venerdì 29 aprile 2011

Naturale sviluppo

Come i nostri pochi lettori avranno notato, gli aggiornamenti si sono diradati a causa dei lavori di ristrutturazione di casa mia (voi direte, ma che c'entra la casa con il blog? Beh, provate voi a scrivere sulla panchina di una stazione dei treni).
Comunque non potevo esimermi dal condividere con voi la mia sorpresa quando il nostro caro decrepito Presidente della Repubblica ci ha spiegato il senso co
stituzionale del concetto di "naturale sviluppo".

Io ero convinto che il "naturale sviluppo" fosse tipo unire i puntini da qui:

a qui:


Invece a quanto pare mi sbagliavo, e di brutto! Ecco qua invece esplicato da Napolitano cosa si intende per "naturale sviluppo". Da qui:


a qui:


Comunque non vi preoccupate: quelli dell'ultima immagine non sono aerei che bombardano. Vi sembrava pure a voi, eh? Ignoranti! Ma no, La Russa ha detto che "parlare di bombardamenti è fuorviante". In realtà quei cosi da cui cadono cose esplosive sono cosi "in configurazione IDS" con a bordo "armamenti di precisione" per colpire "bersagli selezionati" (mediante il televoto).

All'inizio di tutta questa storia della Libia pensavo che Gheddafi o non Gheddafi chi l'avrebbe presa nel culo erano soltanto i libici. Ma ora mi sono ricreduto. I Libici non l'hanno presa nel culo: hanno semplicemente subito un'endoscopia anale non volontaria.

2 commenti:

  1. un altro problema, è che per ogni bomba sganciata, ci sono più profughi che arrivano in Italia. e, come noto, dobbiamo pensarci da soli a sistemarli perché GLI STESSI SIGNORI CHE VOGLIONO CHE LI AIUTIAMO A BOMBARDARE NON PENSANO MINIMANTE A QUESTA COSA. Quindi, anche stavolta, ci dimostriamo scemi al quadrato.
    Ah, ma tanto gli obiettivi sono (tele)selezionati.

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  2. La Germania dopo la caduta del muro di Berlino ricevette centinaia di migliaia di profughi ma non ruppe le palle a nessuno. Va beh che noi non siamo tedeschi, ma uan decina di migliaia dovremmo riuscire a smaltirli se solo volessimo...

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