la cartella Isylea e ficcarla nel cestino del tuo computer.<br /><br />Quindi per mesi e mesi smetti, finendola anche di sognare le skillate in pedana con quei puzzoni dei Mitiani, limitandoti ad accendere Facebook e qualche altro sito ma evitando come la peste tutto ciò che riguarda Isy, compreso il kg…Msn, fino a quando non lo accendi per sbaglio e qualcuno ti parla di nuovi progetti, nuove scoperte strafighe, nuove esperienze che nel giro di poche ore ti portano ad installare di nuovo tutto e cadere di nuovo nel baratro. In quel tunnel di magia e rosikate che è Isylea.<br /><br />Ora credo che sia meglio che smetta di scrivere, si è fatto tardi e la gentil pulzella che non capiva l’importanza di questo sciocco articolo se ne è andata di là pur di non sentirmi più scrivere sul pc. Inoltre mi è venuto un forte prurito in testa, forse l’inizio di un emicrania. Magari è dovuto a questo continuo cigolio che proviene dalla stanza del mio coinquilino.<br />Che strano… Ho sentito anche la voce della mia ragazza provenire da lì…<br /><br />Matteo/ Metis<br /><br /></p> <span style="font-style: italic;">Che dire di questa puntata di Isy&Me? Caro Metis, non crederai di ingannarci? Tutti i player di Isy sanno benissimo che non esistono le belle ragazze. E anche se esistessero, non starebbero di certo dentro al tuo letto.<br /><br />Alla prossima!<br /></span>Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-71541551666840526782012-01-09T11:43:00.000-08:002012-01-09T12:32:35.559-08:00[Cronache dell'Apocalisse] Il senso di Cavani per la LogicaQuando penso a questo pazzo, pazzo mondo del PIL, non posso che pensare alle<span style="font-weight: bold;"> interviste a caldo dei giocatori di calcio dopo le partite</span>.<br />Il PIL è una cosa che, se cresce, cresce, se non cresce, <span style="font-weight: bold;">sono cazzi</span>. Indica la quantità di cose che si producono in un dato luogo. Più la gente vuole comprarsi roba, più c'è bisogno di produrre roba; più gente viene pagata per produrre la roba, più potrà spendere quegli stessi soldi per comprarsi altra roba.<br />Se nessuno vuol comprarsi la roba, meno roba sarà prodotta. Quindi, per far crescere il PIL, <span style="font-weight: bold;">c'è bisogno che la gente si compri roba!</span> (sì, anche <span style="font-style: italic;">quella </span>roba)<br />Prendiamo un oggetto come questo:<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://lh5.ggpht.com/PausaXn.it/SKRvVMuYVkI/AAAAAAAAAwI/NUNj0mnPyw8/invention2.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 256px; height: 162px;" src="http://lh5.ggpht.com/PausaXn.it/SKRvVMuYVkI/AAAAAAAAAwI/NUNj0mnPyw8/invention2.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Come vedete, è un pratico porta-banane in plastica. Serve a fare in modo che la buccia della vostra banana raggiunga la monnezza (anzi, l'umido)<span style="font-weight: bold;"> in condizioni dignitose</span>. Essa viene incontro dunque ai bisogni di coloro che sostengono il diritto delle bucce di banana ad una degna sepoltura.<br /><br />Confrontiamolo con questo oggetto qui:<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.dieta-dimagrante.com/img/pacemaker1.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 246px; height: 206px;" src="http://www.dieta-dimagrante.com/img/pacemaker1.jpg" alt="" border="0" /></a><br />E' precisamente un pacemaker, un oggettino pratico pratico che serve a far battere il cuore della gente cui il cuore, senza, non batterebbe.<br /><span style="font-style: italic;">(Nota: Indovinate chi è morto nel 2011? Wilson Greatbatch, l'inventore del Pacemaker. Indovinate la scomparsa di chi ha provocato l'immediato cordoglio dell'universo intero, compresi gli alieni che hanno rinunciato ad invaderci per rispettare il nostro lutto? Ma certo, Steve Jobs,<span style="font-weight: bold;"> l'inventore di un telefono</span>).</span><br /><br />Tornando a noi, al PIL non gliene frega una cippa se la gente compra il proteggibucciadibanana o il pacemaker. <span style="font-weight: bold;">A lui basta che la gente compri qualcosa</span>. Se il Pacemaker non genera profitto, fanculo il Pacemaker: bisogna puntare sul proteggibucciadibanana.<br /><br />Ecco, a me questo fa pensare <span style="font-weight: bold;">alle interviste a caldo ai giocatori dopo le partite</span>.<br />Come? E' presto detto.<br /><br />Andiamo ad analizzare le dichiarazioni di <span style="font-weight: bold;">Edilson Cavani</span>, dopo la vittoria del Napoli per 3-1 in casa del Palermo.<br /><span style="font-style: italic;">"Sono contento di questa vittoria e per il Napoli."</span><br />(Sollievo nelle case dei tifosi italiani:<span style="font-weight: bold;"> Cavani ha un corretto sviluppo nella sfera emotiva</span>.)<br /><span style="font-style: italic;">" Per noi è importante vincere perché vogliamo arrivare in alto in classifica e dobbiamo continuare a raccogliere punti"</span><br />(Terrore tra i tifosi del Lecce: <span style="font-weight: bold;">"Ma allora non vince lo scudetto chi fa meno punti?"</span>)<br /><br />Interrogato sugli applausi del pubblico palermitano al suo gol:<br /><span style="font-style: italic;">"Mi sono emozionato perché credo che neanche quando giocavo a Palermo succedeva tutto questo. Vuol dire che ho mantenuto la voglia di lavorare e di andare avanti e che la gente mi rispetta."</span><br />Dunque, manteniamo la calma.<br />Cavani asserisce che quando giocava nel Palermo, il pubblico non lo applaudiva se per caso infilava la palla nella porta difesa dai rosanero. Il dubbio che ciò non accadesse per il motivo che, a quei tempi,<span style="font-weight: bold;"> sarebbe stato un autogol</span>, non lo sfiora nemmeno.<br />Anzi, il fatto che ORA applaudiscano significa che lui ha mantenuto la voglia di lavorare ed andare avanti. Quindi l'applauso è scaturito non dalla meravigliosa rete che ha segnato, ma dal fatto che non si è chiuso in una fumeria d'oppio a spendere tutti i suoi zilioni di dollari di stipendio <span style="font-weight: bold;">in un sacrosanto oblìo.</span><br /><br />Ecco l'espressione di Cavani dopo aver pronunciato queste parole:<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.vesuvius.it/wp-content/uploads/2011/01/35348_409401703682_44616283682_4737503_3911758_n-610x457.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 336px; height: 252px;" src="http://www.vesuvius.it/wp-content/uploads/2011/01/35348_409401703682_44616283682_4737503_3911758_n-610x457.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Ed ecco nello stesso istante l'espressione di Aristotele, inventore della Logica:<br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.medicineblog.it/wp-content/uploads/2011/08/urlo-di-munch.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 400px;" src="http://www.medicineblog.it/wp-content/uploads/2011/08/urlo-di-munch.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Ora, che c'entra il PIL?<br />Ebbene, analizziamo il contesto. A raccogliere questo <span style="font-weight: bold;">delirio</span> di un uomo la cui ragione era evidentemente offuscata dalla fatica di una partita di calcio, c'era un giornalista microfonato, un cameraman ed un fonico (minimo). Aggiungiamoci i tecnici, elettricisti, il regista. Più Boban, Panucci ed un altro giornalista anonimo che riflettevano ed hanno passato i successivi 30 minuti a commentare le parole del Matador. Aggiungiamoci i giornalisti che, il giorno dopo, hanno scritto l'articolo riportante queste dichiarazioni su siti internet e giornali cartacei: con tutto quel che c'è dietro, tipografi, webmaster, redazioni. Aggiungeteci l'istallazione delle parabole e la produzione dei decoder e delle televisioni con cui gli italiani hanno potuto obnubilare la propria ragione.<br /><br />Ecco, guardate quanti soldi han prodotto questa sconsiderata serie di stronzate infradiciate di acido lattico.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Signore e signori, ecco a voi il PIL.</span><br /><br />Caro Cavani, se ci leggi, vorremmo porti anche noi una domanda:<br />che ne pensi di un bel proteggibucciadibanana?Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-60588256876030862382012-01-02T05:57:00.000-08:002012-01-02T07:03:14.105-08:00La filosofia del cazzinculo: I gatti hanno poteri mentali<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="data:image/jpeg;base64,/9j/4AAQSkZJRgABAQAAAQABAAD/2wCEAAkGBhQSERQUExIUFRUVFxQWFBUXFxUUFRcUFxUVFBQUFBUXHCYeFxwkGRUUHy8gIycpLCwsFR4xNTAqNSYrLCkBCQoKDgwOGg8PGikkHyQpLCwsLCosLCwsLCwsLCwsKSwsLCwsLCwpLCwpKSwsLCwsLCwsLCwsLCwpLCkpLCksLP/AABEIANcA6gMBIgACEQEDEQH/xAAbAAACAwEBAQAAAAAAAAAAAAADBAIFBgEAB//EAEAQAAEDAgQDBgUDAgQDCQAAAAEAAhEDIQQSMUEFUWETInGBkaEGscHR8BQy4VLxB0JichUjMxYkQ3OCkpOiwv/EABoBAAIDAQEAAAAAAAAAAAAAAAMEAAECBQb/xAApEQACAgIDAAEEAQUBAQAAAAAAAQIRAyEEEjFBEyIyUWEUQnGBkaEF/9oADAMBAAIRAxEAPwDIPpAclAs5BSeF6k+Fzk3RDtJvRMPMjkgvrCENlW99FhxctmWl6M0nAG6FXcM0tFkLE1RqFLBYzLMiVpQaXYrfobDw8Hu3CFUcAdFxtQlxgwjtpt/zGSVl6ZLple+mCZRaTeiIaAJspNpZUV5FVGyGUckVjQNQu0yF2pVtCA5N6LPdjK7SpReAhU82yKx2xVO1qyh6m5saIWJDeQQZjRRrEQhqOyAMo1heJHJENgln1js31R0rNqEpeDIaBcrxqg7L1LCF7b26IYwxaY2Vfb8vZlqtHnNUqMi2y6+BuvF4Ut1RVHuxAcrB75bACUo94pvPCFNt+kAswoOqJWoMywBdCr1YQziCCouzIFp0QNl0hp2QjXko9IACVTtbZBd+HGwQuz6Jh+InQIHaORE5FixsVGrUUhUkrxAKaXpQCkCSmohRFTKgV65KjTk/4ITqvC7TeEs6UWk0LTikiBnPGy41e7NRJWNfBY3TICnU0lV7ZlEeSUN4t+lEg5Ea5CBhFa6SpJFk6GJibKJcXFcr1QEfhlF1R3dFtzt4LGkuxcYuTqJOhRcTEWP5qj0+GczKuadBrREX9l59MpCXIb/E7GHgqO5+lNiMNs0IbMJlEuidvurzAYMufJFh6k9Enx+gW3O5geCLCbVX8l5/ti6+BKjohV6JUsPTOpR6jxC3dM4zZUvoGbovZLz3ElEaDujyk6RkGxjmmydov/qXqRC7UYOaDKV+lg30s6h+msmKAUqtcNBVdn4ihA0wgNeZU+2BKI6BdMK16iETWgaIPbozjmQP063Hp8kBNqrz6W4UWU7ornQivT0WCLSuAIznSuAq70UAeF2mUQNnb2U24Rx0aVHNJbNKLfwc7ZTIsvHBPP8Akd6I9DDumMpnqIQZSilaL6S/Qo2k5Ea0q4p8NjW46fdWNDh7HAgNAPhqEvk5SQzj4c5e6M7h+HOeRA1VnT4LH7jHOB90erhMu0QdPqrTAVg9uR3kd55FLZs867LwdxcKC/LbEn/CbHNkZj1n6I2Dw7aQDYgaT91ZYQmm/K79pt5o2Kwu+oSEuRN/bJ2vgex4IRdxVEf0zYtdCq0hYRqY/lEp1su0jf3lTNZjiCdtUDaYwQcMvdb0j8CQ4vhHVWgGTBv/ACVaMyydZ1202Ua9YRAgzpsujHLF1XwczJF00/kyuIw+S1vX6JOti26BNcSrGSI+Szwb3zK6GGCntnIaXahsYoC5Xa2MBFlOphxlsq11MtOib+jH0kolrhHblEq33SODxgiHJoVxslJwal4DO9vASL6xJumKlcLrA3dbh9u2i06B4WmJR67RFkJ1UA2XTUG6N7sJaIsaUXIouyxYpftDzVONk6oi2yhUqwpMbZeqUw7+FrVgk1ewVMF3RO4bCgalVzSWmCfPmFZ4akTupkjJrTHIdF8FnRpck0yikqIcBEqwwocQLA+H0XLyYpo6OPJAnTpKGMba/wDKZY+No90ziKFp/PFJ9qexxpNaAcIaY7w6Qma+BIOZv5y/Oi9QVlhjaDoUCeVxk2WsehAYcVWH+oBV1GnkcJsJv4gq5fS7J+YaH8IUuKcOFQZm6/hUjlUXXwy+t/5PA9pRnduvki4V+ZmU3LUjwKv3shGoj2T+GwuWpHIfUx9ECaUbj/tG/mwZoWMIBwpBEhPF8EgbJbE4oiedgPGJcff3Ux9makxarhjfKSDb2VZWD6bi4yQfONhbwVp+pjWJ5cvH7JapibXTMHKL2AnGMjN8QZFxo6/UdCkalAESrjF4cEEjf3lU9WidCuxgla9OFysLhK14JOxRbbZM0MYCFGrREXSLhlNl0otSQspfsZx2FtKWw+Ly2KKcfmEFJ1LmwW6tUySosm1s+ieo4OboHCsHorh9HkuflyU+sTAg/DgIdelZM1XWhLVHGFmEnZDjcNayH2C4MSRZQ/UH8KOlMliwkBFoqOUo9BwRZvRRx+Fza+qssBgjADQfcpR9WbBPcL4iGnLFufPxOw3QVOS2Gxu/tZocDwOpqHDnF2n3ELR4LheUS9uU+Ad6kIHCuJ04iQSNb/VM4niog3IA1grkcjlNvqdXFhXojxXBNaczT4xy8IVZVJP0UcTxM1Tlb+DVM0qUgJRpx2zoY0qIUKZnSPDfqnqFIk2mRt0+qX6Cx9PVTqV3REZhvBBI6jcfJY/II3Xg06o1wh4siNp5QCw5hv4INFkiXGQd9CfHaVNtF9OY7zeW48ErJJaTL92L4xgY8OaIsfXb3TNKqCA/mF2o4PYTrYwk6TppH/SStflFX/gsPhHZnOdz0np9EKtRztm0zBOwU8LTdlYxg7xEzsBzKtTwVwZkBif3OifRbSd2gMp9dMyFaA4gu32v/AQizMbAjYSbnmfBazDfCwB0k8z9U5+ho0hLy32ATP1f0v8AoHsv2ZVnAnPGlgD6qi4lgS12U7e55r6B/wAVYP2xHMffRUnG8MyoM0wduRUxchqWzM4d1TMLVwpXjgsw0Vo/DuJ6c0OrTyLrxzN6Rxs2B49/BRjBjNBCdZgGiEpiKpzKT3vm+ibkpSrYsN5g11jZMMxUKua+VM1UB47KGcRiAR1VY6uUwbrz6IOiLjUYelgqZnVRkLlSmWmFPKja9KJOIAQ205Qmu5qbCSp1pEOgQUegNTubILQCUTLEQViX6NJ0y7wNUh4vAG3zJ8UXGcXJaY316pBtSATb+6FUqHZIPEnKzqwnSD4PGku1NtOh6LR0cYSAZMjc6+azvD6R1j6BajAcMLogfI/IpblUmO4Hq7BGoTB5/PyRKQLTJIBHM39BJVphfhp7nCx8btPzV3h/hgN1ACUVv8YthJZYr1lPQxDSIAc4Hk0iCrClw+plluUtA0NiOkq3p4WnTu5w8lypxNsENsg/QhHeR1/AJ55P8EZepSyOnLZ1nN5HmChNYA57ToRP0KseIVmOMSNR4Kvc3e/dj08UBDcZWh3h7tiBMDzGoTuL4qWd2b6hUZq5TI8jvroR+arnHsWRTdUGopuIk8pi/otw7dkk/QeSC/JmV+K/8Uqwc6lRdEEgv+YH3WNq8Xq1YfUq1HG+rjbwGkKtqP7zj+TuU5UMiZjovZ4eLjxKkt/v5POZM0pP0t+AcYrioKbJqZp7k3MAnu9YBWi4ZXq4mzGkN1LibNH3VPwT4gY44ChTotFanimHth+5zS4WP5svo+Ja1gxLWiB21QCBuXZiOWpK5n/0OuN3GKsd4k5SfVvRRYWk1tjtub+aS41RBEhGqgg7pXEOkXSONPt2Hs8FKDRRvYI6qbRmEk6KFWnc/wB0o6oRZdiMe3yeeemSFa9lJrsyTfTI0RqVkw4L1GbLng7GuqAO0/NUxxqjTa4Zf3dNIVNRfeLhHMaTKHKfWPSiq3Z3IHFd7II9FgiUMgJVSZuisaEUaWS7HozXQE7JEJBoAUA6VxlMkpilQBMKnUfS0mwlJ9ghVqn4N/NOikGgxyVdWegRak9DniLT4fc0vAcCZNgI+UFfWuHYdjW87TEj6AL5b8MYcA53RB2totq7jUC3h/H8rmczU7odw3KNGhxPG20mkjK0DX+6+ffEH+LMEik2YMBxMT4AXVL8afEhP/LBOUa9Ty81g3OzGTv7BM8LhPJHvmf+F4gHIzrG+uP39msd/iFiKhglsGbQR9Vf8M+JRWaYOWo25bO3Mc18/wANF4AmY8rK44fiMNSw1Uv7QYoOaaBH/Ty/5w7ylO5uBilH7Y0wGLlzjL7naN1guLGqATAIsbc9JVs39pNy0/3Cwvw7jQ97u9AIDgPnpryWooVyRc6eN79VwOVx+kqR1+PPshqlUB1/CocQ72GqN1hro8CNvMJdtaHFw0/NAiU6g8RHz2QOtNP9DbXaLR8ZriCY5rxquP8AZbfiXwHnrHsz+64GkjpOsLlH4NrUyP8AujqjhzPd5TBXqo83FJae/wBHmZ8bJF00B+AuEii/9biO7TpAmmDYvfEAgew6lbzC5m4QVHz2lZz6padi9xdHPQhJ8M+Da9ZzamOIZSZBbSBsfGFZ8Sqdo4R+0WE2iFw+ZmU5be3/AMSXiOhw8LTspa+GcROn5ySrsLz9/mrXFVQ2OqWqMkExM/m6DCboemtGTxp75g+8/RAqNjUKzxOGMkxBVfiqs2Xbxyukjzc/yYoSiU2z4qFSiW3XKczZNerQMM6pG116jW5qPZHVEpsssPrRY62tZC7ZQbyU4CWSSNJla0JkaJWmSUVjHHwTkkUhhj01hr7/ADSJcAmMHWvYj3+iFOOtBYOmNVXEbqtrOvsrKuyRr7hvzM+yrq9GELGq9GWrPYfFuabK7pU8TWA7JgDeZI8z81Q0KRJgCStTwms5gF78iT7oXJajtJWHwRctWZnifAX5Hh3/AFQ6RextoPG/oss4EeW3JfYq3Cv1jbPbTqDQxAJ3B57BY/jvwdXY49pQeD/WwZmnzGvmmONyoyVN7FM+Fxlox7MSQoucXH5BX2F+Gcx/8QnkKRJ+y23w9/hq4f8AMqMcxoEjNBefIWZ7nqjZeVjxq2ChhlN0ZX4TpOa5wNob6GVq6bjDpJ1ulqPDm9vULREHLG0bfnVN16eUQNFxeRlWWdr+Dt4Mf040yVOsTf8AJm/0RQLyDdI0Kw28/FMCogSg7G4zHW96xn/SRqDzC0uB4pUYwA5SeexCzfCak1A3+q31Wxbwl+XRJZFkuoJ/6KyOH9whialSsb2G/QJCuwN0M/L86q3xLDTFx5LOY/M93eJaOV59NT5rOOLk6ZUWq14J4p0nVvlc+qhUpnJbl19jomabmtMU6Wd27n98Dr/T8/FD47Vq5B/zXQNQwAfIRC6EILsk2L55vo2kZavRe0nuuPgLep+yra1J5Mw70Kt8RxOo0RLv/UA75iEj+tzG9Nh6gZD6sj5LtYtK6PPAM02KK6BojtY1wsXA8nd73F/ZLmnf7FU2m6KOxK854CbqYaG2CBTw5OohCUl6XRGLIfZdU0AAUQMbyVd2vC6ZU4anyTrqJAUsPhg0IhfOpRpTt6CKJVVqJ5rjKRndWtXChwsh4PDSb7Lf1lRXXZDsnAfnyUCPPy+ytnsHLyQ+yHID3d5TolllvY6kKYfC738o+it8NWcbd73j1KSbRO4hvUwfUpxta0MvzJIHoTql8rchrE6GhVDRY5eZvPqr3h3HarQO9PTX+Fn8NiR+0tznbkrehAEx6beoSORV8DVJl/S469urB5AaIlX4gc4EOtaw0sqmlVtofI/wuVcSwNuxzfBjXTPUgJaMZy1b/wDSNQW6E8Hh++bXJ29bouP4Q5zCW6idtfBN4Qhwtr/tDdNjBIWz4VwwBgzXRMePJkyVEqeeMI2z4jRLxiMhtJjvd2D5rSYXBMkl1RrmtnOGkyCBMGdF9OxXAKFW5piQbGIII0IPMLKcd+DjS7atRMucMzmuvmyiLHYwupkTS2gGDPC6Z74T4UatXtXMaxrCQ0C86CST5rbvJAMDNyAtA6qr+HabWUmhukC/jurUv8lMNdey+RTkTcp7KzHYYZXOdrzNmjwE/UrHV6bQ4zBm5Jklx+y1nEcMDckn/TM35k6DyWRqHvnTXbb1XP5EuuS0O8ZXFh2URYm8aDQeAA0XMTUcQQA3pr8iuMqnn6Feed8x9SlXldjXRUYDiXEatOo5pZTt/pI+RCWdxZrh36Q8QT/+p+YWk+K6MtzFodGuzgOjhf5+CxVdg1aZHI2I8ea9PxcizY0zz3IxPFNosppn9r45gyPuPcKdDDwZkFVuCMmFbUgAYVZvt0AWy0bUblCXxTgdECpS6+SB2oFknGHyjbOAAOubJz9Qzkqaub2XBUKaeDsrbMXRM4qyXJOsrxIKm1shM0oks9Tqkbq44dT7sqpptBV1hDDQl87SQbDtk61glqbjyjqmqgkJWo6B9EKMVWxhslk3lRdXPMoLcZFijBzDrLj/AEgff7LLxu9m1OglOpvpK6cYSYbmcZgakk8gPsjUaVNt6jLnRgmpWdyAFmtHiFPH8YrnuMqUsK3TKwntD0e5jS9x6CB0W1x0/TX12hj9HViar+z/AN2Z7/8A42An1hcp4hmYANxVQ727IeTQHH5JXh/C6ryS7F1GgbnPH/tqPDv/AKo78PSbepicQ87S+AfAQXR5KpYYon1ZSNbwai0t/YR0LyT5zf2Wpw+KaAJibWLsx8hcr57wfijDZkgcyTfpIK0OBqNA7pPVpd1S2Ndfg1PfybMV7620jrqo4twLSCqOnxXvQTA6C/jOybpvc9t7C/mrnmu4oGsdbKv4ex2RgYZMZumhj88VZVOLMY0y4Ae8r36JgOgWX+Iqhc+G6aRCSlOcdDMYRk9jPFfiIu7rRA57lULcTLiuHDuIj0S7sI8G1whUn69jKlGKpFo2pO6jUxkaqmdi3DYhTp1CblT6Pyy+43WdnkRY+6xfEcBkee7F7QZH8LV1K+VVuPh4JjRO8WbxvXgpy4d438oztN8O0TQfF11lIargflJ3XUcu3hxgf6wzcrwrblAqibxdcY/midESmFzZjZTylTFQRZegc1hz/gqhanQgSd0QutASL6xLomyZoVQNUWUX6yjrGkWWgojuiVnmYiXfJXwEZZ2A9UHOtKw+H0Zc2Qkq7E06r9kF4JMASTslhgr3YYuNtfyEwKjaFhDqm5Nw3prc9NBuToD1K2UFrTe+Zw9w0+0+ltUP0fPYSQTlAb/U8/5W+52TUHYNhGYirU/zEBxiwu47NAbd56J6gynSgDvVTbK03B5Pe39v+1nm5Uz+Jn9tMmT3cwEOI/paB+xvQXO/JeoYgUe6INQ2cbEMH9DeZ5nTbZE6WV2ovMQ12W7gOUDuj/y2D9x/1O8uar3iLhsnm45nHrew91PC1XVDuevP8+qvcLwEu1QcjjD0JHsyio4uoIIBPLYLUcNxVVwuA3xurGhwFgABEx6IjqDGnKDfkuVyM/8AbFDeOCW2dw1VzCHF89CB7K7w/GB3ZPOfEqiIySXAuHhJ9FmuIcdDaoLCWjk4Sf4QePCeRmptG94hxUBskgAiD8gfkPNZjD8R7RxJ70Hw8istjPicvLaZM7eIM6x4+wV58P1rX1O/O6azcXrG2Bjkt0XOFxbXbI7qzdFV1asPMKFSt3m+aR/p23oJ3RPHZS4Ny3M3VPi8V2LocdfQp+vVh7bpD4qANAmPum8OLaizLyVbQm7iIdvZRFYRErHjEOG6K3iT+a6j4SXjBf1UWtl897QFxlRqq6ePa4Q7XmLI+HABmc3z8wiRx9fRZw+Y+DdaihUKQmCmGvLvBAdTgqfwUj2Kw0XCR7TqrUX1S5wQW09bMNFQRCm0FEdTkLjDCPYINgxDxzWly28As9gGTUG608WSXIe0M4fGVryZUziCBA13P0HT5o+W8blQe0Nm9/ywPPqhIKwQcBcwIuSdB9z02SeNxWYAAd2ZjdzubuZ+SljiCPBIDMRAHn0TMEgbBk5P23cbAj3y/Kdz0CsOFcGLoLt1LCYVrYkS75K1p1COiFmzS8gFhCK3I03AOBDYBaSlhGt8VXcMeGsUcTiXNcI0KQlCvkMp2WNLFichgEe45qu4lQk5gL/l/SVDF1g4ToW3lQp4/M2+o90OMC3II2vNMTrC+a/GjSx8g2PK0n6rZ4nG5ZvZfOfijjQrvAb+1twfFO8PE1k7fADNNdaK7h1aKgJPmt1wqrABGg+t186VlguP1KYgQfHoullxd0Kwn1N9Xx4k3uEAcTBvOiyA4y55EiOfVN/8RAbEoMeOl6beVsvhiszpnSBC5xnGDsXSdrLN/wDFnA2FkpicU55ufL3VrAu1keTVC5USplRcmgJBylSxBaVBxUCpRE6NHwrjrQYeJB15hWvEKbYBaQQdFh2uhW2B4hMNJtNuiBLEk+yDKff30tqbhF17tUJ9kEuCz6U4gX9FwNRquGtmCHAb4laUr8ABuGUjmV6+qW2/PzVVnBu88K+r4YEFJciaT2OceNoQoOMlyDVpOIk9Vc0cosg4gjTaEqs/wkM/TS2zPAmcp/NU0KRBEBTo0IdJ8kfV2xHRNOfwB6i1AzUiNEzjK4a0n269ApZGgzEKo4hjJl3+UC338SpBd5Eo23A+Jl9Mcx5zH57J+vie6sx8OY5ppNi3MTfzT+LrW1t/CzlxvtoqE1QbFcQ7rr8/QoGExcgHYj8+SzeL4tBLT1H9lHDfEIawiLj9qNDj6MSy7LL4gxUU3iYt81gezVvjeIuq6/nQhIVWpzHDoqASfYUKlTZJXm0iU1TpwimKOtEKQXl4qjRFeIXSuEqFHColdKiVCESoFTJUCrKOLzHQZXF4qELuhiszeo/AjdgVWcMMmOf91c9n1S02oujbkItxBgiUNhk6ry8iUgZecB/d+aLQVNF5eXJ5f5nR434i4onXdJVyfUrq8gQ2w8jzh3eXI/dAoAh0FeXkwvAIPjGIgBo1dr/tGv2VDxitZrOdz4bLy8n8EUooXyN0yuoYpzCIJsea0H/aB7mQY0HrEFeXky0mLorXvkqDivLyhZzMouXl5WUcCkV1eUIdBXCV5eUIRLlGV5eUIRJUSV5eUKIlcXl5WQ5C4vLyhQ7wtve8irTtQuLyE/S5H//Z"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 234px; height: 215px;" src="data:image/jpeg;base64,/9j/4AAQSkZJRgABAQAAAQABAAD/2wCEAAkGBhQSERQUExIUFRUVFxQWFBUXFxUUFRcUFxUVFBQUFBUXHCYeFxwkGRUUHy8gIycpLCwsFR4xNTAqNSYrLCkBCQoKDgwOGg8PGikkHyQpLCwsLCosLCwsLCwsLCwsKSwsLCwsLCwpLCwpKSwsLCwsLCwsLCwsLCwpLCkpLCksLP/AABEIANcA6gMBIgACEQEDEQH/xAAbAAACAwEBAQAAAAAAAAAAAAADBAIFBgEAB//EAEAQAAEDAgQDBgUDAgQDCQAAAAEAAhEDIQQSMUEFUWETInGBkaEGscHR8BQy4VLxB0JichUjMxYkQ3OCkpOiwv/EABoBAAIDAQEAAAAAAAAAAAAAAAMEAAECBQb/xAApEQACAgIDAAEEAQUBAQAAAAAAAQIRAyEEEjFBEyIyUWEUQnGBkaEF/9oADAMBAAIRAxEAPwDIPpAclAs5BSeF6k+Fzk3RDtJvRMPMjkgvrCENlW99FhxctmWl6M0nAG6FXcM0tFkLE1RqFLBYzLMiVpQaXYrfobDw8Hu3CFUcAdFxtQlxgwjtpt/zGSVl6ZLple+mCZRaTeiIaAJspNpZUV5FVGyGUckVjQNQu0yF2pVtCA5N6LPdjK7SpReAhU82yKx2xVO1qyh6m5saIWJDeQQZjRRrEQhqOyAMo1heJHJENgln1js31R0rNqEpeDIaBcrxqg7L1LCF7b26IYwxaY2Vfb8vZlqtHnNUqMi2y6+BuvF4Ut1RVHuxAcrB75bACUo94pvPCFNt+kAswoOqJWoMywBdCr1YQziCCouzIFp0QNl0hp2QjXko9IACVTtbZBd+HGwQuz6Jh+InQIHaORE5FixsVGrUUhUkrxAKaXpQCkCSmohRFTKgV65KjTk/4ITqvC7TeEs6UWk0LTikiBnPGy41e7NRJWNfBY3TICnU0lV7ZlEeSUN4t+lEg5Ea5CBhFa6SpJFk6GJibKJcXFcr1QEfhlF1R3dFtzt4LGkuxcYuTqJOhRcTEWP5qj0+GczKuadBrREX9l59MpCXIb/E7GHgqO5+lNiMNs0IbMJlEuidvurzAYMufJFh6k9Enx+gW3O5geCLCbVX8l5/ti6+BKjohV6JUsPTOpR6jxC3dM4zZUvoGbovZLz3ElEaDujyk6RkGxjmmydov/qXqRC7UYOaDKV+lg30s6h+msmKAUqtcNBVdn4ihA0wgNeZU+2BKI6BdMK16iETWgaIPbozjmQP063Hp8kBNqrz6W4UWU7ornQivT0WCLSuAIznSuAq70UAeF2mUQNnb2U24Rx0aVHNJbNKLfwc7ZTIsvHBPP8Akd6I9DDumMpnqIQZSilaL6S/Qo2k5Ea0q4p8NjW46fdWNDh7HAgNAPhqEvk5SQzj4c5e6M7h+HOeRA1VnT4LH7jHOB90erhMu0QdPqrTAVg9uR3kd55FLZs867LwdxcKC/LbEn/CbHNkZj1n6I2Dw7aQDYgaT91ZYQmm/K79pt5o2Kwu+oSEuRN/bJ2vgex4IRdxVEf0zYtdCq0hYRqY/lEp1su0jf3lTNZjiCdtUDaYwQcMvdb0j8CQ4vhHVWgGTBv/ACVaMyydZ1202Ua9YRAgzpsujHLF1XwczJF00/kyuIw+S1vX6JOti26BNcSrGSI+Szwb3zK6GGCntnIaXahsYoC5Xa2MBFlOphxlsq11MtOib+jH0kolrhHblEq33SODxgiHJoVxslJwal4DO9vASL6xJumKlcLrA3dbh9u2i06B4WmJR67RFkJ1UA2XTUG6N7sJaIsaUXIouyxYpftDzVONk6oi2yhUqwpMbZeqUw7+FrVgk1ewVMF3RO4bCgalVzSWmCfPmFZ4akTupkjJrTHIdF8FnRpck0yikqIcBEqwwocQLA+H0XLyYpo6OPJAnTpKGMba/wDKZY+No90ziKFp/PFJ9qexxpNaAcIaY7w6Qma+BIOZv5y/Oi9QVlhjaDoUCeVxk2WsehAYcVWH+oBV1GnkcJsJv4gq5fS7J+YaH8IUuKcOFQZm6/hUjlUXXwy+t/5PA9pRnduvki4V+ZmU3LUjwKv3shGoj2T+GwuWpHIfUx9ECaUbj/tG/mwZoWMIBwpBEhPF8EgbJbE4oiedgPGJcff3Ux9makxarhjfKSDb2VZWD6bi4yQfONhbwVp+pjWJ5cvH7JapibXTMHKL2AnGMjN8QZFxo6/UdCkalAESrjF4cEEjf3lU9WidCuxgla9OFysLhK14JOxRbbZM0MYCFGrREXSLhlNl0otSQspfsZx2FtKWw+Ly2KKcfmEFJ1LmwW6tUySosm1s+ieo4OboHCsHorh9HkuflyU+sTAg/DgIdelZM1XWhLVHGFmEnZDjcNayH2C4MSRZQ/UH8KOlMliwkBFoqOUo9BwRZvRRx+Fza+qssBgjADQfcpR9WbBPcL4iGnLFufPxOw3QVOS2Gxu/tZocDwOpqHDnF2n3ELR4LheUS9uU+Ad6kIHCuJ04iQSNb/VM4niog3IA1grkcjlNvqdXFhXojxXBNaczT4xy8IVZVJP0UcTxM1Tlb+DVM0qUgJRpx2zoY0qIUKZnSPDfqnqFIk2mRt0+qX6Cx9PVTqV3REZhvBBI6jcfJY/II3Xg06o1wh4siNp5QCw5hv4INFkiXGQd9CfHaVNtF9OY7zeW48ErJJaTL92L4xgY8OaIsfXb3TNKqCA/mF2o4PYTrYwk6TppH/SStflFX/gsPhHZnOdz0np9EKtRztm0zBOwU8LTdlYxg7xEzsBzKtTwVwZkBif3OifRbSd2gMp9dMyFaA4gu32v/AQizMbAjYSbnmfBazDfCwB0k8z9U5+ho0hLy32ATP1f0v8AoHsv2ZVnAnPGlgD6qi4lgS12U7e55r6B/wAVYP2xHMffRUnG8MyoM0wduRUxchqWzM4d1TMLVwpXjgsw0Vo/DuJ6c0OrTyLrxzN6Rxs2B49/BRjBjNBCdZgGiEpiKpzKT3vm+ibkpSrYsN5g11jZMMxUKua+VM1UB47KGcRiAR1VY6uUwbrz6IOiLjUYelgqZnVRkLlSmWmFPKja9KJOIAQ205Qmu5qbCSp1pEOgQUegNTubILQCUTLEQViX6NJ0y7wNUh4vAG3zJ8UXGcXJaY316pBtSATb+6FUqHZIPEnKzqwnSD4PGku1NtOh6LR0cYSAZMjc6+azvD6R1j6BajAcMLogfI/IpblUmO4Hq7BGoTB5/PyRKQLTJIBHM39BJVphfhp7nCx8btPzV3h/hgN1ACUVv8YthJZYr1lPQxDSIAc4Hk0iCrClw+plluUtA0NiOkq3p4WnTu5w8lypxNsENsg/QhHeR1/AJ55P8EZepSyOnLZ1nN5HmChNYA57ToRP0KseIVmOMSNR4Kvc3e/dj08UBDcZWh3h7tiBMDzGoTuL4qWd2b6hUZq5TI8jvroR+arnHsWRTdUGopuIk8pi/otw7dkk/QeSC/JmV+K/8Uqwc6lRdEEgv+YH3WNq8Xq1YfUq1HG+rjbwGkKtqP7zj+TuU5UMiZjovZ4eLjxKkt/v5POZM0pP0t+AcYrioKbJqZp7k3MAnu9YBWi4ZXq4mzGkN1LibNH3VPwT4gY44ChTotFanimHth+5zS4WP5svo+Ja1gxLWiB21QCBuXZiOWpK5n/0OuN3GKsd4k5SfVvRRYWk1tjtub+aS41RBEhGqgg7pXEOkXSONPt2Hs8FKDRRvYI6qbRmEk6KFWnc/wB0o6oRZdiMe3yeeemSFa9lJrsyTfTI0RqVkw4L1GbLng7GuqAO0/NUxxqjTa4Zf3dNIVNRfeLhHMaTKHKfWPSiq3Z3IHFd7II9FgiUMgJVSZuisaEUaWS7HozXQE7JEJBoAUA6VxlMkpilQBMKnUfS0mwlJ9ghVqn4N/NOikGgxyVdWegRak9DniLT4fc0vAcCZNgI+UFfWuHYdjW87TEj6AL5b8MYcA53RB2totq7jUC3h/H8rmczU7odw3KNGhxPG20mkjK0DX+6+ffEH+LMEik2YMBxMT4AXVL8afEhP/LBOUa9Ty81g3OzGTv7BM8LhPJHvmf+F4gHIzrG+uP39msd/iFiKhglsGbQR9Vf8M+JRWaYOWo25bO3Mc18/wANF4AmY8rK44fiMNSw1Uv7QYoOaaBH/Ty/5w7ylO5uBilH7Y0wGLlzjL7naN1guLGqATAIsbc9JVs39pNy0/3Cwvw7jQ97u9AIDgPnpryWooVyRc6eN79VwOVx+kqR1+PPshqlUB1/CocQ72GqN1hro8CNvMJdtaHFw0/NAiU6g8RHz2QOtNP9DbXaLR8ZriCY5rxquP8AZbfiXwHnrHsz+64GkjpOsLlH4NrUyP8AujqjhzPd5TBXqo83FJae/wBHmZ8bJF00B+AuEii/9biO7TpAmmDYvfEAgew6lbzC5m4QVHz2lZz6padi9xdHPQhJ8M+Da9ZzamOIZSZBbSBsfGFZ8Sqdo4R+0WE2iFw+ZmU5be3/AMSXiOhw8LTspa+GcROn5ySrsLz9/mrXFVQ2OqWqMkExM/m6DCboemtGTxp75g+8/RAqNjUKzxOGMkxBVfiqs2Xbxyukjzc/yYoSiU2z4qFSiW3XKczZNerQMM6pG116jW5qPZHVEpsssPrRY62tZC7ZQbyU4CWSSNJla0JkaJWmSUVjHHwTkkUhhj01hr7/ADSJcAmMHWvYj3+iFOOtBYOmNVXEbqtrOvsrKuyRr7hvzM+yrq9GELGq9GWrPYfFuabK7pU8TWA7JgDeZI8z81Q0KRJgCStTwms5gF78iT7oXJajtJWHwRctWZnifAX5Hh3/AFQ6RextoPG/oss4EeW3JfYq3Cv1jbPbTqDQxAJ3B57BY/jvwdXY49pQeD/WwZmnzGvmmONyoyVN7FM+Fxlox7MSQoucXH5BX2F+Gcx/8QnkKRJ+y23w9/hq4f8AMqMcxoEjNBefIWZ7nqjZeVjxq2ChhlN0ZX4TpOa5wNob6GVq6bjDpJ1ulqPDm9vULREHLG0bfnVN16eUQNFxeRlWWdr+Dt4Mf040yVOsTf8AJm/0RQLyDdI0Kw28/FMCogSg7G4zHW96xn/SRqDzC0uB4pUYwA5SeexCzfCak1A3+q31Wxbwl+XRJZFkuoJ/6KyOH9whialSsb2G/QJCuwN0M/L86q3xLDTFx5LOY/M93eJaOV59NT5rOOLk6ZUWq14J4p0nVvlc+qhUpnJbl19jomabmtMU6Wd27n98Dr/T8/FD47Vq5B/zXQNQwAfIRC6EILsk2L55vo2kZavRe0nuuPgLep+yra1J5Mw70Kt8RxOo0RLv/UA75iEj+tzG9Nh6gZD6sj5LtYtK6PPAM02KK6BojtY1wsXA8nd73F/ZLmnf7FU2m6KOxK854CbqYaG2CBTw5OohCUl6XRGLIfZdU0AAUQMbyVd2vC6ZU4anyTrqJAUsPhg0IhfOpRpTt6CKJVVqJ5rjKRndWtXChwsh4PDSb7Lf1lRXXZDsnAfnyUCPPy+ytnsHLyQ+yHID3d5TolllvY6kKYfC738o+it8NWcbd73j1KSbRO4hvUwfUpxta0MvzJIHoTql8rchrE6GhVDRY5eZvPqr3h3HarQO9PTX+Fn8NiR+0tznbkrehAEx6beoSORV8DVJl/S469urB5AaIlX4gc4EOtaw0sqmlVtofI/wuVcSwNuxzfBjXTPUgJaMZy1b/wDSNQW6E8Hh++bXJ29bouP4Q5zCW6idtfBN4Qhwtr/tDdNjBIWz4VwwBgzXRMePJkyVEqeeMI2z4jRLxiMhtJjvd2D5rSYXBMkl1RrmtnOGkyCBMGdF9OxXAKFW5piQbGIII0IPMLKcd+DjS7atRMucMzmuvmyiLHYwupkTS2gGDPC6Z74T4UatXtXMaxrCQ0C86CST5rbvJAMDNyAtA6qr+HabWUmhukC/jurUv8lMNdey+RTkTcp7KzHYYZXOdrzNmjwE/UrHV6bQ4zBm5Jklx+y1nEcMDckn/TM35k6DyWRqHvnTXbb1XP5EuuS0O8ZXFh2URYm8aDQeAA0XMTUcQQA3pr8iuMqnn6Feed8x9SlXldjXRUYDiXEatOo5pZTt/pI+RCWdxZrh36Q8QT/+p+YWk+K6MtzFodGuzgOjhf5+CxVdg1aZHI2I8ea9PxcizY0zz3IxPFNosppn9r45gyPuPcKdDDwZkFVuCMmFbUgAYVZvt0AWy0bUblCXxTgdECpS6+SB2oFknGHyjbOAAOubJz9Qzkqaub2XBUKaeDsrbMXRM4qyXJOsrxIKm1shM0oks9Tqkbq44dT7sqpptBV1hDDQl87SQbDtk61glqbjyjqmqgkJWo6B9EKMVWxhslk3lRdXPMoLcZFijBzDrLj/AEgff7LLxu9m1OglOpvpK6cYSYbmcZgakk8gPsjUaVNt6jLnRgmpWdyAFmtHiFPH8YrnuMqUsK3TKwntD0e5jS9x6CB0W1x0/TX12hj9HViar+z/AN2Z7/8A42An1hcp4hmYANxVQ727IeTQHH5JXh/C6ryS7F1GgbnPH/tqPDv/AKo78PSbepicQ87S+AfAQXR5KpYYon1ZSNbwai0t/YR0LyT5zf2Wpw+KaAJibWLsx8hcr57wfijDZkgcyTfpIK0OBqNA7pPVpd1S2Ndfg1PfybMV7620jrqo4twLSCqOnxXvQTA6C/jOybpvc9t7C/mrnmu4oGsdbKv4ex2RgYZMZumhj88VZVOLMY0y4Ae8r36JgOgWX+Iqhc+G6aRCSlOcdDMYRk9jPFfiIu7rRA57lULcTLiuHDuIj0S7sI8G1whUn69jKlGKpFo2pO6jUxkaqmdi3DYhTp1CblT6Pyy+43WdnkRY+6xfEcBkee7F7QZH8LV1K+VVuPh4JjRO8WbxvXgpy4d438oztN8O0TQfF11lIargflJ3XUcu3hxgf6wzcrwrblAqibxdcY/midESmFzZjZTylTFQRZegc1hz/gqhanQgSd0QutASL6xLomyZoVQNUWUX6yjrGkWWgojuiVnmYiXfJXwEZZ2A9UHOtKw+H0Zc2Qkq7E06r9kF4JMASTslhgr3YYuNtfyEwKjaFhDqm5Nw3prc9NBuToD1K2UFrTe+Zw9w0+0+ltUP0fPYSQTlAb/U8/5W+52TUHYNhGYirU/zEBxiwu47NAbd56J6gynSgDvVTbK03B5Pe39v+1nm5Uz+Jn9tMmT3cwEOI/paB+xvQXO/JeoYgUe6INQ2cbEMH9DeZ5nTbZE6WV2ovMQ12W7gOUDuj/y2D9x/1O8uar3iLhsnm45nHrew91PC1XVDuevP8+qvcLwEu1QcjjD0JHsyio4uoIIBPLYLUcNxVVwuA3xurGhwFgABEx6IjqDGnKDfkuVyM/8AbFDeOCW2dw1VzCHF89CB7K7w/GB3ZPOfEqiIySXAuHhJ9FmuIcdDaoLCWjk4Sf4QePCeRmptG94hxUBskgAiD8gfkPNZjD8R7RxJ70Hw8istjPicvLaZM7eIM6x4+wV58P1rX1O/O6azcXrG2Bjkt0XOFxbXbI7qzdFV1asPMKFSt3m+aR/p23oJ3RPHZS4Ny3M3VPi8V2LocdfQp+vVh7bpD4qANAmPum8OLaizLyVbQm7iIdvZRFYRErHjEOG6K3iT+a6j4SXjBf1UWtl897QFxlRqq6ePa4Q7XmLI+HABmc3z8wiRx9fRZw+Y+DdaihUKQmCmGvLvBAdTgqfwUj2Kw0XCR7TqrUX1S5wQW09bMNFQRCm0FEdTkLjDCPYINgxDxzWly28As9gGTUG608WSXIe0M4fGVryZUziCBA13P0HT5o+W8blQe0Nm9/ywPPqhIKwQcBcwIuSdB9z02SeNxWYAAd2ZjdzubuZ+SljiCPBIDMRAHn0TMEgbBk5P23cbAj3y/Kdz0CsOFcGLoLt1LCYVrYkS75K1p1COiFmzS8gFhCK3I03AOBDYBaSlhGt8VXcMeGsUcTiXNcI0KQlCvkMp2WNLFichgEe45qu4lQk5gL/l/SVDF1g4ToW3lQp4/M2+o90OMC3II2vNMTrC+a/GjSx8g2PK0n6rZ4nG5ZvZfOfijjQrvAb+1twfFO8PE1k7fADNNdaK7h1aKgJPmt1wqrABGg+t186VlguP1KYgQfHoullxd0Kwn1N9Xx4k3uEAcTBvOiyA4y55EiOfVN/8RAbEoMeOl6beVsvhiszpnSBC5xnGDsXSdrLN/wDFnA2FkpicU55ufL3VrAu1keTVC5USplRcmgJBylSxBaVBxUCpRE6NHwrjrQYeJB15hWvEKbYBaQQdFh2uhW2B4hMNJtNuiBLEk+yDKff30tqbhF17tUJ9kEuCz6U4gX9FwNRquGtmCHAb4laUr8ABuGUjmV6+qW2/PzVVnBu88K+r4YEFJciaT2OceNoQoOMlyDVpOIk9Vc0cosg4gjTaEqs/wkM/TS2zPAmcp/NU0KRBEBTo0IdJ8kfV2xHRNOfwB6i1AzUiNEzjK4a0n269ApZGgzEKo4hjJl3+UC338SpBd5Eo23A+Jl9Mcx5zH57J+vie6sx8OY5ppNi3MTfzT+LrW1t/CzlxvtoqE1QbFcQ7rr8/QoGExcgHYj8+SzeL4tBLT1H9lHDfEIawiLj9qNDj6MSy7LL4gxUU3iYt81gezVvjeIuq6/nQhIVWpzHDoqASfYUKlTZJXm0iU1TpwimKOtEKQXl4qjRFeIXSuEqFHColdKiVCESoFTJUCrKOLzHQZXF4qELuhiszeo/AjdgVWcMMmOf91c9n1S02oujbkItxBgiUNhk6ry8iUgZecB/d+aLQVNF5eXJ5f5nR434i4onXdJVyfUrq8gQ2w8jzh3eXI/dAoAh0FeXkwvAIPjGIgBo1dr/tGv2VDxitZrOdz4bLy8n8EUooXyN0yuoYpzCIJsea0H/aB7mQY0HrEFeXky0mLorXvkqDivLyhZzMouXl5WUcCkV1eUIdBXCV5eUIRLlGV5eUIRJUSV5eUKIlcXl5WQ5C4vLyhQ7wtve8irTtQuLyE/S5H//Z" alt="" border="0" /></a><br />L'alba del 2012 si presenta carica dei <span style="font-weight: bold;">migliori auspici</span>.<br />Al meglio che ci possa andare il mondo finirà. Alla peggio, l'economia mondiale crollerà sotto i click degli operatori di borsa, azzerando decenni di risparmi e costringendo le persone affamate a mangiare la propria cacca in una specie di <span style="font-weight: bold;">utopia del riciclo completo.</span><br />Qualunque essere umano dotato di un minimo di senno si starà dunque preoccupando di convertire gli spicci del salvadanaio in <span style="font-weight: bold;">oro zecchino</span>, avvolgendo il proprio pene nel domopak per evitare di mettere al mondo altre bocche da sfamare (i preservativi sono troppo costosi).<br /><br />Ma noi del Grande Inquisitore abbiamo problematiche ben diverse.<br />E la causa sono <span style="font-weight: bold;">i gatti</span>.<br /><br />Abbiamo 2 gatti, madre e figlia.<span style="font-weight: bold;"> Ci guardano con quegli occhi satanici</span>. A loro non gliene frega niente del 2012, della crisi, della recessione, di calciopoli, del Natale e del Capodanno.<br />E noi del Grande Inquisitore, che abbiamo bruciato sul rogo personaggi di ben altra caratura, siamo impotenti contro questi gatti.<br /><br />I gatti sono una gran rottura di palle. Hanno messo in giro <span style="font-weight: bold;">questa diceria</span> per la quale il gatto non ha bisogno di cure, è indipendente e quindi puoi sbattertene altamente di loro, facendo bella figura con gli amici animalisti.<br />Ma quando mai?<span style="font-weight: bold;"> Quali sono i vantaggi di avere un gatto in casa?</span><br />I cani, perlomeno, ti fanno la guardia, oppure se non lo fanno perlomeno ti obbediscono, <span style="font-weight: bold;">facendoti sentire per una volta nella vita un padrone</span>.<br />I canarini ti cantano, se sei un fottuto new-age naturalista che vive in un sottoscala nella peggio periferia di Calcutta puoi almeno sentirli gorgheggiare.<br /><br />Ma i gatti?<br />Dice: <span style="font-weight: bold;">mangiano i topi</span>. Sarà. I miei gatti i topi li acchiappano e me li portano in casa, <span style="font-weight: bold;">possibilmente decapitati</span>, così che poi ti tocca frugare ovunque per trovare la testa e buttarli via. E se non sono i topi sono gli uccelli, che tu rientri a casa che hai solo voglia di sbatterti sul divano, ma prima devi togliere il cadavere stecchito di un povero uccellino che se campava era pure meglio. L'unica cosa che mangiano, i miei gatti, sono le lucertole, così che poi possono <span style="font-weight: bold;">vomitarcele in camera da letto</span>.<br /><br />Dice: <span style="font-weight: bold;">mangiano tutto</span>. Col cazzo, i miei gatti preferiscono <span style="font-weight: bold;">Purina One</span> specificatamente pensato per gatti adulti e rompicoglioni, ovvero il cibo per gatti più costoso dell'universo. Un pò come se io mi nutrissi esclusivamente di caviale. Che poi se tu gli riempi la ciotola, loro ne mangiano un pò, ma non tutto, e poi quello che rimane non lo vogliono più, perchè è vecchio, perchè sta lì da prima, che cazzo ne so. Così iniziano a sfracellarti le palle per averne un altro strato più "fresco".<br /><br />Dice: <span style="font-weight: bold;">ma sono puliti</span>. Sono puliti nel senso che IO gli devo cambiare la lettiera puzzolente quando è troppo spisciata per i loro gusti. E se non gliela cambi ti mandano <span style="font-weight: bold;">discreti messaggi</span> pisciandoti nella vasca da bagno. Quella che poi devo lavare perchè è lì che ci fai il bagnetto alla piccola (sul serio, ma qui c'è della malvagità: potrebbero farla ovunque, e invece loro scelgono scientemente il <span style="font-weight: bold;">posto peggiore dove potrebbero farla</span>).<br /><br />Dice: <span style="font-weight: bold;">ma sono indipendenti</span>. Certo i miei gatti sono fighi perchè escono e vivono all'aperto: solo che per uscire devono passare per la porta e chi gliela deve aprire? E poi per fare i fricchettoni quei gatti vogliono uscire pure<span style="font-weight: bold;"> la notte alle 5 del mese di Gennaio</span>, così dopo qualche minuto si rendono conto che non c'è fricchettonaggio che tenga contro il rischio <span style="font-weight: bold;">assideramento</span>, e allora vogliono rientrare. E poi ti chiedono di uscire dalla finestra, per assicurarsi che<span style="font-weight: bold;"> si congeli anche da quell'altra parte</span>...<br /><br />Dice: <span style="font-weight: bold;">ma sono coccolosi</span>. Certo, pure io sono coccoloso, ma sto bene attento a non chiedere coccole a qualcuno che ha le palle girate o magari sta facendo un'altra cosa. Loro invece, le coccole devono averle quando dicono loro e quando non hanno voglia, non c'è verso di avvicinarti.<br /><br />E allora perchè li tengo? Perchè l'umanità gli ha eretto persino dei monumenti?<br />Non lo so. <span style="font-weight: bold;">Mi guardano con quegli occhi satanici</span>, loro.<br /><span style="font-weight: bold;">Penso che hanno fascino</span>, perchè non gliene frega niente del 2012, della crisi economica, della recessione. Forse è questo l'unico motivo per cui li tengo.<br />Oppure perchè hanno poteri di controllo mentale.Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-34479931686795640822011-12-29T03:48:00.000-08:002011-12-29T05:30:42.391-08:00Isy&Me<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.mylife.takingweb.com/wp-content/uploads/2011/06/gatti_amici.jpg"><img style="float: right; margin: 0pt 0pt 10px 10px; cursor: pointer; width: 348px; height: 260px;" src="http://www.mylife.takingweb.com/wp-content/uploads/2011/06/gatti_amici.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><span style="font-style: italic;">La domanda che i numerosissimi ammiratori del nostro blog ci rivolgono più spesso, quando usciamo per strada a fare la spesa e veniamo assaliti da fan e giornalisti, è questa: "</span><span style="font-style: italic;">Ehy, ma che fine hanno fatto le interviste ai player? Erano interessantissime!</span><span style="font-style: italic;">"</span> <span style="font-style: italic;">Poi ci svegliamo tutti sudati.</span> <span style="font-style: italic;">Quel che sia, che fine hanno fatto le interviste? Le interviste, per il momento, sono sospese. Magari un giorno torneranno, ma quando le cose diventano una routine allora meglio lasciar perdere. Insomma, ammettiamolo: ma chi se ne frega delle interviste?</span> <span style="font-style: italic;">Così ho detto a Velarin, con cui avevo iniziato una interessante intervista prima dell'inizio delle vacanze. Eravamo arrivati alla parte finale, quando finalmente ho potuto mettere in atto il mio piano diabolico, detto anche </span><span style="font-style: italic;">coitus interruptus</span><span style="font-style: italic;">: l'intervista è quasi finita, ci abbiamo messo un mese, si era già bullato con gli altri su msn, e toh! non te la pubblico!</span> <span style="font-style: italic;">Se non che mi ha mandato a casa un tizio losco dalle posticce orecchie a punta, il quale poi se ne è andato con un mio dito mignolo (del piede, per fortuna) in tasca, e promettendomi una visita per il giorno successivo.</span> <span style="font-style: italic;">Così, preso da libera ispirazione, ho proposto a Velarin di esordire come primo autore della nuova rubrica che andrà a sostituire le interviste: <span style="font-weight: bold;">Isy&Me!</span></span> <span style="font-style: italic;">Ecco il comunicato stampa che annuncia la nuova rubrica:</span> <span style="font-style: italic;">"Chi se ne frega del regolamento attacchi! In malora le incursioni! In culo al reperimento di risorse! Isylea non è soltanto un "gioco di ruolo online multiutente full-gdr spa". Non è fatto solo da meccaniche, immagini, quest e mob. E' fatto di persone che, oltre a divertirsi pigiando dei tastini, hanno dei sogni, dei sentimenti; costruiscono amicizie e pure storie d'amore; distruggono vite sociali e perdono diottrie. In Isy&Me il nostro blog vuole dare spazio alle riflessioni autogestite dei player su un unico tema: qual è il tuo rapporto con Isylea? Come giochi, quando giochi, perchè giochi e perchè non giochi? Il che ci da un inestimabile vantaggio: a scrivere sono i player e noi del Grande Inquisitore ce ne stiamo in panciolle."</span> <span style="font-style: italic;">Ci avete capito qualcosa? Noi no, ed è per questo che abbiamo dirottato il suddetto tipo losco con le orecchie a punta posticce verso il nostro ufficio stampa.</span> <span style="font-style: italic;">Vediamo come Velarin è andato ad interpetare la missione di<span style="font-weight: bold;"> Isy&Me</span>!</span><br /><br />E' indubbiamente necessario un certo tipo di carattere per divertirsi nel subire rudi frustate per mano di una task force di prostitute in abiti da carceriere nazista rimanendo saldamente ammanettati senz'abiti ad un calorifero scrostato, ma io non giudico: lo svago e' un riflesso di quanto la nostra mente consideri mancante, un cambiare le maschere che solitamente portiamo allo scopo di sperimentare il surrogato di tutta quella parte di noi che stiamo rifiutandoci di vivere.<br /><br />Cosi', quando Apollonius mi ha chiesto di scrivere qualcosa sul mio rapporto con Isylea -e immediatamente dopo essermelo immaginato in quel video al posto di Mosley- mi son semplicemente detto: "Perche' no? Se sta bene a lui..."<br /><br />Mi sono iscritto a Isylea in cerca di gioco di ruolo. V'era un tempo in cui giocavo spesso ai cartacei, ma piu' ti allontani dai 13 anni e piu' diventa complesso far collimare gli impegni di tutti. E cosa dica di me come hobby... be', c'era un anime in cui si affermava che le persone interpretassero in un GdR quello che vorrebbero essere nella vita reale, ma personalmente trovo un po' miope limitarsi a considerarla un'attivita' per frustrati; nella mia vita reale non esistono uccelli giganti da cavalcare (certo che e' voluto il doppio senso, erotomani del cazzo!) ne' battaglie in cui vorrei combattere rischiando il collo, e trovo piacevole l'idea di avere un posto in cui sperimentare avventure che altrimenti mi sarebbero improbabili da trovare.<br /><br />Proprio per questo motivo tendo (tendevo) ad irritarmi in modo consistente nell'osservare gente che interpreta o sprona a cose prive di senso, o quando trovo qualcuno che dia piu' importanza al motore ed alle meccaniche che non alla verosimiglianza dell'azione: come posso immedesimarmi in una vita alternativa se i personaggi attorno a me si muovono alla cavolo?<br />Su Isylea, purtroppo, questa cultura verso l'interpretazione assennata fondamentalmente non esiste, neppure tra i master: non per incompetenza generale (a parte forse alcuni), ma semplicemente perche' e' qualcosa che viene posta dichiaratamente dopo l'incoraggiare l'interazione tra giocatori. E quindi, e' meglio la quest fatta male ma che fa giocare tanta gente rispetto a quella fatta bene e su misura per uno o due giocatori, cosi' come e' meglio chi interpreta male e muove gioco rispetto a chi gioca bene ma risulta fondamentalmente sterile per gli eventi sul palcoscenico -tutte cose che fondamentalmente aborro.<br />Voglio dire, e' ovvio che il nano fuori BG (che ruba e ama navigare, per esempio) crei piu' gioco rispetto a quello ligio e inflessibile che non ti fa entrare nella fortezza manco se paghi, ma son buoni tutti di divertirsi facendo il Drizz't a spese della caratterizzazione; molto piu' difficile -nonche' meno gratificante sul breve periodo- sbattersi quotidianamente per giocarsi un personaggio che evolva in modo sensato. Cosi' come allo stesso modo e' nettamente piu' semplice e gratificante giocarsi il PG che si imbuca in tutte le quest rispetto a chi sceglie di rimanervene fuori per questioni di coerenza.<br />Ma tra i due dovrebbe essere punito il primo ed incentivato il secondo, mentre la mia esperienza tra gli elfi e' stata veder tollerato il gioco del primo ed accusare il secondo di ostruzionismo e metagaming:<br /><br />Pollon: "Perche' avete degradato Pasqualo?"<br />Velarin: "Ha messo nei casini la Syphae andando specificamente contro il volere degli altri elfi"<br />Dingo: "Non avete il potere per fare una cosa del genere, gli elfi sono anarchici!"<br />Velarin: "Veramente secondo il BG ci sarebbe il balegherth che..."<br />Pollon: "Vi state comportando fuori BG!"<br />Velarin: "Fino a ieri neanche sapevi non mentissimo, tu, perche' parli di background? -_-"<br />Pollon: "Il livello clan e' spirituale, non e' come strappare i gradi a un sergente! Non potete toglierglielo!"<br />Velarin: "Nemmeno potevamo darglielo, allora, com'e' che vi lamentate solo adesso?"<br />Seavel: "Sembrate un lager virtuale, scappano tutti perche' voi quattro al potere vi comportate da piccoli dittatori per mantenere i privilegi"<br />Velarin: "Ma veramente gli elfi sarebbero strutturati con una democrazia rappresentativa "<br />Seavel: "Non fate nemmeno andare i niubbi a Khenam, chi siete per limitare il loro gioco?"<br />Velarin: "Ma e' semplicemente stupido che vadano da soli dove non conoscono e..."<br />Pollon: "Abuso di potere, abuso di potereeee!"<br />Seavel: "Forse dovremmo pensare ad un reset della razza"<br /><br />E quando ti trovi a fare ostruzionismo ingame semplicemente perche' il livello di gioco e' cosi' disastroso che non potresti, in buona coscienza, permettere che certi player accedano a ruoli sufficientemente importanti da poter rovinare l'intera razza ti lascia un po' stranito accorgerti di quanto macroscopicamente ai piani alti siano riusciti ad equivocare le tue intenzioni.<br /><br />"Ma Velarin, perche' allora giochi ancora?" Bella domanda. Forse anch'io lo trovo eccitante, quel calorifero.<br />O forse dipende dal fatto che trovare un gioco di ruolo online non e' cosi' immediato, ed Isylea possiede ancora le migliori meccaniche disponibili per lo scopo. Un tempo, quando credevo che la coerenza fosse importante anche a livello staff, ero comunque solito impegnarmi in modo molto piu' energico per conservare un ambiente di gioco adeguato ai miei standard... che qualcuno potrebbe anche definire alti, ma per il modo in cui la vedo non sono che la base minima del GdR; considerando che poi:<br /><br />Pollon: Abuso di poteereee!<br />Seavel: Fascisti! Fascisti!<br />Dingo: Non capite il BG!<br /><br />sono le risposte che ci siamo tutti sentiti dare per aver tenuto in piedi una comunita' durante dieci mesi in cui i master nemmeno hanno trovato una sera per animarci un semplicissimo rituale spero mi perdonerete se non ho piu' la voglia di dedicarmi a lavori di competenza loro. Beninteso, non ce l'ho con loro come persone: sono certo che persino Drao cerchi di fare il meglio che puo' in buona fede. Semplicemente, finche le filosofie di gioco non collimano e' difficile che possa trovarmi costantemente bene in quello che animano.<br />Quindi, da un annetto a questa parte faccio solamente il mio gioco e mi lavo le mani per qualunque problema off capiti nella mia razza; mi fa prendere il gioco piu' alla leggera e causa meno stress per tutti. E se mai trovero' qualcosa che mi si addica piu' di Isylea... che devo fare, vi passero'.<br /><br />"Ma Velarin, allora non ti diverti mai?"<br />Questo no, sarebbe ingiusto da dire. Mi diverto a mappare, mi diverto a cercare posti sconosciuti, cosi' come quando faccio il diplomatico da qualche parte e provo a fregare gli umani... anche a combattere, checche' se ne dica :P ma non ho un PG guerriero, ne' sono interessato a passare intere giornate skillando come Rimher semplicemente perche' altrimenti le prendo.<br />Rimane tuttavia difficile trovarmi appassionato come i primi tempi: la forte involuzione che il gioco elfico ha subito nell'ultimo anno, soprattutto, mi rende piuttosto difficile trovare nuovi stimoli all'interno della razza (e pensare che una volta erano per me la parte migliore...), e per quelli esterni c'e' sempre il fattore sono-elfo-che-mi-frega.<br /><br />"Ma Velarin, non hai pensato a cambiare PG?"<br />Certo che si'. Mio malgrado, tuttavia, trovo che le altre comunita' di gioco siano in condizioni ancora peggiori rispetto agli elfi, soprattutto per quanto riguarda il metagaming. D'altra parte, l'unico ruolo che al momento riesca ad attirarmi piu' di quello che gioco e' quello dell'esploratore marinaio, e buona parte della sua longevita' dipenderebbe da quanto lo staff vorra' supportare la costruzione di comunita' distanti da quelle attuali (cosa su cui non farei troppo affidamento sul medio termine).<br />Cambiare PG mi cambierebbe comunque soltanto stile di gioco, non quelle cose che del gioco non mi piacciono; piu' probabile che mi prenda un'altra pausa.<br /><br />Considerando che poi il mio ultimo viaggio con Leeuw e' stato tipo:<br /><br />Leeuw: Eccoci a Stelle di diamante!<br />Velarin: a me sembrano delle isole<br />L: e' il nome che abbiamo dato loro per come i giacimenti splendono alla luce della luna<br />V: giacimenti di diamante?<br />L: no, non ci sono diamanti. Quelli si trovano sulle Isole Ciclamino, proprio a nord est della Scanalatura ed accanto alla Rocciapiana. Hanno quel nome perche' quel giorno Heligan indossava mutande lilla e...<br />V: er... sono per caso quelle a forma di cerchio a est di qui?<br />L: No, quelle sono Leeuwia e Warlacchia.<br /><br />credo che potrei avere qualche problema di memoria nel giocare il ruolo.<br />E visto che ho scritto oramai l'usuale papiro a cui tutti dovrebbero essere abituati, chiudo qui. Un saluto!<br /><span style="font-style: italic;">Ecco qua. Potete contattarmi privatamente per avere l'indirizzo di casa di Velarin: organizzo anche pullman per hooligan incazzati.</span><br /><br />Alla prossima!<br />(P.S. non temete, i quizzoni non sono terminati... semplicemente, diamo ancora un pò di tempo per lo scorso.)Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-53095567108686765282011-12-25T03:49:00.000-08:002011-12-28T02:00:43.182-08:00Lettera a Babbo Natale<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/files/2008/12/babbo_natale_vespa.jpg"><img style="float: right; margin: 0pt 0pt 10px 10px; cursor: pointer; width: 308px; height: 233px;" src="http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/files/2008/12/babbo_natale_vespa.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Caro Babbo Natale,<br /><span style="font-weight: bold;">Alan Moore</span> dice che esiste un mondo dove i personaggi di fantasia esistono davvero. In quel mondo, più uno è conosciuto, più è cazzuto. Se questo fosse vero, tu praticamente te la giochi con Gesù, e vinci, perchè Gesù ci chiede di porgere l'altra guancia, tu invece ci chiedi "che regalo vuoi?"<br />Salvo poi, che siccome sei un personaggio di fantasia, i soldi per comprare il regalo di solito li caccia fuori qualcun altro. Bel paraculo.<br />Ora, io credo che tutto quello che dice Alan Moore sia vero. Quindi, caro Babbo Natale, apri bene le orecchie, perchè questi sono i miei desideri. Non me ne frega niente se poi li paga qualcun altro: l'importante è che me li esaudisci.<br /><br />1- Caro Babbo Natale, <span style="font-weight: bold;">potresti cambiare la mia data di nascita all'anagrafe?</span> Perchè io adesso c'ho 34 anni, e non mi sento più tanto tanto giovane, ma manco sono vecchio: Muccino potrebbe fare una trilogia su di me. Solo che adesso Monti dice che bisogna fare largo ai giovani, però pure che i vecchi, in pensione, devono aspettare per andarci. Quindi lavoreranno i vecchi e i giovani. E io? Mi guardo allo specchio, Babbino caro, e non mi sembra di essere giovane. Però manco vecchio. Allora, magari, per andare sul sicuro, cambiami la data di nascita: fammi vecchio o giovane, così mi sento più tranquillo.<br /><br />2- Caro Babbo Natale, <span style="font-weight: bold;">potresti stampare qualche miliardata di euro? </span><span>Che a noi servono proprio ma nessuno ce li stampa. Dice che non si fa. Però poi nel mondo tutti quanti hanno chi gli stampa i verdoni all'occorrenza (tipo la Gran Bretagna o l'America o la Russia o la Cina), tutti tranne noi. E noi pare che siamo gli unici veramente inguaiati. Significherà qualcosa?</span><br /><br />3- Caro Babbo Natale,<span style="font-weight: bold;"> potresti spiegarmi</span> perchè se dico che credo a Babbo Natale tutti mi pigliano per il culo, mentre se dico che credo che in cielo c'è un vecchio onnipotente che sta lì a guardare se mi tiro una sega col video di Belèn tutti mi pigliano sul serio?<br /><br />4- Caro Babbo Natale, <span style="font-weight: bold;">potresti trovare un lavoro a Fabio Volo?</span> Lui ha questo grande problema, che non riesce a trovare un lavoro, e allora fa tutte le merdate che gli propongono di fare. "Vuoi scrivere un libro?" "Ma non so scrivere!" "Eh ma se vuoi mangiare ti tocca!" "E vabbè, allora lo scrivo". "Vuoi recitare in un film?" "Ma non so recitare!" Eccetera eccetera. Ti prego, trovagli un lavoro, così non sarà più costretto a umiliarsi pubblicamente per mangiare un pasto caldo.<br /><br />5- Caro Babbo Natale, <span style="font-weight: bold;">potresti dirmi cosa mangiare a pranzo?</span> Che quando ero piccolo e figlio non mi immaginavo proprio che questa scelta fosse il lato più drammatico della vita dei miei genitori. Quante ore di angosciosa indecisione si celavano dietro al piatto di maccheroni con la salsa! Adesso aspetto con terrore la domanda fatidica "che mangiamo oggi?". Che poi dice, beato te che puoi scegliere. Grazie, mi sento veramente beato, davvero. Intanto però, che cavolo mangiamo oggi?<br /><br />6- Infine, caro Babbo Natale, il mio desiderio più grande di tutti. <span style="font-weight: bold;">Potresti insegnare ai miei gatti ad aprirsi la porta da soli?</span> Perchè non so se sono solo loro o sono tutti i gatti, ma mi hanno veramente triturato i coglioni. Vogliono uscire, e gli apri, e dopo dieci minuti miagolano che vogliono rientrare, e gli apri, poi si appostano davanti alla finestra, e gli apri, e te li ritrovi dieci minuti dopo davanti alla porta, che vogliono rientrare. E se poi c'hai voglia di accarezzarli, ti dicono pure di no. Ma vaffanculo!<br /><br />Ecco, Babbo Natale, questi sono i miei desideri. Non ti chiedo la pace nel mondo, nè l'incendio contemporaneo di tutte le Borse, nè la cancellazione dalla faccia della Terra e dai ricordi dell'umanità di Maria de Filippi. Perchè sono sicuro che te l'abbia chiesto già un sacco di gente.Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-61715192120316832842011-12-24T07:46:00.000-08:002011-12-24T08:05:21.094-08:00Isylea the comic 17 - The Mosil ConnectionEccoci giunti alla nuova puntata della nostra saga, il Gioco delle Razze.<br />Per riprendere Saretec, i nani devono mettere le mani sul Comando-che-ti-skilla-finchè-non-muori. L'unico a conoscerlo è Gowen, disperso su Ilcistya. Quale miglior occasione per sfruttare finalmente il protettorato di Mosil? Hassyne e Nostos devono correre ad approntare la nave!<br />Inoltre, il ritorno del niubbo!<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/29/32/06/00/00/full.png"><img style="cursor: pointer; width: 296px; height: 454px;" src="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/29/32/06/00/00/full.png" alt="" border="0" /></a><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/20/42/06/00/00/full.png"><img style="cursor: pointer; width: 280px; height: 430px;" src="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/20/42/06/00/00/full.png" alt="" border="0" /></a><br /><br />Si continua sotto.<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/60/42/06/00/00/full.png"><img style="cursor: pointer; width: 267px; height: 411px;" src="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/60/42/06/00/00/full.png" alt="" border="0" /></a><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/21/42/06/00/00/full.png"><img style="cursor: pointer; width: 229px; height: 351px;" src="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/21/42/06/00/00/full.png" alt="" border="0" /></a><br /><br />Sempre sotto.<br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/51/52/06/00/00/full.png"><img style="cursor: pointer; width: 215px; height: 332px;" src="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/51/52/06/00/00/full.png" alt="" border="0" /></a><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/71/52/06/00/00/full.png"><img style="cursor: pointer; width: 191px; height: 295px;" src="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/71/52/06/00/00/full.png" alt="" border="0" /></a><br /><br />Scommetto che sapete dove guardare ora.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/42/52/06/00/00/full.png"><img style="cursor: pointer; width: 198px; height: 304px;" src="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/42/52/06/00/00/full.png" alt="" border="0" /></a><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/73/43/06/00/00/full.png"><img style="cursor: pointer; width: 228px; height: 351px;" src="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/73/43/06/00/00/full.png" alt="" border="0" /></a><br /><br />Dai che è inutile ripetersi, vero?<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/00/53/06/00/00/full.png"><img style="cursor: pointer; width: 232px; height: 358px;" src="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/00/53/06/00/00/full.png" alt="" border="0" /></a><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/44/53/06/00/00/full.png"><img style="cursor: pointer; width: 255px; height: 393px;" src="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/44/53/06/00/00/full.png" alt="" border="0" /></a><br /><br />Sniff... possibile che sia finita così?Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-80692186745453125322011-12-08T09:33:00.001-08:002011-12-12T08:28:13.904-08:00[Cronache dall'Apocalisse] Cosmopolitan ovvero: occhi rubati all'analfabetismoMichele Coppino fu uno di quei Ministri del Regno d'Italia di cui nessuno ricorda praticamente niente. Oggi sarebbe perculato da tutti<span style="font-weight: bold;"> a causa delle sue basette</span>:<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/e/ea/Michele_COPPINO.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 210px; height: 249px;" src="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/e/ea/Michele_COPPINO.jpg" alt="" border="0" /></a>Fu per la precisione Ministro della Pubblica Istruzione. Il suo cipiglio da barboncino bastonato celava una mente scandalosamente competente ed idee visionarie e rivoluzionarie. Pensate che questo pazzo, una specie di Caligola de noantri, era convinto che <span style="font-weight: bold;">l'istruzione fosse un diritto</span> che lo Stato doveva garantire: così istituì la prima forma di obbligo scolastico della nostra scalcinata patria, 3 anni di elementari per tutti, maschi e femmine. La maggior parte degli studenti di oggi <span style="font-weight: bold;">ci metterebbe la firma</span>.<br /><br />Egli fece dono della parola scritta al popolo italiano, così che un giorno potessero leggere le istruzione dell'IPhone.<br /><br />Oppure che potessero mandare alle stampe (<span style="font-weight: bold;">quindi anche Gutenberg è complice</span>) questa cosa qui:<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://static.ow.ly/photos/normal/moBc.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 415px; height: 565px;" src="http://static.ow.ly/photos/normal/moBc.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Va detto che si tratta di una rivista d'origine americana, quindi Coppino, Gutenberg e<span style="font-weight: bold;"> Cristoforo Colombo</span> possono essere considerati senza dubbio i mandanti morali di questo delitto.<br /><br />Ma andiamo ad esaminare con attenzione l'utilizzo che i lettori di questa rivista fanno dei sacrifici dei nostri padri.<br /><br />Il pezzo forte, cui si da sicuramente il risalto che merita, è titolato così:<br /><span style="font-size:130%;"><span style="font-weight: bold;">"L'ironia si fa sexy! Come accendere la passione imparando a non-prendersi-sul-serio"</span></span>.<br />Noi prenderemmo sul serio l'ipotesi di imparare a <span style="font-weight: bold;">non-usare-a-sproposito</span> i trattini d'unione.<br />A parte questo, sottoscriviamo due volte. Chi di noi maschietti non sogna di essere abbordato da una donna spiritosa?<br />"Ciao bello, sai che alle ultime elezioni ho votato Pdl?"<br />"E questo che significa?"<br />"Che mi piace prenderla nel culo".<br /><br />Ma il vero clou di questo numero è il seguente:<br /><span style="font-size:130%;"><span style="font-weight: bold;">"Allena il tuo orgasmo! 30 esercizi fisici e mentali che ti faranno provare un piacere pazzesco"</span></span><br />Sì, vabbè.<br /><br />Che dire di <span style="font-size:130%;"><span style="font-weight: bold;">"Adele, vi spiego perchè sono felice di aver amato le persone sbagliate"</span></span>?<br />"Bin Laden mi ha lasciato un sacco di soldi."<br />"Mi riempiva di pugni sugli occhi, così<span style="font-weight: bold;"> risparmiavo sull'ombretto</span>"<br />"Lo so, mi stuprava, ma perlomeno <span style="font-weight: bold;">non dovevo fingere l'orgasmo</span>"<br />"Andava con le puttane e mi ha trasmesso l'AIDS: ora <span style="font-weight: bold;">posso scambiarmi le siringhe di eroina</span> con le mie amiche!"<br />A proposito, ma chi cazzo è Adele?<br /><br />Visto che si avvicina il Natale, come possiamo combattere la terribile piaga dei regali riciclati? Cosmopolitan ce lo spiega: <span style="font-size:130%;"><span style="font-weight: bold;">156</span></span> (non uno di più, non uno di meno) <span style="font-size:130%;"><span style="font-weight: bold;">regali che a nessuno verrà in mente di riciclare</span></span><br />"Un bidone di scorie radioattive" (toh, prova a riciclare queste!)<br />"Il cadavere di mia nonna"<br />"Il governo Monti" (nessuno vorrà mai più avercelo tra le palle, fidatevi)<br />"Una siringa usata" (a meno che non siate Adele)<br /><br />Questi sono i momenti della vita in cui uno rimpiange di essere maschio. Ah, cosa sarebbe la mia vita se potessi dire all'edicolante "mi dia Cosmopolitan" senza che questi pensi di me cose degne di Buttiglione... e invece al massimo potrei comprare <span style="font-weight: bold;">Men's Health</span>.Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-29874223207932143862011-11-28T15:31:00.000-08:002011-11-28T16:38:33.605-08:00Isylea the comic 16 - Nano QuestFinalmente torna la nostra saga Isyleiana: Il Gioco delle Razze!<br />Terminato il prologo, nel quale tutte le pedine si sono disposte sulla scacchiera, entriamo nel vivo della vicenda.<br />Tutti cercano Gowen, nei cui log giace il segreto del COMANDO CHE TI SKILLA FINCHE' NON MUORI; tutti cercano una motivazione ON per cercare Gowen.<br />In questo capitolo andremo a scoprire il complicato meccanismo decisionale del popolo nanico. State alla larga, timorosi delle Info OFF!<br />NOTA: Anche noi del Grande Inquisitore dobbiamo campare; e per farlo non possiamo che piegarci alle regole del mercato. Per questo abbiamo deciso di ospitare nelle pagine del nostro fumetto, a partire da questo episodio, qualche pubblicità. Non ce ne vogliate: come faremmo altrimenti a pagarci le vacanze sulle spiagge di Ilcistya?<br /><br /><span style="font-weight: bold;">P.S. Si ringrazia Erodish per la collaborazione!</span><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/23/03/95/00/00/full.png"><img style="cursor: pointer; width: 287px; height: 438px;" src="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/23/03/95/00/00/full.png" alt="" border="0" /></a><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/19/03/95/00/00/full.png"><img style="cursor: pointer; width: 306px; height: 468px;" src="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/19/03/95/00/00/full.png" alt="" border="0" /></a><br /><br />Continua!<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://img835.imageshack.us/img835/8776/saretec.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 255px; height: 405px;" src="http://img835.imageshack.us/img835/8776/saretec.jpg" alt="" border="0" /></a><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/12/13/95/00/00/full.png"><img style="cursor: pointer; width: 244px; height: 375px;" src="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/12/13/95/00/00/full.png" alt="" border="0" /></a><br />Ci siamo quasi!<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/24/13/95/00/00/full.png"><img style="cursor: pointer; width: 270px; height: 415px;" src="http://s3.amazonaws.com/stripgenerator/strip/24/13/95/00/00/full.png" alt="" border="0" /></a><br /><br />E anche stavolta abbiamo concluso.<br />Per quanto riguarda il concorso della volta scorsa, dopo attenta riflessione dichiariamo vincitore Gurlin, per averci segnalato il nostro amatissimo Piciolla! Anche lui va ad aggiungersi alla ormai lunga lista di vincitori di no-prize, che prima o poi no- premieremo (non appena ci viene in mente un'idea carina).<br />Per chi volesse vedere il proprio nome nella HAll of Fame dei Non-Premiati, lanciamo il prossimo concorsone:<br />Andate a scartabellare nel forum proposte, siore e siori. Chi riesumerà la proposta più inutile del decennio, avrà vinto! Forza, archivisti del forum!Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-66625761107386025992011-11-11T09:56:00.000-08:002011-11-11T12:53:47.161-08:00Istruzioni per salvare un paeseE' proprio vero che <span style="font-weight: bold;">non c'è limite al peggio</span>. Quando pensavi che Berlusconi fosse il fondo, ecco arrivare Francia e Germania che ti porgono una pala dicendo "allonz scavè!" (trad. "muoviti e scava").<br /><br />Siamo tutti in dolce attesa di questo governo di salvezza nazionale che ci scaverà un <span style="font-weight: bold;">traforo nel culo</span> che al confronto la TAV è una cannuccia. Napolitano e Monti già fanno le cenette tra loro per decidere i nomi dei prossimi ministri che serviranno solo a mettere la firmetta sul <span style="font-weight: bold;">certificato di morte</span> della sovranità italiana, mentre Bruxelles ci manda le letterine minatorie in perfetto stile Provenzano ("siamo sicuri che l'Italia potrà risorgere con le proprie forze, dovete solo obbedire e tacere..." ma vaffanculo!)<br /><br />Noi del Grande Inquisitore non ci stiamo! Ce l'abbiamo noi la lista del prossimo governo.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Ministro dell'Economia: Lady Gaga</span><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.classifichemusica.com/wp-content/uploads/ladygaga-mtv-awards-2010.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 193px; height: 308px;" src="http://www.classifichemusica.com/wp-content/uploads/ladygaga-mtv-awards-2010.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Non sa cantare, non sa ballare, non sa scrivere canzoni, ed assomiglia a Marilyn Manson. Una così te la immagini a <span style="font-weight: bold;">pulire cessi</span>, eppure è riuscita a diventare milionaria facendo la cantante. Questa qua ci aggiusterebbe i conti in un batter d'occhio.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Ministro degli esteri: Giucas Casella</span><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://biografieonline.it/img/bio/g/Giucas_Casella.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 237px; height: 232px;" src="http://biografieonline.it/img/bio/g/Giucas_Casella.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Per presentarsi alle riunioni europee, versare il Falqui nei gingerini e poi ordinare a tutti:<br />"Ora unirete la vostra bocca con il culo del vostro vicino, e vi staccherete solo quando lo dico io!"<br />E' il metodo migliore per tenerli buoni mentre<span style="font-weight: bold;"> NON</span> gli paghiamo i debiti.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Ministro della Difesa: il video porno di Belen Rodriguez</span><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://cdn.blogosfere.it/faceblog/images/belen-rodriguez-video-porno.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 335px; height: 236px;" src="http://cdn.blogosfere.it/faceblog/images/belen-rodriguez-video-porno.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Quando Francia e Germania ci invaderanno militarmente, avremo bisogno di qualcuno che tenga distratti i loro rudi soldati. Visto però che la fanciulla<span style="font-weight: bold;"> ha un cachet troppo alto</span> per le nostre casse, ci faremo bastare il suo video porno.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Ministro dell'istruzione: il team di dottori del trattamento Ludovico</span><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://profile.ak.fbcdn.net/hprofile-ak-snc4/41590_58355589610_2301_n.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 274px; height: 205px;" src="http://profile.ak.fbcdn.net/hprofile-ak-snc4/41590_58355589610_2301_n.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Nel tempo che avremo guadagnato con questi fantasiosi espedienti, avremo bisogno di rieducare il popolo italiano, spiegandogli che le tasse vanno pagate, che bisogna fare il bene comune, seguire la legge e non fidarsi dei vecchi bavosi pedofili.<span style="font-weight: bold;"> Un'operazione titanica</span> che può però essere comodamente svolta col metodo Ludovico: basta costringerli a vedere a ruota le sedute dell'ultimo parlamento inframezzate da dosi di TG1, Studio Aperto e TG4 dopo avergli iniettato un medicinale che gli causa il mal di stomaco. Già che ci siamo <span style="font-weight: bold;">le associamo alle canzoni di Vasco Rossi</span>, così ce lo togliamo dalle palle per sempre.<br /><br /><br /><span style="font-weight: bold;">Ministro della Sanità: l'Anitra WC</span><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://senzaprezzo.it/img/159554.gif"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 290px; height: 290px;" src="http://senzaprezzo.it/img/159554.gif" alt="" border="0" /></a><br />Il problema sanitario principale sarà curare l'Italia eliminando dalla faccia della terra tutti coloro che l'hanno portata a questo punto. Specializzata in stronzi, la nostra anatra assassina non avrà nessuna difficoltà a <span style="font-weight: bold;">ripulire questo cesso di paese</span> dalle sue incrostazioni.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Ministro dell'Ambiente: Ken di Hokuto</span><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.cartonionline.com/gif/CARTOON/ken_il_guerriero/home/Ken_01.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 165px; height: 189px;" src="http://www.cartonionline.com/gif/CARTOON/ken_il_guerriero/home/Ken_01.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Uno che sa veramente che cazzo succede al tuo mondo quando scherzi col fuoco. Già ce lo vedo a premere<span style="font-weight: bold;"> il punto di pressione che esplodi se butti a terra una cartaccia</span>. Dopo un periodo iniziale in cui dovremo ripulire le strade dagli innumerevoli frammenti di essere umano, alla fine la gente camminerà per strada con le pattine.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Ministro dell'interno: il cappellaio matto</span><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/0/02/Madhatter.jpg/200px-Madhatter.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 295px;" src="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/0/02/Madhatter.jpg/200px-Madhatter.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Il problema più grande sarà, per il ministro degli interni, far capire alle forze dell'ordine che a volte devono pensare con la testa propria, e che se il tuo superiore ti da ordini del cazzo è meglio disobbedire. Chi meglio di una persona che spara frasi senza senso? "Manganellate le tapioche barbute" sarà in ogni caso molto più utile di "manganellate i manifestanti".<br /><br />Ecco fatto. E gli altri ministeri, vi chiederete. Ma servono veramente a qualcosa?Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-90008432724664926602011-10-31T14:26:00.001-07:002011-11-01T02:29:56.356-07:00Fate largo, passa Ratzi!<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://images2.wikia.nocookie.net/__cb20080831130311/nonciclopedia/images/f/f6/RATZINGER-Z.jpg"><img style="float: right; margin: 0pt 0pt 10px 10px; cursor: pointer; width: 221px; height: 268px;" src="http://images2.wikia.nocookie.net/__cb20080831130311/nonciclopedia/images/f/f6/RATZINGER-Z.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Da Wikipedia:<br /><b style="font-style: italic;">Stalking</b><span style="font-style: italic;"> (</span><a style="font-style: italic;" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Alfabeto_fonetico_internazionale" title="Alfabeto fonetico internazionale">IPA</a><span style="font-style: italic;">: </span><a style="font-style: italic;" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Alfabeto_fonetico_internazionale" title="Alfabeto fonetico internazionale"><span title="Questa è una trascrizione IPA della pronuncia. Vedere l'alfabeto fonetico internazionale." class="IPA">['stɔːkɪŋ]</span></a><span style="font-style: italic;">) è un termine </span><a style="font-style: italic;" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_inglese" title="Lingua inglese">inglese</a><span style="font-style: italic;"> che indica una serie di atteggiamenti tenuti da un individuo che affligge un'altra persona, perseguitandola e ingenerandole stati di </span><a style="font-style: italic;" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Ansia" title="Ansia">ansia</a><span style="font-style: italic;"> e </span><a style="font-style: italic;" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Paura" title="Paura">paura</a><span style="font-style: italic;">, che possono arrivare a comprometterne il normale svolgimento della quotidianità.</span><br /><br />Bene, dovete sapere che è un paio di settimane che, avendo preso una benedettissima supplenza nel sostegno in una città non proprio vicino casa, faccio il pendolare duro e puro.<br /><br />Da Ilgrandeinquisitorepedia:<br /><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Pendolare duro e puro</span><span style="font-style: italic;"> è un termine italiano che indica un tizio che si sveglia </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">alle 5</span><span style="font-style: italic;"> del mattino per prendere l'autobus che lo porterà alla stazione, da dove </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">alle 6.10</span><span style="font-style: italic;"> prenderà il treno per una città, da dove </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">alle 6.45</span><span style="font-style: italic;"> prenderà un altro autobus per la stazione della città dove lavora, dove percorrerà un chilometro e mezzo per raggiungere il luogo di lavoro </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">alle ore 8 in punto</span><span style="font-style: italic;">.</span><br /><br />Quando i neutrini di Mariastella hanno superato la velocità della luce, tutti si sono sorpresi e si agitavano per le strade urlando "E' la fine del mondo! La teoria della relatività non è valida!"<br />Ecco, <span style="font-weight: bold;">io lo sapevo già</span>, che non è valida. Bastava chiedere a me: il tempo non è relativo, perchè se uno solo di quei mezzi pubblici mi ritarda, io arrivo tardi al lavoro.<br />Col cazzo che il tempo è relativo.<br /><br />Pochi giorni fa arrivo alla stazione alle 6 nette, notando<span style="font-weight: bold;"> strani transennamenti</span> ed un singolare dispiegamento di forze dell'ordine armate di tutto punto con le borse sotto gli occhi.<br />E praticamente tutti i treni in ritardo.<br /><br />Un incidente?<br />Dirottatori di treni?<br /><br />No, niente di tutto questo.<br />Un papa.<br />Ah, la lettera maiuscola, è vero.<br /><span style="font-weight: bold;">Un Papa</span>.<br /><br />Fatto sta che Maledetto XVI doveva andare ad Assisi ad incontrarsi coi rappresentanti delle religioni di tutto il mondo per dirsi l'un con l'altro, in sostanza, "guardate che non capite un cazzo, ma vabbè, volemose bene". Che <span style="font-weight: bold;">bastava un sms</span>.<br />E naturalmente già che c'era il suo treno avrebbe rallentato a Terni per permettergli di salutare la popolazione.<br />E naturalmente per far passare quel treno hanno ritardato tutti gli altri.<br />Ed io ho perso la coincidenza, <span style="font-weight: bold;">arrivando tardi al lavoro</span>.<br /><br />Sono cose che capitano.<br />Nel pomeriggio avevo un Consiglio fino alle 17. Per tornare a casa c'è un autobus alle 19.30 diretto, che arriva a Terni alle 21.15; siccome però io sono un buon papà, ha cercato una coincidenza autobus-treno. Il viaggio sarebbe stato più lungo, ma partendo prima sarei arrivato alle 19.30, tutto per passare una quarantina di minuti in più con la mia famiglia.<br /><br />Tutto diligente prendo il mio autobussino che mi porta alla stazioncina dove aspetto il mio trenino.<br />Che è in ritardo.<br />Di <span style="font-weight: bold;">40 minuti</span>.<br /><br /><span style="font-style: italic;">Dlin dlon</span>, suona l'altoparlante.<span style="font-style: italic;"> Si annuncia che il treno per Terni subirà un ritardo di 40 minuti per permettere il transito di un treno speciale con a bordo autorità religiose.</span><br /><br />Il Papa torna a casa.<br /><br />Tornando allo stalking:<br /><b style="font-style: italic;">Stalking</b><span style="font-style: italic;"> (</span><a style="font-style: italic;" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Alfabeto_fonetico_internazionale" title="Alfabeto fonetico internazionale">IPA</a><span style="font-style: italic;">: </span><a style="font-style: italic;" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Alfabeto_fonetico_internazionale" title="Alfabeto fonetico internazionale"><span title="Questa è una trascrizione IPA della pronuncia. Vedere l'alfabeto fonetico internazionale." class="IPA">['stɔːkɪŋ]</span></a><span style="font-style: italic;">) è un termine </span><a style="font-style: italic;" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_inglese" title="Lingua inglese">inglese</a><span style="font-style: italic;"> che indica una serie di atteggiamenti <span style="font-weight: bold;">(come ad esempio occupare i binari delle ferrovie)</span> tenuti da un individuo <span style="font-weight: bold;">(come ad esempio un Papa)</span> che affligge un'altra persona <span style="font-weight: bold;">(come ad esempio me)</span>, perseguitandola e ingenerandole stati di </span><a style="font-style: italic;" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Ansia" title="Ansia">ansia</a><span style="font-style: italic;"> e </span><a style="font-style: italic;" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Paura" title="Paura">paura</a><span style="font-style: italic;"> <span style="font-weight: bold;">(come per esempio di venire licenziato)</span>, che possono arrivare a comprometterne il normale svolgimento della quotidianità <span style="font-weight: bold;">(come per esempio il normale ritorno a casa)</span>.</span><br /><br /><span style="font-weight: bold;">Epilogo:</span><br />Mentre io ed altri poveri disgraziati vittima di stalking (ma solo io <span style="font-style: italic;">sia</span> all'andata <span style="font-style: italic;">che</span> al ritorno) discutevamo sulle banchine, chiedendoci se <span style="font-weight: bold;">almeno avesse pagato il biglietto del treno</span> (secondo voi?), eccolo là, che passa questo mini-Freccia Rossa strapieno di individui in tonaca rossa, nera e bianca, strani copricapi, barbe lunghe, suore, pope, imam, cardinali e chi più ne ha più ne metta.<br /><br />E la gente <span style="font-weight: bold;">ha cominciato ad urlare</span>. Ecco alcune delle frasi che ho distintamente udito:<br />"<span style="font-style: italic;">a 85 anni stattene a casa come mì nonno</span>"<br />"<span style="font-style: italic;">ma perchè non pigli la papamobile e lasci stà i treni!</span>"<br />"<span style="font-style: italic;">guarda là, pare una festa in maschera!</span>"<br />"<span style="font-style: italic;">se voi parlà cò gli amici fatti skype!</span>"<br /><br />e soprattutto:<br /><br />"<span style="font-style: italic;">ma annate a lavorare!</span>"<br /><br />E mi sono sentito <span style="font-weight: bold;">meno solo</span>. Per la denuncia di stalking si potrà fare una Class Action?Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-88289522929988179362011-10-23T12:28:00.000-07:002011-10-31T14:18:59.771-07:00[RECE] Coccolino SensationOggi inauguriamo una rubrica di cui si sentiva sicuramente la mancanza: le recensioni!<br />Infatti se scriviamo la parola "Recensione" su Google otteniamo soltanto circa 55 milioni e mezzo di risultati.<br /><br />Sembra che tutta l'umanità, o almeno quella che utilizza internet, ritenga infatti di avere il titolo di dire la propria opinione su qualcosa.<br />Pure noi del Grande Inquisitore ci siamo impelagati nella fiera della banalità, punendoci la sera stessa con dieci frustate col gatto a nove code. (Non avendo un gatto a nove code, abbiamo utilizzato un semplice gatto con una coda sola: fidatevi, non sono adatti alle frustate, miagolano e si divincolano tutto il tempo, facendoti perdere il conto.)<br /><br />Finchè, durante una lunga meditazione seduti sulla tazza del cesso, non ci è venuta l'illuminazione sotto forma di un flacone di ammorbidente poggiato sulla lavatrice.<br />Ma certo! Se dobbiamo recensire qualcosa, questo deve essere qualcosa che nessuno ha mai recensito! E così, benvenuti alla nostra prima vera recensione delle etichette di prodotti da supermercato.<br /><br />(P.S. Se scrivete "recensioni di etichette" su Google otterrete solo 27.000 risultati. Il risultato è fuorviante, visto che se scrivete le parole senza senso "ghiotto di asfalto" ne escono fuori 54.ooo)<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Coccolino Sensation</span><br />La nostra etichetta si presenta così sul lato frontale:<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJuyMQCmXz0hQgRIn75CUPXaN777OdQG7ra45T7UL0ym6iTDKjuM_OeyO9WDuGiy05STOl6CibP9JB2Q-CnViJKXT3c3UvGgouXYwOjBoBFPNi4r38lhi8dyObXhiDbpB6dh3zRMnjq7BM/s1600/IMG_2943.JPG"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 280px; height: 372px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJuyMQCmXz0hQgRIn75CUPXaN777OdQG7ra45T7UL0ym6iTDKjuM_OeyO9WDuGiy05STOl6CibP9JB2Q-CnViJKXT3c3UvGgouXYwOjBoBFPNi4r38lhi8dyObXhiDbpB6dh3zRMnjq7BM/s200/IMG_2943.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5666775905779550050" border="0" /></a>L'immagine ci presenta una rara e drammatica foto di Coccolino quando ancora non si era disintossicato dall'LSD mentre viene colto da un colpo della strega fulminante. La cosa comunque non sembra turbarlo troppo: questo perchè il poveretto non si è ancora accorto della stella che sta esplodendo sotto i suoi piedi. Non si capisce bene per quale motivo questa immagine, che ci riporta alla mente gli orrendi filmati dell'esecuzione di Gheddafi, serva a promuovere un ammorbidente.<br />Un'etichetta rossa in alto ci avverte che Coccolino Sensation è stato eletto prodotto dell'anno 2011 col sistema del mattarellum con collegio uninominale. La domanda a cui i consumatori dovevano rispondere era:<br />"Quale è secondo te il prodotto dell'anno 2011?<br />A- Coccolino sensation<br />B- Violator vibratore anale zigrinato<br />C- la manovra economica di Agosto"<br />(la schiacciante vittoria iniziale ottenuta da Violator si è rivelata frutto di brogli e intimidazioni a suon di vibratori).<br /><br />In basso a sinistra una inquietante dicitura: "27 lavaggi". Non provate a farne uno di più perchè ricevereste la visita a casa di due energumeni vestiti da Coccolino ma armati di 4 Violator.<br /><br />Più in basso notiamo una goccia violetta che contiene la dicitura "PURO". Tiriamo un sospiro di sollievo nell'apprendere che il nostro flacone di Coccolino sensation non è stato tagliato col borotalco e proseguiamo verso il basso, dove apprendiamo gli ingredienti che rendono Coccolino sensation così profumato: Orchidea Viola (da cui il colore vagamente funereo della confezione) e Mirtillo.<br /><br />Passiamo allo sconcertante fianco:<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqA2TXY-9xvN5NX1DFKmZAZkgJJ7B06fc3SZ2pcJHrDZ7YlPeH6sJa2j8d_-uQ6_HYudYPvm3U0AFZoasUG-mAwwiyIA9GRrDWLYn2XutEX9aIvVkbE_Y9cPcuvjr6x_LOde5Vn_MV-jc_/s1600/IMG_2948.JPG"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 196px; height: 261px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqA2TXY-9xvN5NX1DFKmZAZkgJJ7B06fc3SZ2pcJHrDZ7YlPeH6sJa2j8d_-uQ6_HYudYPvm3U0AFZoasUG-mAwwiyIA9GRrDWLYn2XutEX9aIvVkbE_Y9cPcuvjr6x_LOde5Vn_MV-jc_/s200/IMG_2948.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5666779883915262354" border="0" /></a><br />"<span style="font-style: italic;">Per un pianeta più pulito</span>" ci informa il caro Coccolino. "<span style="font-style: italic;">Coccolino curo si prende cura dei tuoi capi rispettando di più l'ambiente che ti circonda! Coccolino puro 750ml rispetto a Coccolino diluito ha una formula concentrata: ad ogni lavaggio contiene dil 70% in meno di acqua, risparmia il 57% di plastica e utilizza meno camion per il trasporto! Una piccola azione per te, un piccolo aiuto per la natura.</span>"<br />La natura ringrazia per l'aiuto portato nell'estinzione dell'arbusto del mirtillo e dell'orchidea viola. Ora la smetteranno di farci quelle marmellate schifose!<br /><br />Infine passiamo al retro:<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNeMP2jKZRkRWEni_YKF4bPyyd3GTQmHtQKfY30JJwytQV_lsMDoADfXXGjsOlLkyoxWwZvf7RQNUxfA-lVE_M5xphuQAk_BDkMzdbnPQAMKjdVnkr9JELMEr3ovdxKXsEzauCCfF7gW1A/s1600/IMG_2945.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 150px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNeMP2jKZRkRWEni_YKF4bPyyd3GTQmHtQKfY30JJwytQV_lsMDoADfXXGjsOlLkyoxWwZvf7RQNUxfA-lVE_M5xphuQAk_BDkMzdbnPQAMKjdVnkr9JELMEr3ovdxKXsEzauCCfF7gW1A/s200/IMG_2945.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5666782189537909058" border="0" /></a><br />Dove, oltre ad avvertirci che Coccolino Sensation ha un profumo "<span style="font-style: italic;">unico e misterioso</span>" (infatti sa di calzino), ci vengono mostrati inquietanti avvertimenti sulla pericolosità riscontrata nei crash-test:<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGcFfT5qgcw_HfTvDtuKbmpaWIvhilc0DFZhuEHV_24nSJsMKh9md3-2yAkutWd4H6iTAbc3Q8mHS-cRVqJyfGukNlLo6PUq3RwnIB5JHg12VKR4If3dulXWxncgudKZSNHU7ahk404pfh/s1600/avvertenze.JPG"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 237px; height: 165px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGcFfT5qgcw_HfTvDtuKbmpaWIvhilc0DFZhuEHV_24nSJsMKh9md3-2yAkutWd4H6iTAbc3Q8mHS-cRVqJyfGukNlLo6PUq3RwnIB5JHg12VKR4If3dulXWxncgudKZSNHU7ahk404pfh/s200/avvertenze.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5666783129081233266" border="0" /></a><br />State dunque attenti a:<br />1- Non appendere i vostri bambini alle mensole;<br />2- Non usate Coccolino sensation per ammorbidirvi le sopracciglia.<br /><br />Inoltre l'etichetta ci da un consiglio:<br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPzenfflNN60PnvoPziiW1YhSDad-lf5aBQe8pgoFFL0DufCjtLYwyQaXcbyYp8Z7dxNr8TUdZ_4xIjGy7QKYAFsjVJjrLzI-rS4o40HI532JuWc6o3DYr7J1EjMUS2vbNgbYRWM9878OU/s1600/buttare.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 138px; height: 137px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPzenfflNN60PnvoPziiW1YhSDad-lf5aBQe8pgoFFL0DufCjtLYwyQaXcbyYp8Z7dxNr8TUdZ_4xIjGy7QKYAFsjVJjrLzI-rS4o40HI532JuWc6o3DYr7J1EjMUS2vbNgbYRWM9878OU/s200/buttare.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5666784293771108258" border="0" /></a>Attenti camerati! Quando salutate il Duce, la bottiglia di lambrusco potrebbe cadervi nel cesto dei panni sporchi!Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3000586727154235404.post-5607445325489167942011-10-12T10:02:00.000-07:002011-10-12T10:35:07.854-07:00[RECE] CarnageAnche noi del Grande Inquisitore vogliamo inscriverci nel solco della tradizione. Che blog è se non si recensiscono tutte le puttanate a cui si assiste? Anzi che, se non metti una recensione ogni tre per due, sembra quasi che sei uno che non legge libri-ascolta musica-guarda film-gioca ai videogiochi.<br /><br />Allora siccome noi del Grande Inquisitore non siamo da meno, oggi recensiamo l'ultimo filmozzo cui abbiamo assistito!<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Il film: </span><br />Visto che con mia moglie, ultimamente, andavamo al cinema a vedere soltanto i film per la pargola (ultima impresa, i Puffi, che pure pure; ma sfido chiunque ad andare a guardare il film di Garfield o Winnie the Pooh senza poi correre a disintossicarsi con dosi massicce di Tera Patrick), abbiamo deciso di fare gli impegnati e sorbettarci uno di quei film di cui puoi vantarti in giro.<br />Così ci siamo fiondati su questo Carnage.<br /><span style="font-weight: bold;">Il regista: </span>Roman Polansky, più che un uomo, è una puntata di Porta a Porta. Nel Nel '69 Charles Manson gli fa irruzione in casa, massacrando la moglie incinta; nel 1977 stupra, anzi no, ha un rapporto extraconiugale con una minorenne (sfigato lui che era negli Stati Uniti e non in Italia), per la quale accusa si fa un pò di carcere ed oggi non può rimettere piede oltre Atlantico.<br /><span style="font-weight: bold;">La trama: </span>Due famiglie della borghesia newyorkese si incontrano perchè il figlio di una ha staccato due denti a bastonate al figlio dell'altra. Tra sbocchi di vomito, pianti, discussioni ed ubriachezze, scopriamo quello che non ci saremmo mai mai creduti: pensate un pò, che dietro la bella facciata di educazione si nascondono nevrosi e conflitti! Chi l'avrebbe mai detto!<br /><span style="font-weight: bold;">I Personaggi: </span>Venite, siori e siore, a vedere quattro esemplari della specie in estinzione dello <span style="font-style: italic;">Steretiphus Amerindus</span>! Ecco qua l'<span style="font-weight: bold;">affarista senza scrupoli</span>, sempre attaccato al cellulare, interpretato da Christopher Walz che pare un nazista! Guardate <span style="font-weight: bold;">la donna in carriera depressa</span>, ovvero Kate Winslet che rimpiange il giovane scapestrato conosciuto in nave! Guardate <span style="font-weight: bold;">la nevrotica intellettuale</span> impegnata per il Darfur, ovvero Jodie Foster! Ed ecco lì il <span style="font-weight: bold;">rappresentante di arredamenti cinico e ubriacone</span>, interpretato da uno che mi somiglia al cattivo di Il Bambino d'Oro. Manco Gabriele Muccino era mai riuscito a metter su un tale festival.<br /><span style="font-weight: bold;">Lo Svolgimento: </span>I personaggi parlano delle loro nevrosi. Dopo aver parlato delle loro nevrosi, si ubriacano nevroticamente.<br /><span style="font-weight: bold;">Il peggior difetto del film:</span> E' stato girato e distribuito nelle sale.<br /><span style="font-weight: bold;">Il miglior pregio del film:</span> Dura poco.<br /><br />Epilogo: all'ingresso in sala avevo questa espressione:<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/fa/FriedrichWilhelmSchelling.jpg/220px-FriedrichWilhelmSchelling.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 220px; height: 315px;" src="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/fa/FriedrichWilhelmSchelling.jpg/220px-FriedrichWilhelmSchelling.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br />all'uscita avevo questa espressione:<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.yattamanga.it/uploads/immagini/carnage_02y6CoXlH0r3.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 197px; height: 267px;" src="http://www.yattamanga.it/uploads/immagini/carnage_02y6CoXlH0r3.jpg" alt="" border="0" /></a>Apolloniushttp://www.blogger.com/profile/07403976172688895765noreply@blogger.com2