lunedì 2 gennaio 2012

La filosofia del cazzinculo: I gatti hanno poteri mentali


L'alba del 2012 si presenta carica dei migliori auspici.
Al meglio che ci possa andare il mondo finirà. Alla peggio, l'economia mondiale crollerà sotto i click degli operatori di borsa, azzerando decenni di risparmi e costringendo le persone affamate a mangiare la propria cacca in una specie di utopia del riciclo completo.
Qualunque essere umano dotato di un minimo di senno si starà dunque preoccupando di convertire gli spicci del salvadanaio in oro zecchino, avvolgendo il proprio pene nel domopak per evitare di mettere al mondo altre bocche da sfamare (i preservativi sono troppo costosi).

Ma noi del Grande Inquisitore abbiamo problematiche ben diverse.
E la causa sono i gatti.

Abbiamo 2 gatti, madre e figlia. Ci guardano con quegli occhi satanici. A loro non gliene frega niente del 2012, della crisi, della recessione, di calciopoli, del Natale e del Capodanno.
E noi del Grande Inquisitore, che abbiamo bruciato sul rogo personaggi di ben altra caratura, siamo impotenti contro questi gatti.

I gatti sono una gran rottura di palle. Hanno messo in giro questa diceria per la quale il gatto non ha bisogno di cure, è indipendente e quindi puoi sbattertene altamente di loro, facendo bella figura con gli amici animalisti.
Ma quando mai? Quali sono i vantaggi di avere un gatto in casa?
I cani, perlomeno, ti fanno la guardia, oppure se non lo fanno perlomeno ti obbediscono, facendoti sentire per una volta nella vita un padrone.
I canarini ti cantano, se sei un fottuto new-age naturalista che vive in un sottoscala nella peggio periferia di Calcutta puoi almeno sentirli gorgheggiare.

Ma i gatti?
Dice: mangiano i topi. Sarà. I miei gatti i topi li acchiappano e me li portano in casa, possibilmente decapitati, così che poi ti tocca frugare ovunque per trovare la testa e buttarli via. E se non sono i topi sono gli uccelli, che tu rientri a casa che hai solo voglia di sbatterti sul divano, ma prima devi togliere il cadavere stecchito di un povero uccellino che se campava era pure meglio. L'unica cosa che mangiano, i miei gatti, sono le lucertole, così che poi possono vomitarcele in camera da letto.

Dice: mangiano tutto. Col cazzo, i miei gatti preferiscono Purina One specificatamente pensato per gatti adulti e rompicoglioni, ovvero il cibo per gatti più costoso dell'universo. Un pò come se io mi nutrissi esclusivamente di caviale. Che poi se tu gli riempi la ciotola, loro ne mangiano un pò, ma non tutto, e poi quello che rimane non lo vogliono più, perchè è vecchio, perchè sta lì da prima, che cazzo ne so. Così iniziano a sfracellarti le palle per averne un altro strato più "fresco".

Dice: ma sono puliti. Sono puliti nel senso che IO gli devo cambiare la lettiera puzzolente quando è troppo spisciata per i loro gusti. E se non gliela cambi ti mandano discreti messaggi pisciandoti nella vasca da bagno. Quella che poi devo lavare perchè è lì che ci fai il bagnetto alla piccola (sul serio, ma qui c'è della malvagità: potrebbero farla ovunque, e invece loro scelgono scientemente il posto peggiore dove potrebbero farla).

Dice: ma sono indipendenti. Certo i miei gatti sono fighi perchè escono e vivono all'aperto: solo che per uscire devono passare per la porta e chi gliela deve aprire? E poi per fare i fricchettoni quei gatti vogliono uscire pure la notte alle 5 del mese di Gennaio, così dopo qualche minuto si rendono conto che non c'è fricchettonaggio che tenga contro il rischio assideramento, e allora vogliono rientrare. E poi ti chiedono di uscire dalla finestra, per assicurarsi che si congeli anche da quell'altra parte...

Dice: ma sono coccolosi. Certo, pure io sono coccoloso, ma sto bene attento a non chiedere coccole a qualcuno che ha le palle girate o magari sta facendo un'altra cosa. Loro invece, le coccole devono averle quando dicono loro e quando non hanno voglia, non c'è verso di avvicinarti.

E allora perchè li tengo? Perchè l'umanità gli ha eretto persino dei monumenti?
Non lo so. Mi guardano con quegli occhi satanici, loro.
Penso che hanno fascino, perchè non gliene frega niente del 2012, della crisi economica, della recessione. Forse è questo l'unico motivo per cui li tengo.
Oppure perchè hanno poteri di controllo mentale.

7 commenti:

  1. La mia filosofia (avvalorata da prove scientifiche) è che i gatti fossero un tempo un'evolutissima civiltà, che possedeva tecnologia, città, autostrade e tutte quelle altre cose che contano.
    Poi, ad un certo punto, si sono resi conto che tutto ciò era vano, e che potevano vivere molto meglio in altro modo. Quindi hanno ADDESTRATO le scimmie evolvendole in uomini, affinché provvedessero alle loro necessità. Adesso molti gatti possiedono un uomo domestico che la mattina si sveglia per andare a lavorare, gli riscalda casa, paga il mutuo, gli pulisce la lettiera, etc... mentre loro sono finalmente liberi di pensare ai cavoli loro senza alcun dovere da espletare.
    Il fatto che le civiltà più antiche (es. gli Egizi) li venerassero è una dimostrazione di queste antiche radici in cui i gatti crearono l'uomo per servirli.

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  2. E' una teoria estremamente interessante, però non riesco ad immaginare una razza padrona che addestra delle scimmie le quali, all'occasione, ti tagliano le palle per non farti avere marmocchi.

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  3. Anche io supporto la tesi di Dingo (un dingo che parla di gatti non lo si può contraddire).

    Per quanto riguarda l'obiezione mossa da Apollo, c'è solo da dire che gli umani dovrebbero imparare dall'esempio dei gatti: nelle ricerche sull'intelligenza artificiale bisognerà fermarsi ad un certo punto, altrimenti fra qualche migliaio di anni i robots useranno tagliare le palle ai loro padroni umani per non fargli avere altri marmocchi.


    Leeuw,
    fiero servo di gatti da decenni.

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  4. Veramente interessante dingo, penso di aver capito chi è realmente vilmis.

    comunque io mi interfaccia con i gatti con una teoria sviluppata in anni di convivenza, e vi posso assicurare che funziona:

    I gatti hanno una definizione diversa di affetto e gioco, il fastidio è il loro sistema di comunicazione di quelle emozioni. se invece di giocarci li infastidisci ti danno attenzioni, non ho idea del perché ma ha sempre funzionato da 7 gatti a questa parte :D

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    1. Ma i gatti sono anche come i bambini (a parte i gatti psicotici): se non li caghi, cercano la tua attenzione. Infatti gatti e cuginetti mi adorano!

      Velarin, gli elfi non sono come i gatti. Sono solo dei rompicoglioni.

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  5. Ah, e giusto per rispondere al dubbio di apo: I figli sono una distrazione da te stesso, e l'obbiettivo dei gatti è vivere per se stessi e basta.

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  6. Dopo attente riflessioni, ho concluso che gli elfi sono come i gatti.
    -Sono piccini
    -Si comportano come dei in terra
    -Pur avendo le capacita' per fare da soli le cose preferiscono delegare agli umani (sssi', potrei cacciare, ma... guarda come sono carino! Dammi del tonno!)

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