venerdì 29 ottobre 2010
L'insostenibile leggerezza dell'essere verdi
Per l'intervista di oggi ho dovuto penare e non poco. Provate voi ad individuare un cosetto brutto e verde! Alla fine sono riuscito a beccarlo sventolando in giro un mucchietto di banconote fresche fresche... Il goblin ha accettato di rispondere alle mie domande, ma senza mostrarsi. Tutto quello che vedevo erano i suoi occhietti nel buio, che fissavano le mie banconote...
Perchè Isylea e non World of Warcraft?
Perchè la grafica ha il limite di essere esplicita e non lasciare nulla all'immaginazione... per un periodo ho giocato su UO (ultima online) c'era un pupazzo pixelloso che correva, armi, vestiti, GDR non mancava... poi ho provato il mio primo mud! Ed ho ritrovato le atmosfere da garage e D&D.
Questo già ci rivela qualcosa di te, ovvero che sei vecchio!
Non è vero! Quest'anno ho compiuto i miei 25 anni per la quarta volta! O forse la quinta...
Alla salute! A parte gli scherzi, io sono un insegnante e so con certezza che i giovani d'oggi (sì, son vecchio pure io) non amano fare sforzi d'immaginazione. Questo vuol dire che Isylea è un gioco per vecchi?
E' un gioco per vecchi giocatori! Isylea ha il vantaggio di non avere un "pubblico" limitato... va bene per chi va cercando l'interpretazione, per gli amanti degli intrighi e delle trame e va bene per chi è abituato ai MMORPG e ama far crescere il proprio personaggio.
Ultimamente stiamo cominciando a preoccuparti nei piani alti di trovare modi per pubblicizzare il gioco e far crescere l'utenza. Improvvisati pubblicitario e spara uno slogan!
La pubblicità si fa su facebook ormai, Isylea è un prodotto di nicchia, chi gioca i mud dovrebbe conoscerlo, quindi suppongo che sia buona cosa cercare di pubblicizzare altrove.
Ok, torniamo a noi, si vede che non sei un pubblicitario. Abbiamo capito perchè Isylea, ma non ci hai ancora detto perchè il gobblo!
Questa è facile! Il goblin permette una caratterizzazione atipica, c'è grande libertà nell'interpretare una bestiolina malevola priva di ogni genere di limite morale. Cercavo un ruolo "leggero", divertente, che potesse essere giocato salturariamente senza troppi problemi e sbattimenti... Il goblin mi è sembrata la scelta migliore e nel tempo ho avuto conferma del fatto che sicuramente è il tipo di ruolo più adatto per me. Leggendo l'intervista passata mi ha colpito Rowan che diceva che c'è sempre un po' di noi nei personaggi che interpretiamo... forse sono un po' goblin anche nella vita quotidiana, chissà!
E che significa essere goblin nel gioco?
Questa è più difficile... Un goblin deve creare gioco, interagire... (ma non ci sono già masters e questers per quello?) girare in lungo e in largo prendendo da un parte per portare altrove... E non sto parlando di oggetti luccicosi che spariscono per poi finire nelle tesoro dei fratellibelli! -ebbene sì, abbiamo un tesoro e non immaginate nemmeno lontanamente qual è la portata della nostra ricchezza! - ma parlo di informazioni, notizie, leggende, storie, artefatti e items che si spostano da un gruppo di gioco ad un altro, con la speranza di trovare qualcuno dall'altra parte che sappia ricambiare il divertimento ricevuto... purtroppo non sempre accade. In fondo non è così difficile giocare un goblin: il BG è molto bello e offre spunti particolarmente stuzzicanti: parlare sgrammaticato, fare un po' il monello, il giullare... tutti sono amici, tutti sono coccolosi... logghi una mezz'ora e fai una giocata divertente... purtroppo solitamente questo non basta: molti dopo aver provato l'ebbrezza del goblin, si annoiano e cambiano PG perchè non riescono a trovare quel "qualcosa" che li spinga a portare avanti il ruolo, arrivando poi a scoprire fino in fondo le possibilità che il ruolo stesso puo' offrire, l'ampio margine di possibilità di gioco. E' spesso un limite per coloro che magari riescono meglio làddove ci sono margini di interpretazione più rigidi.
Credo che il concetto di goblin come raccordo tra le razze sia ben centrato. Avete la fortuna di poter giocare un pò qua e un pò là, mentre la gran parte dei pg ha una visuale del gioco limitata alla propria razza. Credo anzi di poter dire che il goblin è il pg che ha una visuale del gioco che più si avvicina a quella staffica. Detto questo, esploriamo tali argomenti,. Innanzitutto, cosa ne pensi dell'attuale stato dell'interazione tra razze?
Penso che l'attuale interazione tra razze sia un casino! Spesso i contatti tra le diverse comunità di gioco sono determinati da interessi distruttivi: guerre, rapimenti, sterminio, distruzione... Non che non sia divertente! posso ben immaginare che c'è sempre voglia di smazzuolare e malmenare i "cattivi". Il punto è: chi è sono realmente i "cattivi"? I vermi invasori che sanno solo prendere e distruggere (khenamen o dryma?), i fanatici integralisti che obbediscono ciecamente al volere del proprio dio (vilims o karden?), i temibili impalatori di teste al limitare del valico (nani, orchi?)...
Giocando un po' di qua e un po' di là ci si rende conto che tutti hanno più o meno SEMPRE un buon motivo per fare una giocata... che sia un sacrificio, un'invasione, uno sterminio e via dicendo: magari un clan è impegnato nella ricerca di qualcosa e questa ricerca prevede necessariamente un certo spargimento di sangue... oppure l'avere preso quell'oggetto o violato quel luogo sacro ha fatto arrabbiare qualcuno in alto con conseguenze pessime per chi gioca dall'altro capo della mappa! Isylea funziona molto bene dal punto di vista della simulazione di causa-effetto... Io stesso, nella mia limitata visione di gioco di PG, a volte mi rendo conto di quanto le singole azioni possano avere conseguenze inimmaginabilmente spropositate. Tornando sui rapporti interraziali: il conflitto è inevitabile... un po' per colpa del BG che spinge in una determinata direzione, un po' per colpa del gioco giocato... qui a me sembra che non ci sia verso di avere rapporti interrazziali decenti! E' la complessità del gioco che lo impedisce a volte: un Esicasta potrebbe avere un buon motivo per incontrare un dryma Uryen ma cosa direbbe in merito il Sommo Vilmis? e allo stesso modo come vedrebbe i Bahel un cugino che se la fa con i khenamiti? Per fortuna ci sono i goblin! E poi vogliamo parlare delle antipatie OFF? Alla prima occasione tutti lamentano il cattivo gioco altrui, spesso confidando nella malafede dell'avversario... si fa tifo solo per la propria squadra e tutto quello che viene dalla parte dei "cattivi" è solo colpa di infoOFF, paraculaggine da parte dello staff, meccaniche migliori e vantaggiose... vabè ma questo non devo dirvelo io, i flames sul forum penso che li leggete tutti!
Questo discorso mi porta ad una considerazione che a volte mi mette in contrapposizione con altri membri dello staff. Prima però lo chiedo a te: Isylea è un gioco in cui si vince?
Se hai un obiettivo e lo porti avanti hai vinto secondo me... Ovviamente tutto dipende dal tuo obiettivo: se punti a diventare il più forte, il più figo, il più buono/cattivo, il più bene equipaggiato... E' molto probabile che tu non riesca a vincere SEMPRE. Gli unici che vincono SEMPRE secondo me, sono quelli che riescono davvero a divertirsi su un gioco come Isylea, senza troppi sbattimenti, senza troppe pretese...
Quindi vincere è, per te, raggiungere i propri obiettivi, ma assieme bisogna esser capaci di darsi degli obiettivi "giusti" (correggimi se sbaglio). Se non sbaglio, cosa distingue un obiettivo "giusto" da un obiettivo "ingiusto"?
Hai centrato perfettamente il punto! Sfortunatamente è difficile valutare a priori... Ci sono troppe variabili in gioco! Ti avrei potuto rispondere: l'obiettivo giusto è quello semplice da raggiungere... E allora chi ambisce alla scalata sociale o alla supremazia o al potere non si diverte? Non direi... Avrei potuto dirti: l'obiettivo giusto è quello che puo' essere perseguito senza che nessun altro ne soffra... E allora gli usurpatori, i doppiogiochisti, i ladri, i farabutti, i traditori? Un obiettivo giusto è quello che ti scegli, in fondo non è così importante riuscire a raggiungerlo... basta sapere di averne uno! Ci sono giocatori che si divertono a giocare la politica sul forum, qualcuno progetta trame impossibili, c'è chi scrive libri cifrati, chi mappa in lungo e in largo, qualcuno ama parlare in modo sgrammaticato e impersonare un essere bestiale... cosa importa se ti piace skillare, avere l'equip. figo, vincere tutti gli allenamenti oppure riuscire a caratterizzare il tuo PG tanto bene da ricevere l'apprezzamento degli altri giocatori? Ovviamente alcuni obiettivi sono più "altruisti" e contribuiscono al miglioramento complessivo del gioco, forse se c'è da scegliere, sono un po' più giusti di altri. Non credi?
E se uno come obiettivo si sceglie, che so, lo sterminio della razza goblin?
Ci provassero! Non lo sai che c'è un goblin sui trampoli travestito a capo di ogni clan? Se fosse così qualcuno saprebbe come giocarsela, qualcuno probabilmente no... In fondo per ognuno che vince deve esserci un altro che perde
Certo ma dipende cosa intendiamo per perdere. Mi spiego meglio: la mai visione di Isy è quella di una grande storia scritta collettivamente. Nell'economia di una storia ogni parte in causa ha un suo ruolo ben preciso e fondamentale. Così penso che qualsiasi vittoria deve aver senso, per un pg, soltanto se è una vittoria che si incastona in un progetto più grande. Se si stabilisce questo, per me tutto cambia. A volte anche una "sconfitta" del proprio gruppo di gioco può essere una vittoria della storia in genere, e giocarsi lo sconfitto può essere divertente come giocarsi il vincitore. Il che non significa, fai finta di perdere, ma significa: ci sono momenti in cui la sconfitta va ammessa ancor prima che le meccaniche la rendano evidente e giocarsi BENE lo sconfitto può significare vincere in un senso più soddisfacente!
Concordo pienamente... purtroppo è sempre pieno di gente che si giustifica dicendo "il mio PG farebbe questo!" oppure "il mio PG non farebbe mai quest'altro!" come se i propri alterego prendessero il sopravvento a seconda di quanto possa fargli comodo! D'altronde stiamo parlando di perdere in un gioco... chi mai gioca per perdere? Tutti sotto, sotto speriamo di vincere, immagino che anche i masters rosichino un pochino quando quei furbacchioni dei players gli rompono le uova nel paniere, magari distruggendo un item con un comando meccanico e seppellendo il famoso cadareve con gli indizi.
Ma questo non è monopoli, non è un gioco, è un gioco di ruolo, e per definizione il ruolo è qualcosa che si interpreta all'interno di un intreccio di altri ruoli interdipendenti.
Avere le meccaniche è un vantaggio e uno svantaggio, probabilmente se fosse un gioco interamente testuale andrebbe come dici tu. Come abbiamo detto su, alcuni giocatori perseguono un obiettivo ruolistico, altri al contrario sono alla ricerca di qualcosa di più tangibile... i numerini che su Isylea sono aggettivizzati per confondere i meno accorti.
In effetti è una mia pecca, lo riconosco. Sottovaluto le meccaniche, e di brutto poi. Mi ricordo che quando facevo il master a D&d tiravo i dadi il meno possibile...
Anche io facevo il master!
Tutti i pg per me dovrebbero fare il master per qualche giorno, secondo me ci sarebbero molte meno lamentele ; viceversa, tutti i master dovrebbero cercare di non dimenticare cosa è fare il pg.
Facciamo cambio? Ti lascio il mio goblin e tu mi lasci Carborundum!
Te lo sconsiglio, non avresti più pace... ok riprendiamo con un altro argomento: secondo te, che giri di qua e di là, le attuali razze di gioco sono correttamente bilanciate?
Spiegati meglio... parliamo di meccaniche? BG? numero di personaggio? Ruoli?
Le razze si integrano l'una con l'altra? C'è qualche aspetto che magari crea dei BUG non-meccanici, se mi permetti il termine?
Vediamo... BUG non-meccanici, integrazione a livello di BG... Una cosa che apprezzo molto di Isylea è sicuramente la complessità e lo spessore dell'ambientazione e del BG. Una volta mi è sembrato di leggere qualche admin che diceva che ogni razza è stata pensata per soddisfare i gusti e le esigenze di un particolare tipo di gioco; mi ritrovo molto in questo. Ogni caratterizzazione è ben netta e definita -ovviamente grazie anche al lavoro dei players-
mi è piaciuto molto l'esperimento muddistico attuato all'apertura della razza orchesca (ora le cose sono un po' cambiate mi sembra) che ho provato personalmente giocando un orco per un paio di settimane prima di passare al goblin! Il problema secondo me sta proprio nella perfetta integrazione dell'ambientazione: tirando da una parte si crea un vuoto altrove; le parti in gioco sono in lotta e indebolendo una l'altra ovviamente ne guadagnerà... Per qualcuno che vince c'è sempre un altro che viene sconfitto... quanti sono davvero pronti ad accettare una sconfitta? Ultimo appunto: se si mettono in campo fazioni che per BG sono avverse, si odiano e hanno interessi opposti... come pretendere che poi non si vada a finire meccanicamente a mazzate? Eppure Isylea non mi sembra un mud molto orientato al PKilling... Sono state creati i presupposti per smazzolarsi da mattina a sera ma non è stato dato il supporto meccanico. Ho giocato su un mud molto più libero in questo senso... Non c'era BAN post-mortem, non c'erano regole per la conquista, i mob si compravano e una volta morti non ripoppavano! Si poteva costruire ovunque e ci si menava sul serio! Peccato non avesse troppa utenza... ho ritrovato qualche vecchio giocatore su Isy.
Visto che ne parliamo, che ne pensi dei vari regolamenti sulle interazioni ostili (attacchi-incursioni)?
Un buon compromesso sicuramente... Ci vorrebbe una limitazione per l'effetto "rinasci-cura la conva-e torna a combattere". Chi muore in battaglia dovrebbe essere messo fuori gioco più a lungo... Purtroppo i tempi isyleani sono molto frenetici e spesso capita che tra uno scontro e il successivo passi meno di un giorno reale.. Quindi la morte perde un po' di efficacia. Sarebbe simpatico un sistema a schieramento limitato dove si possono portare in battaglia un numero di giocatori proporzionale alle forze disponibili (PG attivi, grandezza del clan e dell'insediamento) studiato in modo che ad ogni scontro il limite venga ridotto conseguenzialmente alle perdite ricevute...
Tu sei pazzo, un regolamento di questo genere spingerebbe Seavel ed Athulea a chiudere il gioco per esasperazione da flame sul forum.Per me la situazione ideale sarebbe che non ci fosse bisogno di alcun regolamento di questo genere, ma mi sa che è un'utopia...
Ahaha io son pazzo ma tu sei visionario! Cmq la soluzione proposta era messa in pratica in una altro GDR online che frequentavo. In occasione delle battaglie campali si dava un appuntamento, le fazioni fornivano la lista dei PG presenti e lo staff integrava le assenze con mobs e quant'altro in modo da bilanciare le parti (immagina se khenam viene conquistata perchè quella sera tutti i khenamiti sono a bersi una birra!). Le battaglie si concludevano in 2-3 scontri, dopodichè lo staff decretava l'esito: X prende la roccaforte di Y. Ovviamente il giorno dopo c'è una pagina di flame sul forum... ma era prassi comune quindi non ci faceva troppo caso mai nessuno!
Nella mia utopica idea non c'è proprio bisogno dello staff che decreti vincitori o vinti, ma i pg se ne accorgono da soli.
E allora ci vorrebbe smazzolamento libero e zero mobs e pozzibilità di distruggere tutto meccanicamente... ma che mud sarebbe?
Un casino. Effettivamente un regolamento è necessario, ma il problema è che non esisite un regolamento perfetto, c'è sempre bisogno di massicce dosi di buon senso da parte di chi le applica. Provo a farti una domanda allucinante, visto che l'intervista ne è già piena: cosa è per te questo famigerato "buon senso"?
Ahaha... il buon senso non esiste in un gioco! C'è nella vita, o almeno dovrebbe esserci, perchè se fai una cazzata la paghi. In un mud se muori rinasci, se ti sputtani il PG puoi sempre cambiarlo... Non esiste percezione del pericolo, del dolore, della fame, della sete, del freddo... Il buon senso occorre interpretarlo: quindi devi trovare tra i buoni interpreti coloro che sanno bene giocarsi il buon senso. Quanti PG ha Isylea?
Boh, direi che in media facciamo un'ottantina di pg a sera.
Era una domanda retorica... Intendevo che dire che è un lusso trovare il player che sa giocarsi bene il buon senso!
Il punto sulla mancata percezione del dolore, della morte eccetera mi sembra illuminante. In effetti è forse troppo facile poter dire "il mio pg non collaborerebbe mai con il nemico, preferisce il martirio". Anche io penso che non collaborerei mai con un terrorista, ma come posso essere così sicuro di resistere alla tortura?
Ci vorrebbe una meccanica sulla tortura: se ti torturo troppo ti aumenta il ban post-mortem!
Ma possibile che tutto deve poi ridursi ad una limitazione meccanica? Non si smarrisce poi il senso di quello che Isylea dovrebbe comunque restare, cioè un gioco? Se ogni azione che compio-subisco genera svantaggi meccanici, non rischia di diventare solo un rompimento di scatole?
SI/NO. Se giocassi per conto tuo con 4 giocatori attorno ad un tavolo andrebbe bene quello che dici tu... Isylea accoglie molti gioctori di età e provenienza diversa: qualcuno ha giocato un GDR cartaceo, altri vengono dalla chat, molti da vecchi mud defunti, ma una buona parte gioca o ha giocato a WOW e altri MMORPG . Le meccaniche servono a livellare il tutto: chi gioca bene probabilmente le sentirà come un peso, per chi non lo fa sono necessarie a raggiungere lo standard degli altri.
Cioè penalizziamo chi gioca bene per "colpa" di chi gioca male?
Non è GIA' così? Faccio un esempio campanilistico... per la gioia dei miei confratelli goblin: molte meccaniche ci sono state limitate o tolte proprio a seguito di abusi, magari di singoli players... Il resto del gruppo magari ha sempre agito con coscienza ma la scure staffica è calata lo stesso su tutto il gruppo. E' sicuramente le soluzione più semplice, se mi immagino nei panni dell'amministrazione. Alternative quali sono? Il ban? Non mi sembra che la politica staffica sia orientata al taglio di personale, inteso come "licenziamento definitivo"... L'educazione al fairplay? La purga orchesca?
Ecco, se non si fosse capito, io sono per l'educazione al fairplay... e queste interviste fanno parte di questa "educazione".
Ovviamente sei uno che ci crede... altrimenti faresti che so... il macellaio?
Forse l'insegnante ,,, In ogni caso per me il modo migliore per educare al fairplay è l'esempio che dovrebbe giungere dai pg più in vista, ovvero i capiclan.
Sicuramente! In questo forse i Bahel sono più avanti di altri. Ma non tutti hanno la fortuna di avere un buon capoclan... I meriti di gioco spesso non corrispondono a qualità caratteriali. In fondo è quello che serve giusto? Sai che non sono del tutto contrario ad una manipolazione staffica dei vertici del clan? Pero' a quanto ho letto non è una soluzione sempre soddisfacente e io sinceramente non ho mai provato!
No, non è proponibile per me, il clan dovrebbe comandarlo chi "emerge" in gioco. Poi se un capoclan è inadatto, lo si capisce dalla sua gestione.
E la gestione non la valuta sempre lo staff?
No, la valutano i membri del clan quando si accorgono che sta andando allo scatafascio per colpa del Capo. Il problema è poi un altro, annoso, di Isylea: il ricambio generazionale.
Ho visto gli umani lamentarsi per mesi della propria gestione interna... hai ragione, i politici sono sempre stranamenti attaccati alla propria poltrona. In fondo quando si arriva ai vertici, vuol dire che si è giocato parecchi ed è difficile ricominciare oppure perdere i propri privilegi. Ho sentito dire che molti venderebbero l'anima pur di guadagnare una ventina di anni!
A molti player vengono i brividi all'idea di dover abbandonare il proprio pg per sopraggiunta vecchiaia...
Ma I PG muoiono di vecchiaia?
Beh, non vorrei sconvolgere le menti dei lettori, ma diciamo che non sono previsti vecchietti che sollevano le montagne, ecco.
Ehehe basta riuscire ad accoppiarsi prima della morte e fare testamento giusto? Ops i dryma misa che non lo possono fare il testamento! Nemmeno i goblin!!!
Ogni razza ha i suoi guai... qui c'è un altro argomento di cui mi piacerebbe parlare. I mezzi per rimanere giovani o invecchiare più lentamente, diciamo, sono tutti in gioco. Eppure molti player (diciamo pure tutti) preferiscono fare la richiesta allo staff per quella benedetta giocata con tusaichi, salvo poi protestare perchè tusaichi non è certo quello che si aspettavano... Quel che voglio dire è che c'è una certa tendenza a chiedere la scorciatoia staffica (che poi non viene mai concessa) invece che sbattersi in gioco per scoprire risorse che sono lì ma nessuno le cerca.
C'è un certa tendenza al "tutto, maledetto e subito" ovviamente... ma posso imputare questo alla mancanza di creatuvità e fantasia da parte di alcuni players che a volte riescono a perdersi in un bicchiere d'acqua... Da quando ho il mio PG ho fatto davvero di tutto... mi ricordo i compagni clan più anziani che mi intimavano "non giocare con quelli", "lì (intesa come comunità di gioco) per noi è offlimits" "quelli sono lameroni ti killano a vista" etc. etc. Nella mia esperienza invece ho fatto sempre quello che volevo senza problemi... mi sono reso conto che Isylea non è un gioco così difficile: chi hai davanti spesso reagisce di conseguenza e anche i famigerati cattivi giocatori riescono a divertirsi e a divertire se si toccano i tasti giusti. E addirittura mi arrischierei a dire che anche chi sta dal lato dei numeri (lo staff) sa essere disponibile se si pone una richiesta simpatica, creativa e stimolante...
Secondo te i goblin dovrebbero rimanere una razza chiusa?
SI'!
Beh, motiva la risposta!
ODIO I NIUBBI va bene? Ti dico quello che penso sinceramente. Statisticamente chi si fa un goblin è spinto dalla curiosità di provare il leggendario giocattolino verde; magari ha un amico che gli dice "fatti il goblin che poi torni a giocare con me e ti faccio avere la viandanza"... Molti credono che sia tutto rose e fiori -anche qualche quester lo crede secondo me- che abbiamo il SUPERSTABB che abbiamo il teletrasporto etc. etc. Di fatto prendono il PG che è oggettivamente un po' più difficile da interpretare di un umano e a quel punto si rendono conto che le proprie aspettatove sono disattese perchè il goblin prevede un periodo infernale all'inizio : comunicazione zero, non ci capisce e non si viene capiti... combattimento zero... non c'è possibilità di crescita meccanica del PG, fiato corto, morte ogni 3x2 . In questa fase solo chi è interessato veramente a giocarsi il ruolo resiste... non è un caso che molti goblin anziani siano al primo PG o poco più; molti hanno abbandonato perchè la razza goblin è qualcosa di molto diverso -a loro dire- dalla normalità. Obiettivamente è un ruolo molto interpretativo e poco meccanico che lascia spazio a chi ha poco tempo da dedicare ad Isylea e oltremodo a chi invece vuole invischiarcisi fino alle orecchie! Per questo trovo che sia giusto che ci sia una selezione, diversa dalla selezione naturale che poi avviene giocando (evidentemente non tutti sono tagliati per fare il goblin... provate a pensare in italiano e a scrivere in goblin!) per evitare che i goblincuriosi girarazze vengano a far casini... -perchè di casini possono farsene tanti davvero! Il goblin è un arma troppo potente per finire in mani sbagliate!!!
Quali sono i consigli che daresti ad un niubbo goblin?
1) pazienza... se superi i primi 3 mesi è fatta! 2) divertiti e prova a divertire il tuo prossimo! Il goblin è la razza giusta 3) dimentica ogni tipo di stress, le skill non ti serviranno 4) lascia stare il mappone, evita di girarti tutta isylea nella tua prima settimana di gioco 5) evita di sfogare le tue frustrazioni da guerriero stabbando tutto quello che passa 6) scordati sbirciare e rubare a tutto quello che si muove 7) non disperare se muori, proabilmente ti ricapiterà presto 8) Ultimo consiglio, forse il più prezioso: evitate di di giocarvi l'umano verde... E' molto facile incappare nell'errore di "umanizzarsi" troppo; Un goblin ha ovviamente molti vantaggi (e altrettanti svantaggi!) che devono essere bilanciati, secondo me, da una giusta caratterizzazione: se vuoi fare il politico, o lo studioso o il guerriero o il mago... scegli semplicemente un'altra razza!
Ok facciamo il gioco delle razze?
Pronto!
Umani!
Umani... gioia e dolore di ogni gioco di ruolo che si rispetti! Sembrano la scelta più facile, in effetti qui su Isylea sono una delle razze più complesse, perchè nella semplicità razziale (è abbastanza facile immedesimarsi in un uomo/donna fantasy-medievale) riescono ad avere mille caratterizzazioni e sfaccettature partendo dagli aspetti produttivi -molto complessi mi è sembrato di capire- passando per le relazioni amorose sino ad arrivare a ruoli particolari come l'architetto o il geniere... E' la razza che vedo meglio accoppiata coi goblin perchè fanno ben risaltare il contrasto: bestialità-umanità, moralità-amoralità, vita sociale-assenza di regole... etc. etc. La grande complessità del gioco offerto si muta poi in un difetto nel momento in cui c'è da mandare avanti la baracca oppure si ha a che fare con razze dai ruoli più semplificati (dove magari ci sono molti combattenti).
Ovvero i... dryma!
I dryma si lamentano sempre della scarsa presenza di goblin... -probabilmente è perchè sono antipatici! Sicuramente per loro la vita è più facile sotto certi aspetti, ma magari pure loro soffrono di qualche carenza (la proprietà privata?) Sicuramente l'impostazione data alla razza (gerarchia piramidale) ne favorisce l'organizzazione snellendo di molto i meccanismi gestionali... Ho l'impressione che molto del loro gioco (parlo in generale senza entrare nel merito delle singole tribù quindi mi vogliano scusare se dico qualche imprecisione) si basi sul contrasto con la razza umana... ma forse dipende molto dal BG di partenza e dal gioco giocato. Nel rapporto con i goblin sono all'ultimo posto nella mia personale scala di preferenze, perchè trovo che per alcuni aspetti si assomiglino nella caratterizzazione: selvaggio, low tech, visione animista del mondo... etc.Yyerba e uryen secondo me attirano di più il gioco del goblin. Ma diciamoci la verità... il problema di fondo è che non hanno abbastanza pietruzze!Ah! dimenticavo... ODIO quando scassinano qualcosa ad esprimi e io invece ci metto una vita per cercare un grima!!!
Lo sai che è una perplessità che condivido. Il fatto che i dryma abbiano tanto gioco verso l'esterno e poco gioco interno.
Forse perchè sono destinati a riprendersi Isylea e a giocarsi da soli... Chissà che gli umani prima o poi non finiscano tutti su un'isola.
Ok passiamo avanti, nani!
I nani di ora li conosco poco, ho frequentato di più la razza nel periodo precedente la caduta di Saretec. Trovo che sia stata un'ottima mossa la giocata che ha portarto all' avvicinamento dei nani alle altre razze e mi sembra che sia una opinione condivisa. Questo è un buon esempio secondo me di direzione dall'alto -anche se non ho idea, siceramente, se sia stata una cosa decisa a tavolino- I nani sono una razza molto bella, ho avuto modo di confrontarmi con un loro inventore -mi è stato detto che è spofondato in una voragine - e mi ha parlato del gioco basato sulle invenzioni... ovviamente il punto forte dei nani è la tecnologia, e sicuramente la storia che hanno alle spalle! e Poi... hanno i GOLEM!!! Stimo molto chi interpreta un golem perchè penso che sia uno di quei ruoli al limite. Il rapporto nani-goblin è ambiguo, in passato qualcuno si è giocato l'amicizia ma secondo me sarebbe meglio avere relazioni al limite: non ti sopporto e un po' ti disprezzo, ma alla fine va bene così (rapporti alla TOM&JERRY!) sono una buona razza su cui rivolgere le proprie malefatte! Hanno dalla loro una wild inedita -ancora- e che ben si adatta ad un goblin strisciante amante delle umide profondità sotterranee.
Passiamo agli Orchi!
Gli orchi mi piacciono! E' un ottima scelta per un goblin, limitante sotto certi aspetti ma sicuramente stimolante... Hanno fatto un bel salto di qualità e sono riusciti ad organizzarsi per bene -sono sempre orchi non è che possiamo pretendere troppo - La wild orchesca è tremenda.... e penso che sia l'ambiente stesso che imponga la necessità di essere PWP. Il BG è molto bello e nel complesso è una razza molto libera e suppongo bella da giocare se si ha la pazienza di far crescere un PG in modo da renderlo adatto a sopravvivere e soprattutto se cerca qualcosa di "diverso", un gioco meno condizionato! Goblin e orchi sono culo e camicia... rispetto agli umani le parti sono invertite: il goblin fa la parte di quello "sveglio" e l'orco è il bestione da circuire -in fondo tutti un po' sono bestioni da circuire.
Elfi!
GRRR... Gli elfi sono ben caratterizzati secondo me, forse anche troppo! Va bene che sei un semidio planare e che io sono molto in basso nella scala di considerazione... e OK vado d'accordo con gli orchi, BLA BLA BLA... Vada pure che hai scelto di usare una lingua che non sai parlare perchè sarebbe un oltraggio usare un lingua sgradevole... MA CAZZO! TU... DICO A TE, GIOCATORE CHE INTERPRETI L'ELFO... TI FANNO MALE LE DITA PER SCRIVERE UN ESPRIMI VISTO CHE NE' IO NE' TU CI STIAMO CAPENDO UNA MAZZA?!? Questo è il classico esempio di interazione con gli elfi... Ovviamente ho un po' esagerato, mi piace prenderli in giro, non sono tutti malaccio e ho sentito dire che si sono liberati di qualche elemento nocivo. Se cambio PG -ma non lo cambio- vorrei provare l'elfo. Forse in questo sono stati bravi: mantenere quell'alone di mistero intorno alla razza. I rapporti elfi-goblin sono ovviamente difficili, per i motivi sopracitati, a parte i limiti meccanico-linguistici e la pigrizia a fare esprimi dei players ma a livello di gioco hanno molta attrattiva per un goblin-
Ok, proseguiamo con un altra domanda di rito: un giudizio sul lavoro dello staff, sotto tutti i punti di vista (building, impelmentazioni, quest, forum ecc ecc ecc)
Isylea mi piace. Mi sembra abbastanza significativa come cosa: se un giocatore di diverte a proporre idee, fare descrizioni, cercare immagini, ideare giocate etc. vuol dire che gli ideatori del gioco sono stati bravi. La parte che apprezzo maggiormente è l'ambientazione... Tanto di cappello agli ideatori! Man mano che vado avanti nel gioco scopro cose nuove, le origini stesse dell'ambientazione e come queste mutano o vengono interpretate diversamente dalle varie razze... è molto verosimile! Sono piccoli elementi che secondo me tengono vivo l'interesse e la longevità del gioco. Il BG nel BG! Le meccaniche sono complesse, alcune forse troppo, ma va bene così perchè si riesce a soddisfare un'utenza maggiore. Una cosa che apprezzo è la disponibilità verso le nuove idee e proposte che vengono dai giocatori. Ammetto di non essere un gran fan delle quest popolari con tanti PG; mi riesce difficile seguire gli appuntamenti di gioco e i ritmi sono sempre un po' troppo veloci per i miei gusti: preferisco le quest con pochi PG, pochi alla volta almeno! Confesso che ho scoperto da poco l'uso dei questers e che all'inizio giocavo bellamente per i fatti miei. Nel forum è presente una razza che ancora non è stata resa giocabile: i TROLL! Io stesso mi diletto ogni tanto a cercare di flammare qualcuno e un paio di volte sono riuscito a far bannare un paio di allocchi! Riassumendo: giudizio positivo sul lavoro dello staff, i miei confratelli a volte non sono d'accordo (sul lato implementazioni) ma personalemte mi metto nei panni di Athulea&Co. che sono miei coetanei e che magari hanno aperto Isulea 5 o 6 anni fa che avevano MOLTO più tempo da buttare... Mi dicono dalla regia di lamentarmi anche della unilateralità di certe decisioni che piovono dall'alto senza troppo consultare i giocatori... Siete dei bei cattivoni insomma!
Ma mentre ti intervisto sei in presa diretta?
Ahaha NO, ma qualche furbacchione mi ha chiesto prima di rimanere anonimo... e poi ha detto a uno dei goblin che mi avrebbe intervistato, e mi sono arrivate tutte le raccomandazioni. Ah, aggiunta sul forum, ne avevo parlato perchè volevo dire che: secondo me una sezione Talk servirebbe a sbollire un po' gli animi e rendere fluenti le discussioni importanti.
Una sezione talk servirebbe a dare il permesso di litigare su un'infinità di argomenti in più!
Si potrebbe aprire per un po' e vedere come va... Mettere i più acerrimi flammatori a moderare... secondo me funziona!
Seeee buonanotte! Proseguiamo che è meglio... immagina che Athulea sia pagato lautamente per lavorare su isy, qual è l'implementazione dei tuoi sogni?
Semplice: una razza hardcore!
Eh?
Morte definitiva! Immagina una razza che per BG non beneficia del dono della rinascita... Non c'è bisogno di skillare... alla creazione di scelgono 2-3 ambiti di abilità (combattimento, furtività etc.) e proporzionalmente alle ore giocate salgono in automatico. Sicuramente sarebbe una razza con aspettativa di vita molto bassa, ma si potrebbe provare un tipo di gioco molto diverso. Buono per chi cambia spesso PG e non trova mai pace: un intermezzo ruolistico differente
Ma messa così uno passa il primo mese chiuso in una stanza connesso 24 ore su 24, così quando esce è un superdio che non lo ammazzi mai.
Non fare il guastafeste! Se c'è uno così lo si prende e lo si sposta altrove! -dagli orchi! ghghgh-
Ok, scambiamoci i ruoli, tu intervisti, io sono l'intervistato. Hai uno staffico che ti deve rispondere per forza, nei limiti del possibile: una domanda!
Come resisti alla tentazione di mandare a quel paese qualcuno quando un player gioca in modo pessimo? Se mi accorgo che qualche giocatore non è di mio gusto, lo abbandono a sè stesso con una pernacchia... Tu cosa fai di solito?
Dipende dai casi... la maggior parte delle volte cerco di risollevare il gioco di chi ho di fronte con i metodi più svariati, con un messaggio di stanza adeguato che faccia capire dove è l'errore, oppure provo con suggerimenti anche più espliciti, o ancora cominciando ad interpretare il mob (se di animazione di mob si tratta) a "mostrare" come dovrebbe esser giocata la situazione, con l'esempio insomma. Però capitano quelle due o tre volte che abbandono la giocata... bisogna dire però che in quei casi la percepisco come un fallimento MIO e non del giocatore, e mi pento prestissimo. Solo che lì per lì è pià forte di me!
Ok ultima domanda! Raccontaci qual è stato il momento ruolisticamente più soddisfacente della tua carriera isyleiana!
I momenti più belli sono quelli in cui le giocate riescono, e tutto si combina... Diciamo che spesso mi dedico ad interferire nel corso naturale degli eventi, cercando di mettere le contro le parti e doppiogiocando qua e là. La giocata dalla quale ho ricevuto maggior soddisfazione è legata ad un po' di giocatori di razze diverse e ha come protagonista una spada magica ed il suo doppione fasullo... un raggiro molto articolato nella sua semplicità che non sto qui a raccontare per non dare troppe info off. Quella volta sono morto dal ridere! Un'altra bella giocata è stato il mio primo viaggio in nave, con annesse scoperte continentali... Una gran bella avventura! Grazie per l'intervista!
Grazie a te!
Il gobblo, alla fine, si è dileguato portandosi via le mie banconote. Meno male che erano quelle del Monopoli!
Nella prossima intervista torneremo tra gli umani, vestendoci da preti ed intrufolandoci dentro i Templi densi d'incensi... E per sicurezza indosseremo una cintura di castità anale.
P.S. Lo scorso Quizzone non ha ancora trovato un vincitore! I tentativi fatti finora sono tutti sbagliati... forza gente!
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Le interviste sono molto belle, peccato che a volte non si riesca a capire quali sono le frasi di Apollonius o dell'intervistato (ad esempio nella parte sulla regolamentazione degli attacchi). So che e' un lavoraccio, ma mettere in grassetto le parti dell'intervistatore renderebbe tutto piu' (gradevolmente) leggibile! :)
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