giovedì 12 gennaio 2012

Isy&Me : Metis


Devo dire che l'idea di Isy&Me è stata la migliore che io abbia avuto dall'apertura di questo blog. Mi risparmio tutta la fatica di scrivere un aggiornamento, mi prendo il merito e soprattutto non caccio una lira. In compenso ai miei articolisti regalo una possibilità di fare esperienza, allacciare relazioni e darsi visibilità (dove l'ho già sentita questa?) E poi Il Grande Inquisitore ha meno di 15 dipendenti (esattamente, ne ha 0) quindi non vale nemmeno l'articolo 18... Dopo la pubblicazione si prendono come salario un bel calcio in culo: trovatevi un altro blog, ora!
Diamo voce al fottutissimo Metis. Molti lo conosceranno per i suoi post sul forum. Io per esempio quando li leggo, mi immagino come la dolce Annie Wilkes che gambizza Paul Sheldon perchè ha scritto un romanzo con troppe parolacce.
Mentre voi leggete, io vado a prendere il martellone.

Tic Tic Tic Tic Tic Tic

“ Amore, dai lascia stare Isylea, vieni a letto…”
E’ una voce suadente a parlare, una bella ragazza che si trova già sotto le coperte mentre io scrivo.
“Dai amore… Lo fai domani quell’articolo per quello stupido blog”
“Un attimo, ora arrivo”
“Sbrigati dai, prima che esca e vada con il primo che incontro”

Sorrido. Non per la sua battuta scontata, sorrido perché non capirà mai che non c’è nulla di stupido nello scrivere qualcosa per il Grande Inquisitore, ritrovo di quel branco di nerd isyleiani. Non capisce il finto onore che mi ha dato quel puzzone di Apo nel lavarsi le mani dall’intervista che mi aveva proposto, rifilandomi l’ennesima idiozia da fare che mi succhierà tempo allo studio, inutile e dannoso come le sue quest.

Chi è entrato nel tunnel mi può capire, solo lui può comprendere cosa significhi fare le cinque di mattina per veder rinascere il personaggio solo perché si deve andare a recuperare quei preziosissimi bit di equipaggiamento. Solo voi, brutti schifosi, potete immaginarvi nottate intere passate a skillare, perché si deve rimediare all’ennesima ricalibrazione di Seavel sulla catena chiodata. Solo chi non vede più la luce né dietro, né davanti a se, può comprendere il piacere di saltare un esame perché si era troppo impegnati a mappare Ilcystia e dopo l’esame la nave sarebbe ripartita per Isylea. Senza Edhelgal però. Che tanto oltre ad essere elfo è anche rompicoglioni.

Il piacere di fare giocate lunghe, ben descritte, coerenti, in cui la stanza intorno a te sparisce e ti ritrovi ad essere Metis, Zandor, Zarab o Jaghy. Ti ritrovi dentro ad un mondo magico dove, finchè dura, spariscono la fame del mondo e X-Factor; le malattie incurabili e Allegri che si ostina a non far giocare Pato; gli esami che ancora devi dare ed i soldi che non ci sono. Ah, no, quelli mancano anche in gioco… Protettorato ladro.

Comunque sia ci si catapulta in quel riquadro chiamato client e si ride, si scherza, ci si impegna in giocate talmente ben fatte che ancora mi stranizza come mai non siamo stati chiamati ad interpretare il Giulio Cesare al Globe Theatre. Si vivono avventure di tutti i generi, per tutti i gusti, da chi cerca le battaglie epiche degne del Signore degli Anelli a chi gli intrighi politici alla Lannister; dalle dolci e toccanti storie d’amore, alle shalesiate che farebbero arrossire la buon vecchia Cicciolina.

Mi piace questo mondo. Ci passo ore, molte ore. Troppe ore. Anche se sono stato sempre un consumatore strano d’Isylea, pure perché strani sono gli orari della mia vita: a volte mi sveglio e neanche scendo dal letto e porto il pc sulla panza mettendomi a giocare tutto il giorno, alzandomi solo per i bisogni primari ( bere una birra, pisciare, trovare il fottutissimo accendino ). Altri giorni invece guardo il pc solo di sfuggita, o al massimo lo accendo per controllare il forum, neanche facendo passare il cursore sull’iconcina del client, snobbandola, trovando meglio da fare nella vita che stare rinchiuso in un piccolo riquadro nero con scritte colorate.

A volte però i mondi magici, anche i migliori, hanno dei mostri, non mi sto riferendo né agli orchi, né ai demoni, né a Dingo quando qualcuno per sbaglio dice la parola “scorpioni” sul forum. I veri mostri sono le situazioni che non riesci a gestire perché la gente non capisce la differenza fra client/forum/chat e ti combina dei pastrocchi ingiocabili; parlo anche di chi gioca solo per vincere e non capisce che ci sono altri metodi per giocare che non siano uccidere l’avversario; mi riferisco a chi crede che il client sia una specie di chat, in cui l’interpretare un personaggio non esista e ci si ritrova a dover sentire discorsi fatti nel medesimo modo del mio fruttivendolo quando mi parla dell’ottima qualità delle sue melanzane.

Allora lì sopporti finchè puoi ma prima o poi c’è quella goccia che ti fa traboccare il vaso, magari per colpa di un uccisione senza interazione o perché i tuoi piani degni di Diabolik vengono fermati grazie al KGB isyleiano ( Msn, naturalmente ). Quindi lì guardi il client con fare schifato, ti accendi l’ennesima sigaretta e sbuffi prima di andare a prendere la cartella Isylea e ficcarla nel cestino del tuo computer.

Quindi per mesi e mesi smetti, finendola anche di sognare le skillate in pedana con quei puzzoni dei Mitiani, limitandoti ad accendere Facebook e qualche altro sito ma evitando come la peste tutto ciò che riguarda Isy, compreso il kg…Msn, fino a quando non lo accendi per sbaglio e qualcuno ti parla di nuovi progetti, nuove scoperte strafighe, nuove esperienze che nel giro di poche ore ti portano ad installare di nuovo tutto e cadere di nuovo nel baratro. In quel tunnel di magia e rosikate che è Isylea.

Ora credo che sia meglio che smetta di scrivere, si è fatto tardi e la gentil pulzella che non capiva l’importanza di questo sciocco articolo se ne è andata di là pur di non sentirmi più scrivere sul pc. Inoltre mi è venuto un forte prurito in testa, forse l’inizio di un emicrania. Magari è dovuto a questo continuo cigolio che proviene dalla stanza del mio coinquilino.
Che strano… Ho sentito anche la voce della mia ragazza provenire da lì…

Matteo/ Metis

Che dire di questa puntata di Isy&Me? Caro Metis, non crederai di ingannarci? Tutti i player di Isy sanno benissimo che non esistono le belle ragazze. E anche se esistessero, non starebbero di certo dentro al tuo letto.

Alla prossima!

4 commenti:

  1. "Caro Metis, non crederai di ingannarci? Tutti i player di Isy sanno benissimo che non esistono le belle ragazze. E anche se esistessero, non starebbero di certo dentro al tuo letto."

    Quale modo migliore per chiudere l'articolo? :P

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  2. Prima volta che leggo un articolo con così tanta passione.
    Davvero interessante e mooooolto divertente.
    Complimenti!!! :D

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  3. Metis le bambole gonfiabili non camminano. Ma sopratutto, non parlano (per fortuna).

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  4. Matteo, sono pienamente d'accordo con la tua analisi.

    Cazzo, se non fosse che ho ricominciato a giocare a Isylea per colpa tua saresti anche credibile.

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