giovedì 24 febbraio 2011

La peste alle nostre famiglie!


Se c'è una cosa che ci fa paura, a noi poveri esserini di polvere e fango (e un 60% di acqua che fa fare plin plin), è quella che avviene senza nessuna spiegazione. Tant'è che il mondo pullula di esegeti del senno-di-poi, che si scervellano senza sosta per trovare una causa a tutte le schifezze che ci capitano nella vita.
E' che siamo dei maniaci compulsivi con l'ossessione del controllo, c'è poco da fare. Tant'è che se, ad esempio, dovesse scoppiare una guerra nucleare, siamo sicuri che il mondo si dividerebbe in due categorie di persone: quelli che si stracciano i vestiti disperati, e quelli che sogghignano dentro i loro bunker antiatomici.
Fatto sta che pur di dare una spiegazione razionale alle calamità che ci capitano siamo pronti a sputtanare la nostra intelligenza (e di quelli che ci circondano) con le teorie più strampalate dell'universo: e la cosa simpatica è che troveremo sempre una moltitudine di nostri simili pronti a bersi qualsiasi stronzata pur di poter dare la colpa a qualcosa.
Tipo quando un ottantenne muore e uno ci si chiede "e per cosa è morto?"
(Ma che cazzo significa, "per cosa è morto?" E' morto di morte, porca miseria. Sembra quasi che nessuno si sia mai accorto che a un certo punto, puf, si muore. Si confondono causa e conseguenza: non è che uno muore perchè è malato, è il contrario, uno è malato perchè muore.)

Oppure mi vengono in mente gli scienziatoni del 1600, quando la gente cominciava ad ammalarsi di peste così, da un momento all'altro, morivano a migliaia e ci si chiedeva: perchè?
E siccome senza microscopio è un gran casino parlare di batteri che le pulci ti passano dai topi, le teorie generalmente più accreditate erano:
1- Dio si è incazzato. Questo era il pezzo forte dei preti, si può francamente dire che avessero messo un bel business delle calamità. C'è la carestia? E' Dio che si è incazzato perchè non venite a messa. Scoppia un incendio? Dio vuol farvi fuori, sodomiti gomorroidi sinistrati che non siete altro. Ci invadono i barbari che stuprano le nostre donne? Li ha mandati Dio per, ehi, punire le vostre donne (così imparano a lasciar perdere le mele sugli alberi). Ora, che sia Dio o meno la causa delle calamità, non si può sapere con certezza, ma se si può esser certi di una cosa, è che è Dio la causa delle bestemmie.
2- Saturno è entrato in congiuntura con Giove. Sul serio. Lo diceva pure il don Ferrante del caro Manzoni (un giorno parleremo pure di lui), che si becca la peste e muore prendendosela con le stelle. Chissà con chi se la prenderebbe il mago Othelma, invece.
3- Gli ebrei diffondono la peste perchè son stronzi. Gli ebrei erano un pò il capro espiatorio per tutti i cazzi che potevano capitare, dall'omicidio di Gesù a Hitler. Pestavi una merda? Era il cane di un ebreo. Cadevi dalle scale? Un ebreo le aveva spalmate di vaselina. Quando non erano gli ebrei, che magari capitava che si ammalassero anche loro, erano gli untori, oppure gli stranieri. L'influenza che falcidiò qualche milione di persone nel mondo, all'inizio del '900, noi la chiamiamo la "spagnola", per dar la colpa a quei toreri del cazzo. In Spagna la chiamavano l'"italiana", pare che con il virus ci condissimo le pizze suonando il mandolino.
4- Gli umori del corpo. Eh sì, il nostro corpo era attraversato da un sacco di umori, e tutte le malattie derivavano da un disequilibrio tra questi liquidi. Questa brillante teoria portava a pratiche fantastiche che manco George Romero, tipo trapanare la testa di chi aveva l'emicrania per farne uscire i troppi umori, o tirar via ettolitri di sangue dal malato per togliergli gli umori cattivi. Sembra che il detto "sono di cattivo umore" fosse pronunciato da tizi pallidissimi con un buco sulla fronte da cui si intravedeva la corteccia cerebrale su cui colonie di batteri e virus festeggiavano la Festa dell'Idiozia Umana ballando il valzer.
5- Infine, l'aria, e per esteso, il tempo atmosferico. Siccome si era a Milano e imperversava la peste, si diceva che era colpa dell'aria umida e della nebbia. Probabilmente ad inventare questa brillante spiegazione furono i turisti giapponesi. Secondo questo principio non si spiega perchè a Frosinone la gente stesse benissimo.

Ora, tutto questo panegirico perchè ci è capitato di recente di leggere alcune teorie sulla causa della crisi economica globale che tanti guai ci porta. Roba del tipo:
1- L'economia ha perso di vista Dio (strana la concomitanza con il calo di donazioni dell'8 per mille)
2- L'11 Settembre è entrato in congiuntura con l'influenza suina (con tutto il rispetto per le vittime, non ci capisce bene perchè cadono due grattacieli in America e noi perdiamo il lavoro)
3- Gli extracomunitari e i cinesi ci fanno concorrenza sleale (però come ci piacciono le Nike made in China che costano poco)
4- C'è il riscaldamento globale (e non esistono più le mezze stagioni).

Eh sì, saremo pure ripetitivi, ma studiare la Storia fa male. Ci fa capire che stronzi siamo, e stronzi ritorneremo.

1 commento:

  1. Il filo corrente e' "scaricare, addossare la roba agli altri". Ci fa stare meglio. Anche perche' caricarci di responsabilita' pare ci appesantisca e ci invecchi. Quindi delegare, delegare sempre. Scivolare via come anguille unte e andarsi a bere il solito caffe'.

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