martedì 23 novembre 2010

Caro Tremondi, non di solo Bondi...


Domenica pomeriggio ho portato la bimba a vedere uno spettacolo teatrale organizzato dal comune della mia città. A pochi minuti dalla fine è saltata la corrente. Per un attimo ho avuto una visione di Tremonti davanti al quadro comandi che ridacchiava, fregandosi le mani. Ci ho riflettuto un pò, ed ho capito che ha ragione! Tutti quei bambini lì seduti con i genitori a passare un pomeriggio insieme, senza che quello che guardavano fosse interrotto con la pubblicità! Mica è così che si supera la crisi! Fuori da quei teatri e andate a spendere al centro commerciale, bvutti stvonzi! Sostenete i consumi! Caro ministrone, questa è una lettera per lei.

"La cultuva non si mangia", lei ha giustamente detto.
Cavo Tvemonti, gvazie mille pev essevti pveoccupato, pvimo tva i ministvi della stovia di questa seconda mavtoviata Vepubblica, di avvevtivci che c'è gvossa cvisi e tanti tanti italiani non sanno che cosa metteve nel piatto dei lovo figli.
E' giusto allova che tu, il Gvande Commevcialista d'Italia, ti vimbocchi le maniche e cevchi di spendeve i già pochi soldini che ci vitvomiamo nelle casse dello Stato per visolveve questo tevvibile pvoblema.
Quindi non ti fav scovaggiave da questi fannulloni del mondo dello spettacolo che fanno gli sciopevi solo pevchè hai detto quello che tutti pensavano da tanto tempo ma nessuno aveva mai avuto il covaggio di dive.
E cioè che l'Opeva fa schifo, è noiosa e non si capisce mai un cazzo di quello che dicono.
Che il Teatvo ovmai è inutile se non dannoso, pevchè costvinge la gente ad uscive di casa quando potvebbevo comodamente stave seduti davanti alla televisione.
Che il Civco viola i divitti dei povevi animali.
Che la musica classica è una palla mostrvuosa, c'ha le tracce che duvano puve venti minuti e sopvattutto non hanno i testi.

E allova che si fottessevo questi lavovatovi dello spettacolo! I soldi ci sevvono per mangiave!
E siccome noi del Gvande Inquisitove vogliamo aiutavti pevchè sappiamo quali sono i pvoblemi vevi, mostviamo ai nostvi lettovi come i soldi che spendiamo in Finanziavia siano indivizzati a favci mangiave tutti.

Ecco le vicette di nonno Giulietto!

Ministro dei Beni Culturali in porchetta
Costo: (stipendio ministro: 2243 euro mensili x 12 mesi)+(stipendio parlamentare+rimborsi+bonus portaborse 15.000 euro mensili circa x 12 mesi) = 26916 euro + 180000 euro = 206916 (duecentoseimilanovecentosedici) euro annui
Ingredienti:
1 ministro dei Beni Culturali
sale, pepe, aglio, rosmarino
Preparazione:
Una volta dissanguato e disossato, il ministro dei Beni Culturali va bollito in padella per depilarlo. Poi lo si imbottisce di sale, pepe, aglio con tutta la camicia, rosmarino, fegato e milza tagliati a pezzetti. Si cuoce in forno a legna per 5 ore.
Commento: E' possibile utilizzare qualsiasi tipo di ministro: i ministri dei Beni Culturali però hanno la carne più saporita. Nonostante il costo a pezzo sia un po' elevato, il sapore è unico e vale ogni singolo euro di spesa. Con un solo ministro si riesce a imbandire una tavolata con una cinquantina di ospiti, e si fa la propria, è proprio il caso di dirlo, porca figura.

Auto blu in fricassea
Costo: 130000 euro annui x 3000 auto blu/blu in dotazione alle amminitrazioni (è un tipo di auto blu ancora più blu della semplice auto blu o dell'auto grigia) = 390000000 (trecentonovantamilioni) di euro
Ingredienti:
1 auto blu/blu ( ma basta anche auto blu semplice, o auto grigia)
cipolla, uova e limone
Preparazione:
Si sceglie un'auto blu dalla carrozzeria non rigata. La si prepara in stufato con la cipolla. Preparare a parte uova e succo di limone in padella, poi mischiare tutto, scaldare finchè non diventa denso.
Commento: Per quanto costose, le auto blu/blu si trovano in abbondanza in Italia. Il loro habitat naturale sono i ministeri e i palazzi delle amministrazioni locali (Regioni, Province, Comuni). Quando non immediatamente disponibili, si possono utilizzare auto blu o auto grigie, dal sapore meno pregiato ma maggior economicità. Secondo fonti governative, la spesa annua per l'allevamento delle auto per la fricassea è di circa 2,5 miliardi di euro: ma con una sola auto blu si mangia per due giorni, considerando che la fricassea di auto blu è buona anche fredda o riscaldata in padella!

Insalata di giornali di partito
Costo: 195.000.000 (centonovantacinquemilioni) euro nel 2010.
Ingredienti:
2 pagine del Giornale;
2 pagine della Padania;
1 pagina di Liberazione;
1 pagina di Il Foglio;
1 pagina di Milano metropoli
2 pagine di altri giornali a scelta;
aglio, olio, sale, pomodorini.
Preparazione: tagliare a fette sottili le pagine scelte (preferire quelle interne che sono più fresche). Tagliare a metà i pomodorini. Mischiare, aggiungere sale e olio.
Commento: Cibo leggero e salutare. I giornali di partito si possono trovare agilmente nelle edicole, salvo qualche caso che raggiunge direttamente il macero dalle tipografie. Si può ridurre lo spreco usando le pagine esterne come carta igienica: l'uso è consigliato. Avvertenza: non leggere durante il consumo, causa diarrea o stitichezza.

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